LIBIA. Il Regno Unito sapeva che i terroristi avrebbero approfittato del rovesciamento di Gheddafi

giugno 2022

 

La rivelazione solleva seri interrogativi sulla politica estera britannica e la domanda è se David Cameron abbia ingannato il Parlamento.

 

https://consortiumnews.com/wp-content/uploads/2022/06/5595809812_67e0cf7b45_o.jpg

RAF Tornado in preparazione per una sortita per aiutare a far rispettare la no-fly zone sulla Libia, 24 marzo 2011.(Neil Chapman, MOD)

 

L'esercito britannico sapeva che i combattenti di un'organizzazione terroristica collegata ad Al Qaeda stavano beneficiando del rovesciamento del colonnello Muammar Gheddafi nel 2011, ma ha continuato a sostenere gli attacchi aerei della NATO in Libia per altri due mesi.

La rivelazione solleva seri interrogativi sulla politica estera britannica e pone la domanda se l'allora primo ministro britannico David Cameron abbia ingannato il Parlamento.

Leggi tutto: LIBIA. Il Regno Unito sapeva che i terroristi avrebbero approfittato del rovesciamento di Gheddafi

La situazione in Libia, ennesimo tassello di destabilizzazione permanente delle forze unipolariste, legata alla crisi ucraina, ….e Saif al Islam Gheddafi

25 agosto 2022

 

Forse è ora che l'Europa e l’Italia in particolare, presti sensatamente attenzione alla situazione in Libia

 

Il governo di unità nazionale libico è arrivato a Tripoli - Internazionale Guerra in Libia: nel 2020 la Turchia è il vero ago della bilancia

 

Le continue e crescenti tensioni minacciano di rigettare il paese in una guerra civile dispiegata e avranno conseguenze per l'Europa, oltre alla comunità internazionale. Ma soprattutto per l’Italia, stante la posizione geografica e la storia che ci ha legato, una storia che rappresenta anche, per l’Italia, un debito storico, visti gli orrori, le atrocità e devastazioni compiute dal colonialismo prima e dal fascismo poi. I problemi della Libia non sono solo locali. L'Italia e l’Europa, con la Libia condividono il Mar Mediterraneo: Alessandro Magno, i Greci, i Romani e anche i Normanni hanno tutti scambiato beni, cultura e archetipi con la Libia. Ma questa prossimità ha anche significato che i problemi lì, si riversano quasi sempre sulle coste europee. 

Leggi tutto: La situazione in Libia, ennesimo tassello di destabilizzazione permanente delle forze...

Solo 4 dei 55 leader africani partecipano alla chiamata di Zelensky, dimostrando neutralità su Ucraina e Russia

20 giugno 2022

 

Zelensky Ucraina Bando dell'Unione Africana Russia's Wagner Play Undermines the Transition in Mali – Africa Center for  Strategic Studies

 

Francia e Germania hanno fatto pressioni per mesi sui leader dell'Unione africana affinché si unissero a una breve chiamata Zoom con l'ucraino Volodymyr Zelensky. 51 dei 55 capi di stato africani (93%) hanno boicottato l'incontro, mostrando una chiara neutralità sulla guerra per procura occidentale con la Russia.
 

I governi occidentali hanno cercato di radunare le nazioni africane affinché si unissero alla guerra contro la Russia. Ma la stragrande maggioranza del continente ha ignorato la loro campagna di pressione.

Per mesi, l'Ucraina ha tentato di organizzare una videoconferenza tra l'Unione Africana e il leader sostenuto dall'Occidente Volodymyr Zelensky. Anche Francia e Germania hanno esercitato forti pressioni sui governi africani affinché partecipassero alla chiamata Zoom, che si è tenuta il 20 giugno.

Leggi tutto: Solo 4 dei 55 leader africani partecipano alla chiamata di Zelensky, dimostrando neutralità su...

Questa era la dittatura di Muammar Gheddafi

25 marzo  2022

 

Potrebbe essere un'immagine raffigurante una o più persone e il seguente testo "LIBYA's Great Man-Made River Project Moammar Gaddafi Drilling Deep Into Earth's Primary Water Source Gaddafi Made The Sahara Desert Bloom DDees.com"

 

 

 

1    L'energia elettrica per uso domestico era gratuita!

 

2    L'acqua per uso domestico gratis!

 

3    Il prezzo di un litro di benzina era di 0,08 EURO!

Leggi tutto: Questa era la dittatura di Muammar Gheddafi

Il rapporto di Graphika : soft power e guerra di quarta generazione contro l’Algeria


 A differenza dell’hard power che utilizza la classica forza coercitiva, il soft power ricorre all’attrazione positiva ed alla persuasione per ottenere risultati di politica estera. Si tratta dunque di una capacità di influenza in grado di imporre, in modo dolce, comportamenti o modi di pensare graditi

 

http://www.ossin.org/images/AAnteprima/2776-1.jpg

 

Leggi tutto: Il rapporto di Graphika : soft power e guerra di quarta generazione contro l’Algeria