Immagini molto espressive di combattenti di Hezbollah
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- Scritto da Saker
11 giugno 2015
Cari amici,
Potreste aver sentito che i combattenti di Hezbollah in Siria hanno recentemente compiuto alcuni progressi sostanziali contro i takfiri dell'ISIS/Daesh. Hanno liberato diversi villaggi e preso il controllo di diverse posizioni chiave nei pressi del confine con la Siria. Ma oggi volevo solo condividere con voi alcune foto che mi ha inviato un amico libanese: la prima raffigura un combattente di Hezbollah che "onora la Vergine Maria tenendo l'immagine di colei che è cara ai loro cuori", come ha detto il mio amico (questo soldato ha probabilmente trovato l'immagine in una chiesa distrutta o all'interno di una casa cristiana).
Un'immagine dice più di cento parole. Buona visione
Saker
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Ad memoriam. Tarek Aziz.
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- Scritto da Vari
E’ morto Tarek Aziz, al di là di valutazioni o letture sull’Iraq retto dal Partito Baath, un solenne saluto va dato a quest’uomo, che nonostante tutto ciò che gli hanno fatto o proposto, è stato fino all’ultimo coerente con la sua storia e quella dell’Iraq. Con dignità ma anche con lucidità su dove avrebbe portato la distruzione e l’occupazione del suo paese in futuro, è rimasto fermo senza rinnegamenti, avendo egli operato come da lui stesso dichiarato, non per obiettivi personali ma per l’interesse del suo popolo. Anche quando furono commessi errori. Il CIVG che faceva parte del Comitato Internazionale per la sua liberazione, saluta in lui un uomo di valore e grande dignità.
Ad memoriam. Tarek Aziz.
Appello contro la distruzione di Siria, Iraq e Medio Oriente
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- Scritto da Rete No War
22 maggio 2015
Come Associazioni che seguono da vicino la crisi siriana abbiamo da tempo documentato questo stato di cose. Oggi in prossimità del 'punto di non ritorno' poniamo alcune domande evitate accuratamente dai governi e dalle grande stampa (che sembra essere diventata anzichè una garanzia democratica per i cittadini il contro-coro del potere). Rivolgiamo un appello a tutte le persone oneste del nostro paese, di ogni colore politico e credo religioso. Ora che il 're è nudo' e che non c'è più alcuna scusante dietro cui nascondersi.
Aiutateci, fate sentire la vostra voce in ogni ambito, affinchè i nostri governi occidentali si trovino a dover giustificare questo loro immorale comportamento.
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Siria. Ecco chi sono i ‘Comitati di coordinamento degli attivisti anti-regime” (LCC)
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- Scritto da Vietato Parlare
29 aprile 2015
Fino ad oggi tutte le notizie diffuse dai nostri media provenivano dall’Osservatorio siriano per i diritti umani di cui ci siamo occupati in precedenza. L’Osservatorio siriano per i diritti umani a sua volta raccoglie per telefono, in Siria, le notizie ‘sul campo’. Lo fa consultando una rete di attivisti presenti in diverse località della Siria che costituiscono, appunto, i Comitati di coordinamento degli attivisti anti-regime (LCC)
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Medio Oriente: tensioni in aumento
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- Scritto da Angelo Travaglini
18 maggio 2015
Inquietanti sviluppi
Eventi di rilevantissima portata caratterizzano tuttora la sconvolta realtà medio-orientale. Le guerre in Siria e in Iraq continuano a produrre il loro lascito di sangue e di violenza e non si vede al momento quale possa essere lo sbocco di un processo di distruzione che, oltre a modificare brutalmente la mappa della regione, quale era stata arbitrariamente definita dalla Francia e dalla Gran Bretagna all’indomani del crollo dell’Impero ottomano, ha permesso alle formazioni jihadiste più estreme di occupare vasti spazi territoriali nei due suddetti Paesi. In queste aree lo Stato Islamico in Iraq e nel Levante (ISIL) impone la versione più severa e intollerante della legge coranica nella sua matrice wahabita, quale essa ebbe modo di nascere e svilupparsi, con la complicità della tribù Saud, nel 18° secolo nel deserto del Nejd, all’epoca la regione più povera e arretrata della penisola arabica.
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