La questione curda

6 luglio 2017

 

Il ruolo della attuale dirigenza curda di fronte a un’occasione storica

Ho troppo rispetto per il popolo curdo, per la questione curda, per esprimere giudizi in quella che sarà una pura e semplice valutazione dell’attuale corso del maggior movimento curdo oggi – temporaneamente – alla guida di un territorio da essi denominato Rojava (letteralmente “Ovest”, in riferimento con ogni evidenza a un “Est” iracheno), un’area attualmente di oltre 42mila km quadrati a nord della Siria, superiore per estensione alla superficie di due Regioni come la Lombardia e il Veneto, distribuita in maniera discontinua a occidente (Afrin) e a oriente (il restante territorio) del cuneo occupato dai Turchi proprio per impedirne il ricongiungimento, unico successo ottenuto dall’operazione Scudo dell’Eufrate (Fırat Kalkanı); un’area che nel giro di tre anni è andata ben oltre i tradizionali confini dei villaggi curdi, giungendo a occupare:

Leggi tutto: La questione curda

Medio Oriente: Israele crea delle 'città simulate Libanesi' per combattere gli Hezbollah

Sayyed Nasralà: "Siamo molto più forti.  Il vertice di Riad non avrà alcun effetto".

In foto: Einay Shaley, direttore della divisione delle forze di terra di Israele, mostra i piani per la costruzione di un nuovo centro di addestramento di guerra. 29 Maggio 2017.

 

30 Maggio 2017

Leggi tutto: Medio Oriente: Israele crea delle 'città simulate Libanesi' per combattere gli Hezbollah

Carceri segrete e torture negli Emirati e in Yemen: il ruolo degli Usa

26 giugno 2017

 

 

I militari statunitensi si sono resi complici di torture, abusi e violenze contro sospetti terroristi, compiute dalle forze armate degli Emirati Arabi Uniti e dello Yemen sul loro territorio. È quanto emerge da un lungo reportage pubblicato dalla Associated Press (Ap), che sostiene il coinvolgimento di soldati americani negli interrogatori compiuti nelle prigioni segrete del Paese arabo, teatro da oltre due anni di una sanguinosa guerra civile.

Leggi tutto: Carceri segrete e torture negli Emirati e in Yemen: il ruolo degli Usa

Siria, durissimo monito Russia agli Usa: attaccheremo vostri aerei su Eufrate

19 giugno 2017

 

 

Tutti gli aerei della coalizione internazionale che voleranno ad Ovest dell'Eufrate in Siria saranno seguiti e considerati obiettivi dell'aviazione russa.

 Lo ha annunciato la difesa russa da Mosca. "…Gli aerei e droni della coalizione internazionale individuati ad ovest del fiume Eufrate saranno monitorati e considerata bersagli…", ha annunciato il ministero della difesa russo in un comunicato.

Il Ministero della Difesa della Federazione Russa da oggi ha annunciato l'interruzione dell'interazione con gli Usa nel quadro del Memorandum sulla prevenzione degli incidenti e la sicurezza, durante le operazioni di trasporto aereo in Siria.

Leggi tutto: Siria, durissimo monito Russia agli Usa: attaccheremo vostri aerei su Eufrate

Senza Putin, la Siria avrebbe cessato di esistere. Intervista a Padre Daniel Maes

19 giugno 2017

 

Secondo il padre fiammingo Daniel Maes, che vive in Siria dal 2010, la copertura della guerra in Siria si basa su menzogne. Il Presidente Bashar al-Assad non è il problema, ma lo sono invece i nostri politici, che sostengono l'ISIS e Al Nusra, solo per rovesciare il governo siriano. "I veri capi terroristi si trovano nell'Occidente e nell’ Arabia Saudita".

Leggi tutto: Senza Putin, la Siria avrebbe cessato di esistere. Intervista a Padre Daniel Maes