Cuba Notizie (maggio 2018)

Cuba sede della riunione biennale

più importante della Cepal

Granma, 2 maggio 2018

 

Cuba sarà la sede del 37.a sessione della Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi (Cepal), la riunione biennale più importante dell’Organizzazione che si terrà dal 7 all'11 maggio all’Avana.

La designazione  di Cuba è stata decisa dai paesi membri della Cepal alla conclusione dei lavori della precedente sessione che si era tenuta nel 2016 a Città del Messico.

I lavori della Commissione rivestono grande importanza per l’orientamento della Commissione Regionale delle Nazioni Unite. Il Forum analizza i temi di maggior importanza per lo sviluppo economico e sociale della Regione e ne verifica il programma.

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Messico: la lettera di López Obrador al re spagnolo ha ricevuto solo risposte ignobili dalla parte spagnola.

20 giugno 2019

 

http://www.resumenlatinoamericano.org/wp-content/uploads/2019/03/internacionales-mexico-andres-manuel-lopez-obrador-amlo-pide-al-rey-espana-que-pida-perdon-abusos-conquista-n364679-624x352-562878-620x352.jpg

 

Il governo spagnolo e le formazioni spagnole di destra hanno risposto in modo indignato alla lettera che il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador, ha inviato lo scorso marzo al re di Spagna, Filippo VI, chiedendo pubbliche scuse per gli abusi commessi durante la conquista e la colonizzazione dei territori Americani 500 anni fa, da parte di Hernan Cortes; personaggio venerato come un eroe in Spagna e considerato un vero selvaggio nelle terre indie. Gli esponenti spagnolihanno affermato che, occorre dimenticare il passato e guardare al futuro, e che non è logico che i discendenti di Montezuma vogliano vincere la guerra persa cinque secoli fa.

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Per un mondo di pace, senza basi, installazioni e enclavi militari straniere

21 Giugno 2019

 

 

Dichiarazione finale del Sesto Seminario Internazionale per la Pace e l'Abolizione delle Basi Militari Straniere, tenutosi a Guantanamo, Cuba.

"Un mondo di pace è possibile"

Il Sesto Seminario Internazionale per la Pace e l'Abolizione delle Basi Militari Straniere si è svolto a Guantanamo, Cuba, dal 4 al 6 maggio 2019, con un totale di 90 partecipanti stranieri provenienti da 35 paesi, tra cui i dirigenti del Consiglio Mondiale delle Pace (CMP) e delle organizzazioni che ne fanno parte, nonché personalità, combattenti per la pace, pacifisti e amici sostenitori da Cuba, Antigua e Barbuda, Brasile, Botswana, Canada, Cile, Colombia, Congo, Dominica, Egitto, Stati Uniti, Spagna, Francia, Germania, Grecia, Guiana, Honduras, Iran, Italia, Inghilterra, Comore, Giamaica, Giappone, Nicaragua, Portogallo, Porto Rico, Palestina, Paraguay, Perù, Repubblica Democratica Saharawi, Repubblica Dominicana , Russia, Siria, Tanzania, Venezuela e Zambia.

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Cuba Notizie (aprile 2019)

Congressista statunitense si pronuncia contro la Legge Helms-Burton

James McGovern, congressista democratico del Massachusetts in visita a Cuba, è stato ricevuto nella sede del Ministero delle Relazioni Estere (Minrex) dalla vice direttrice della  Direzione Generale delle Relazioni con gli Stati Uniti, Johana Tablada.

Il congressista ha svolto un ampio programma che ha compreso incontri con autorità e studenti e la partecipazione all’inaugurazione del laboratorio di restauro nella Tenuta Vigía, dove per molti anni visse lo scrittore nordamericano Ernest Hemingway, Premio Nobel per la Letteratura.

McGovern ha alle spalle un importante lavoro di promozione di buone relazioni tra L’Avana e Washington e, in varie occasioni, ha reclamato l’eliminazione del blocco e la normalizzazione dei rapporti tra Cuba e Stati Uniti.

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Notizie da Cuba su Latino America e Mondo (aprile 2019)

I Caraibi, da Mare Nostrum a base di sovranità

La struttura economica dei Caraibi è eterogenea per naturali e livello di industrializzazione, da qui la necessità d’unire gli sforzi. I popoli dei Caraibi sono stati dall’inizio dell’era moderna alla mercè dei poteri egemonici costruiti sulla prosperità guadagnata col sangue e col sudore delle schiavitù. E' una storia che oggi si vuole cancellare con i meccanismi della colonizzazione culturale che attaccano in prim’ordine  gli sforzi di integrazione regionale.

Nei Caraibi vive una popolazione di  42 milioni di persone e l’86% si concentra nelle Grandi Antille. Le economie più forti sono in Puerto Rico, Cuba e Repubblica Dominicana, che coprono il 76% del PIL della regione. Alcuni dati positivi sembrano promettere un buon futuro, come l’indice di sviluppo umano e la speranza di vita che, nei Caraibi, sono relativamente alti. In questi dati ha una forte incidenza quanto realizzato da Cuba in 60 anni con un modello di gestione alternativo al capitalismo. In altre nazioni, la priorità è sempre l’economia, e questa porta disuguaglianza, un'eredità del colonialismo.

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