CIVG Informa N°119
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- Scritto da CIVG
A che punto è la guerra?
Poco più di un secolo fa, nell’ottobre 1915, il governo inglese guidato dal liberale Herbert Asquith si dichiarò disponibile ad accogliere qualsiasi rivendicazione territoriale dello sceriffo della Mecca, Husayn Bin Alì, pur di trascinare in guerra contro la Turchia buona parte delle tribù arabe. Fu così che al termine delle trattative nell’aprile-maggio 1916, l’alto commissario inglese in Egitto sir Henry McMahon, diede il benestare, in caso di vittoria sui turchi, alla nascita di un grande Stato arabo indipendente comprendente la Turchia meridionale, parte della Siria, la Mesopotamia e tutta la penisola arabica ad eccezione di Aden. Poco dopo, il 5 giugno 1916, per ottemperare a quell’accordo, lo sceriffo Husayn chiamò tutti gli arabi alla rivolta contro la Turchia. |
Gli USA ammettono l'uso da parte dei terroristi di armi chimiche in Siria
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Putin: "La Russia non permetterà che il Donbass venga massacrato"
20 Ottobre 2017
Il 19 Ottobre, durante una sessione del circolo di discussione Valdai, il presidente russo Vladimir Putin ha rilasciato un certo numero di dichiarazioni importanti e programmatiche riguardo non solo argomenti di attualità ma anche i fondamenti concettuali delle relazioni tra Russia e Occidente. Mentre queste affermazioni meritano un articolo più ampio e separato, qua ci limiteremo ad analizzare le affermazioni di Putin che riguardano il Donbass. |
CUBA Sui presunti attacchi acustici. Le ragioni di Cuba.
Lo scorso 17 febbraio il Dipartimento di Stato e l’Ambasciata degli Stati Uniti a L’Avana informarono per la prima volta il Ministero delle Relazioni Estere e la sede diplomatica di Cuba a Washington, del fatto di presunti attacchi acustici avvenuti tra novembre del 2016 e febbraio del 2017. Medici cubani hanno esaminato minuziosamente le persone che vivono nelle zone vicine alle residenze dei diplomatici statunitensi e nessuno ha presentato problema di salute o auditivi. |
Ucraina: L’Associazione delle donne ucraine "Dono della vita" ricorda la memoria dei veri eroi dell’Ucraina
27/10/2017 Nel 73 ° anniversario della liberazione dell'Ucraina dagli invasori nazisti l’Associazione di donne ucraine "Dono della Vita " ha organizzato un evento commemorativo nella città di Mykolaiv. Una delegazione di donne dell'Associazione, guidata dalla sua presidente Larissa Shakalenko, ha visitato la casa dell’Eroe dell’Unione Sovietica nella Grande Guerra Patriottica, Parfentiy Greceanii a Krymka Pervomaisky , vicino alla città. Leggi tutto |
SOS Donbass: la nostra solidarietà concreta continua - Ottobre 2017
Qui sotto la certificazione di un altro obiettivo di Solidarietà concreta raggiunto. All’interno dei Progetti di solidarietà di SOS Donbass, su indicazione di Padre Vitaly, nostro referente per la cittadina di Yasinovataya (vicino a Donetsk) che si trova sulle linee dei combattimenti, abbiamo mandato aiuti economici a undici famiglie che sono in condizioni sociali di assoluta povertà, con redditi che vanno dai 20 ai 40 euro mensili, famiglie in cui il capofamiglia è disoccupato, o mandate avanti da vedove con figli. Coscienti che è certamente poco rispetto alle grandi necessità di queste realtà, perseveriamo comunque nel nostro modesto impegno solidale, che comunque riesce a dare almeno un sospiro di sollievo momentaneo a qualche decina di bambini sventurati e vessati da una guerra loro imposta e non voluta. |
Un altro compagno ci ha lasciato
