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Nagorno Karabakh: all’indomani della pulizia etnica, i rappresentanti del popolo dell’Artsakh si uniscono con oltre 150 organizzazioni nella prima dichiarazione ufficiale e la politica della Russia nell’area

29 gennaio 2024

 

https://www.karabakh.it/wp-content/uploads/2021/12/bandiera-artsakh-2-845x321.jpg Which US States Have Recognized Free Artsakh? - Digitaldaybook

 

 

Dopo i drammatici eventi avvenuti nella Repubblica dell’Artsakh dei mesi scorsi, con la conquista da parte dell’Azerbaigian della Repubblica indipendente auto costituita nella regione del Nagorno Karabakh, che ha creato una situazione ingarbugliata, complessa e molto delicata per gli equilibri dell’intera area caucasica e limitrofala Russia ha riacquistato gradatamente la sua iniziativa strategica e rafforzato la sua posizione con i paesi lì collocati.

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A 34 anni dal golpe in Romania, oltre il 50% dei romeni nel Paese, rimpiange Ceausescu e il passato

Gennaio 2024

 

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Tra il 16 e il 20 dicembre 1989 ebbe luogo la cosiddetta “rivoluzione rumena”, che avrebbe sostituito il socialismo con la libertà. Sono passati 34 anni da quando da Timișoara scoppiarono i primi incidenti allargatisi poi a Bucarest e in altre città. Con gli anni, per stessa ammissione dei capi della rivolta, si è scoperto che tutto era etero diretto dalle potenze straniere. Nella “nuova Romania”, il 21 dicembre 1989 è considerato il primo giorno della cosiddetta Rivoluzione.

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Le radici dei liberatori “Euromajdan” a Kiev

Documenti inediti per l’Italia – 2° Parte

segue alla 1°parte - Ecco chi sono i gruppi d’assalto della rivolta di Kiev

 

A cura di Enrico Vigna, civg.it

Il Presidente del Congresso mondiale ebraico Ronald S. Lauder, ha chiesto alla Chiesa Ucraina divietare ai sacerdoti di partecipare ad "eventi che glorificano il nazismo." Lauder ha fatto riferimento ad una recente cerimonia, svoltasi nei pressi di Leopoli, che ha segnato il 70° anniversario della Divisione Galizia delle Waffen SS, che ha visto riuniti volontari ucraini della lotta contro l'Armata Rossa durante la Seconda guerra mondiale.

"Sono rimasto inorridito a vedere immagini di giovani ucraini che indossavano l'uniforme delle SS con le svastiche sui loro caschi chiaramente visibili, che ricollocavano le bare di nazisti di questa divisione in nuove tombe, sparando colpi in onore loro. Ero estremamente turbato nel vedere partecipante a questa cerimonia, un sacerdote della Chiesa ucraina, che ha dato come religioso, legittimità di riabilitazione alle unità SS ", dice in una lettera aperta il presidente del Congresso mondiale ebraico.

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Il significato teorico dell'"Imperialismo" di Lenin

 

El imperialismo norteamericano a principios del siglo XX - YouTube

 

L'importanza dell'Imperialismo di Lenin risiede nel fatto che rivoluziona totalmente la percezione della rivoluzione. Marx ed Engels avevano già immaginato la possibilità che i Paesi coloniali e dipendenti potessero avere rivoluzioni proprie anche prima della rivoluzione proletaria nella metropoli, ma queste due serie di rivoluzioni erano viste come disgiunte; e sia la traiettoria della rivoluzione nella periferia sia la sua relazione con la rivoluzione socialista nella metropoli rimanevano poco chiare. L'Imperialismo di Lenin non solo collegava le due serie di rivoluzioni, ma faceva anche della rivoluzione nei Paesi periferici una parte del processo di avvicinamento dell'umanità al socialismo.

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CIVG Informa N°22 - Medak Pocket, Croazia 1993, un massacro impunito

1993-2013: A vent'anni dal massacro della " Sacca di Medak", Croazia

 

" Sacca di Medak" nella Krajina, regione nel sud della Croazia:

Settembre 1993 : esattamenteventi anni fa, l’esercito secessionista croato, con più di 2.500 soldati, appoggiati da carri armati, lanciarazzi e artiglieria, “sfonda” le linee di resistenza a Medak, delle milizie volontarie di autodifesa della Repubblica Serba di Krajina e occupa la cittadina ed i villaggi a sud e a sud-est dalla città di Gospic e l’intera zona. In quell’area erano stanziate per l’ONU, come forze di interposizione tra le parti in conflitto, i soldati canadesi, alla richiesta di questi ultimi di essere presenti all’occupazione della città e dei villaggi, per proteggere i civili, ci fu il rifiuto dei secessionisti croati e solo dopo violenti scontri durati 16 ore tra canadesi e croati, con 27 miliziani croati uccisi, questi accettarono le ispezioni e i terribili sospetti delle forze canadesi di pace trovarono riscontro ( in questo caso va dato atto di una reale volontà di essere forza di pace neutrale, tant'è che il governo canadese ha decorato i propri soldati che parteciparono a quegli avvenimenti con coraggio e lealtà, fedeli ai propri compiti). In meno di 20 ore senza controllo di nessuno nella cittadina, i miliziani croati avevano già commesso innumerevoli crimini: massacri, incendi, violenze efferate contro vecchi, bambini, donne serbi e rom, mutilando e violentando ferocemente.

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