L’amianto, le sostanze cancerogene, la ricerca del massimo profitto e la mancanza di sicurezza sul lavoro hannoucciso un altro operaio. Russo Bruno, ex lavoratore della Breda Fucine di Sesto San Giovanni, ci ha lasciato a 63 anni. Operaio della Breda, per anni è stato costretto a lavorare con l’amianto e altre sostanze cancerogene senza essere informato dei pericoli derivanti dall’esposizione della fibra killer. Dopo la Breda, era andato a lavorare in una zincatura. Così, dopo aver respirato per oltre un decennio amianto, ha respirato anche i fumi e le sostanze cancerogene sprigionatesi dagli acidi del lavoro in zincatura. |
Ucraina Notizie - Ottobre 2017
Polonia, Ungheria e Romania stanno preparando la disintegrazione dell'Ucraina
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Per farla finita una volta per sempre con la sinofobia
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I sauditi che non ti aspetti e altri scherzi della crisi sistemica
“La maggior parte delle persone si inganna con una duplice fede errata: crede nella Memoria Eterna (delle persone, delle cose, delle azioni, dei popoli) e nella Riparabilità (di azioni, errori, peccati, ingiustizie). Sono entrambe fedi false. In realtà avviene proprio il contrario: ogni cosa sarà dimenticata e a nulla sarà posto rimedio. Il ruolo della riparazione (della vendetta come del perdono) sarà assunto dall'oblio. Nessuno rimedierà alle ingiustizie commesse ma tutte le ingiustizie saranno dimenticate.” (Milan Kundera, Lo scherzo)
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1 film al mese
L’ASSOCIAZIONE PIEMONTE GRECIA e il CIVG (Centro Iniziative per la Verità e la Giustizia) Intendono aprire uno spazio riservato alla cinematografia “1 film al mese” Leggi tutto |
Lunedì 27 Novembre 2017 - RADE KONČAR Una storia di operai jugoslavi
Le proiezioni si terranno alle ore 20,45 presso la sede Associazione Piemonte-Grecia Via Cibrario 30 bis TORINO per info: piegre@arpnet.it info@civg.it cell: 339/1360447 cell: 339/1474905
Prima proiezione Lunedì 27 Novembre 2017
RADE KONČAR Una storia di operai jugoslavi
Scritto e diretto da Tamara Bellone-Gordana Pavlović-Piera Tacchino |
Lunedì 27 Novembre 2017 - RADE KONČAR Una storia di operai jugoslavi
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- Scritto da CIVG
Le proiezioni si terranno alle ore 20,45 presso la sede
Associazione Piemonte-Grecia Via Cibrario 30 bis
TORINO
per info: piegre@arpnet.it info@civg.it
cell: 339/1360447 cell: 339/1474905
Prima proiezione Lunedì 27 Novembre 2017
RADE KONČAR
Una storia di operai jugoslavi
Scritto e diretto da Tamara Bellone-Gordana Pavlović-Piera Tacchino
SILK ROAD NOTIZIE – NOVEMBRE 2017
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- Scritto da Osservatorio Italiano sulla Nuova Via della Seta - CIVG
La via d’acqua del Danubio e dell’Egeo torna a far notizia
Fonte: Forum di Belgrado per un Mondo di Eguali
28 agosto 2017 (EIRNS) – Il progetto di una via d’acqua che colleghi il fiume Danubio al Mar Egeo torna a far notizia con un articolo del Greek Daily (Kathimerini), il quale mostra l’interesse cinese nel progetto. Questo è lo stesso piano che l’Istituto Schiller ha supportato negli ultimi sette anni.
CIVG Informa N°117
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- Scritto da CIVG
Morti per amianto alla Scala di milano: rimosso il giudice
Oggi 26 settembre, si doveva aprire la fase dibattimentale del processo contro 5 dirigenti del Teatro La Scala, accusati della morte di 10 lavoratori ed erano previste le testimonianze dei primi due testi del PM dott. Maurizio Ascione davanti alla giudice Gloria Maria Gambitta. Il colpo di scena si è avuto quando la giudice ha comunicando che non sarebbero stati sentiti i testimoni spiegando che per lei è stata aperta una procedura di trasferimento ad altro ufficio giudiziario con probabile assegnazione del processo a nuovo giudice |
LIBIA: Comunicato del Movimento Nazionale Popolare Libico
Sulle vittorie a Bengasi e in Libia delle Forze Armate Libiche dell’Esercito Nazionale di Tobruk.
Il MNPL saluta le vittorie riportate dall’Esercito Nazionale Libico nel luglio 2017, contro le bande criminali e le forze del terrorismo nella città di Bengasi, che si vanno ad aggiungere a quelle precedentemente riportate nel bacino di Sirte, all’oasi di Jufrah fino a quelle nell’amato sud del paese; a cui si aggiungeranno, se Allah lo vorrà, la pulizia di tutto il suolo libico, delle sue città e villaggi. Esse rappresentano un salto di qualità per il trionfo contro il terrorismo interno e internazionale, e sbarreranno la strada agli interventi stranieri ed alle minacce contro le forze armate dell’Esercito Nazionale Libico. |
Velica Hoca, Kosovo Methoija, enclave serba: Atto vergognoso
Così titola un comunicato che giunge dall’enclave serba di Velika Hoca, un ennesimo atto di intimidazione, angheria, violenza contro una comunità che tenacemente si rifiuta di abbandonare la propria terra, le proprie case, le proprie radici e civilmente resiste. Sono tra coloro che dal 1999 ci chiedono “Aiutateci a restare, aiutateci a tornare”. Sono coloro che non vogliono essere profughi o esiliati in terre straniere, sradicati dalle proprie tradizioni, dalle proprie vite, dai propri focolari, dalle propri radici secolari. Anche la loro è una Resistenza: civile, pacifica, dignitosa, ma per chiunque conosca sul campo la realtà del Kosovo di oggi, molto coraggiosa e molto pericolosa. La nostra Associazione SOS Yugoslavia-SOS Kosovo Methoija è da sempre al loro fianco e ci resterà, non solo con proclami ma con la solidarietà concreta dei Progetti solidali sul campo.
ATTO VERGOGNOSO Violato da criminali, l’ufficio di promozione turistica di Hoča Village, nell’enclave serba |
Il 29 settembre della Palestina
Una data importante perché segna il 17° anniversario dell'inizio della Seconda Intifada, esplosa in questo giorno 17 anni fa all'indomani della infame visita di Ariel Sharon nei luoghi sacri dell'Islam a Gerusalemme, gli stessi dove poche settimane orsono è scoppiata la rivolta della gioventù palestinese per le stesse ragioni di 17 anni fa. Tra pochi giorni ricorrerà egualmente il 44° anniversario dell'inizio della guerra del Kippur del 1973 quando Egitto e Siria tentarono invano di recuperare i territori persi sei anni prima. Date e momenti di importanza nella lotta dei Palestinesi contro l'oppressione sionista. |
Il Presidente siriano Assad: la Siria è un paese omogeneo; i cristiani sono una delle basi della nostra Patria
Il Presidente Bashar al-Assad ha ricevuto i partecipanti alla "Assemblea generale della gioventù siriaca in Siria dell’anno 2017", con la presenza del Patriarca di Antiochia e di tutto l'Oriente della Chiesa Ortodossa Siriaca, Mor Ignatius Aphrem II, e di altri numerosi Patriarchi. |
Corea del Nord: Piovono… «bufale»
ottobre 2017
Periodicamente i media internazionali riportano con molta enfasi notizie riguardanti brutali o «curiose» epurazioni in Corea del Nord. Spesso, anche se non sempre, queste informazioni si rivelano essere delle «bufale» o, nel migliore dei casi, delle esagerazioni. Perché queste notizie riescono a farsi largo nei media internazionali? Generalmente gli articoli sono riadattamenti di pezzi originali pubblicati sulla stampa sudcoreana che, anche se non ancora confermati, trovano ampio seguito in tutto il mondo. La principale ragione per cui queste bufale vengono pubblicate – anche da parte di quelle redazioni che ancora controllano attentamente la veridicità delle notizie – verte sulla quasi totale mancanza di conoscenza del paese Corea del Nord. |
I curdi iracheni del PUK chiedono aiuto a Israele
21 ottobre 2017
Mentre le forze dell’esercito e delle milizie popolari irachene continuano a riconquistare grandi aree di territorio dal controllo delle milizie kurde legate al PUK ( Unione Patriottica Kurda), nelle piazze sotto il controllo dei Peshmerga del KRG ( Governo Regionale Kurdo) si richiede l’intervento di Israele e Stati Uniti per proteggerli. |
Si è chiuso a Sochi in Russia il xIx Festival Mondiale della Gioventù e degli Studenti della WFDY
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AIUTATECI A RESTARE! AIUTATECI A TORNARE !
UNA PROGETTUALITA’ DI SOLIDARIETA’ CONCRETA “AIUTATECI A RESTARE! AIUTATECI A TORNARE !”
La riflessione che proponiamo si fonda su un ventennale intervento solidale con le vittime delle guerre contro l’umanità, e muove da dati rilevati dalle organizzazioni internazionali riconosciute: in ogni situazione di conflitto mediamente il 65% della popolazione-vittima diviene “profugo interno” nel proprio paese, un altro 30% è profugo in paesi confinanti al proprio, con l’intima speranza di tornare a casa nella propria terra, un 5-8 % raggiunge i paesi occidentali rinunciando almeno tendenzialmente al “ritorno a casa”. |
LETTERA APERTA dei Macchinisti delle Ferrovie
al Governo al Parlamento della Repubblica italiana e a tutte le Istituzioni a tutti i partiti politici a tutti i sindacati Oggetto: 41 macchinisti morti in 3 anni
Egregi Signori, Nel nostro ultimo comunicato stampa, dello scorso mese di agosto, avente come oggetto la scia di macchinisti che stanno morendo prematuramente, avevamo annunciato che il numero dei deceduti era di 36 negli ultimi 3 anni. |
Nikola Tesla: anche il caso fa la storia
La visita alla casa natale di Tesla consente di farsi un’idea della sconfinata genialità di questo scienziato rimasta per decenni oscurata, nonostante la ventina di lauree honoris causa conferitegli. Il furto e l’occultamento dei suoi studi, esperimenti e brevetti da parte di altri ‘inventori’ (tra cui il nostro Marconi, per quello della radio), delle multinazionali e dei servizi segreti, civili e militari, USA, hanno privato l’umanità degli straordinari sviluppi civili delle sue invenzioni e intuizioni. Leggi tutto |
S.O.S. Yugoslavia-S.O.S. KOSOVO METOHIJA : La nostra Solidarietà concreta continua – estate 2017
A giugno si è svolto il periodico viaggio della delegazione della nostra Associazione, per portare gli aiuti e contributi solidali, in sostegno ai vari nostri Progetti di solidarietà. La delegazione si è recata prima a Nis, dove, grazie al lavoro delle nostre referenti Radmila, Gordana, Lela, Ivana dell’Associazione “Srecna Porodica”, abbiamo distribuito gli aiuti a130 famiglie dei vari Progetti. |
Informazione e solidarietà con il popolo siriano a Giaveno, Torino il 22 settembre
Il 22 settembre si è svolta una riuscita serata di informazione e solidarietà sulla Siria, per la pace, organizzata dalla Coop. Equo solidale Il Ponte di Giaveno e SOS Siria/CIVG, con la presenza di Padre Haddad, Enrico Vigna e Padre Emiliano. L’iniziativa svoltasi con il patrocinio del Comune di Giaveno e dell’Assessorato alla cultura, si è svolta all’interno della sala del Consiglio comunale. Alle 20 il sindaco e la giunta comunale hanno incontrato i relatori prima dell’iniziativa, dove sono stati sorpresi nel sentire informazioni e dati che, a loro detta, non avevano mai riscontrato nelle informazioni mediatiche; l’incontro si è svolto in un clima attento e cordiale, lasciandosi con la disponibilità a continuare con altri momenti informativi e solidali. |
SOS Donbass: la nostra solidarietà concreta continua - Settembre 2017
Settembre 2017
Trudovskie, Donbass Sempre grazie all’impegno del nostro referente in Donbass, Andrey Lysenko di AntiVoyna, sono stati consegnati consistenti aiuti alimentari a numerose famiglie in gravissime situazioni sociali. Stavolta Andrey si è recato a pochissimi chilometri dalle linee del fuoco per portare gli aiuti raccolti, in quel villaggio come in altri della zona, la situazione è veramente difficile e la popolazione è allo stremo, in quanto sottoposta a quotidiani bombardamenti e incursioni dei miliziani dei battaglioni neonazisti. Mancano alimenti, medicine, beni primari, persino spesso l’acqua oltre la luce elettrica. Ringraziamo come SOS Donbass il coraggio e l’abnegazione di questo volontario, che sta aiutando il suo popolo con le armi della solidarietà e il sacrificio. |
Parigi 17 ottobre 1961: noi non dimentichiamo
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- Scritto da Luigi Cecchetti
Parigi 17 ottobre 1961: la mattanza degli algerini
Vogliamo ricordare un avvenimento tremendo, che accadde il 17 ottobre del 1961: quel giorno di autunno circa 30.000 persone sfilavano per le vie di Parigi pacificamente.
I cortei, che avevano l’intenzione di raggiungere il centro della città, erano costituiti da donne, uomini e bambini; furono aggrediti dalla polizia a colpi di bastone e di armi da fuoco, vennero uccisi, gettati vivi nella Senna ed alcuni furono ritrovati impiccati nei boschi. Si calcolano dai 200 ai 300 morti più alcune migliaia di feriti.
Lungo Senna: Ici on noie les algeriens (qui si annegano gli algerini)
Cercando di capire come si era arrivati a questa violenza raccontiamo nei particolari questo evento raccapricciante, forse il più grave massacro di lavoratori avvenuto in Europa nel secolo scorso.
Perché è poco ricordato e/o dimenticato? La risposta è incredibilmente semplice: perché le vittime erano tutte algerine, erano solo degli immigrati, gente proveniente da quella parte del mondo considerata come una civiltà indiscutibilmente inferiore alla “civiltà occidentale”.