La situazione in Libia, ennesimo tassello di destabilizzazione permanente delle forze unipolariste, legata alla crisi ucraina, ….e Saif al Islam Gheddafi
- Dettagli
- Scritto da Enrico Vigna
25 agosto 2022
Forse è ora che l'Europa e l’Italia in particolare, presti sensatamente attenzione alla situazione in Libia
Le continue e crescenti tensioni minacciano di rigettare il paese in una guerra civile dispiegata e avranno conseguenze per l'Europa, oltre alla comunità internazionale. Ma soprattutto per l’Italia, stante la posizione geografica e la storia che ci ha legato, una storia che rappresenta anche, per l’Italia, un debito storico, visti gli orrori, le atrocità e devastazioni compiute dal colonialismo prima e dal fascismo poi. I problemi della Libia non sono solo locali. L'Italia e l’Europa, con la Libia condividono il Mar Mediterraneo: Alessandro Magno, i Greci, i Romani e anche i Normanni hanno tutti scambiato beni, cultura e archetipi con la Libia. Ma questa prossimità ha anche significato che i problemi lì, si riversano quasi sempre sulle coste europee.
Solo 4 dei 55 leader africani partecipano alla chiamata di Zelensky, dimostrando neutralità su Ucraina e Russia
- Dettagli
- Scritto da Benjamin Norton, Multipolar
20 giugno 2022
Francia e Germania hanno fatto pressioni per mesi sui leader dell'Unione africana affinché si unissero a una breve chiamata Zoom con l'ucraino Volodymyr Zelensky. 51 dei 55 capi di stato africani (93%) hanno boicottato l'incontro, mostrando una chiara neutralità sulla guerra per procura occidentale con la Russia.
I governi occidentali hanno cercato di radunare le nazioni africane affinché si unissero alla guerra contro la Russia. Ma la stragrande maggioranza del continente ha ignorato la loro campagna di pressione.
Per mesi, l'Ucraina ha tentato di organizzare una videoconferenza tra l'Unione Africana e il leader sostenuto dall'Occidente Volodymyr Zelensky. Anche Francia e Germania hanno esercitato forti pressioni sui governi africani affinché partecipassero alla chiamata Zoom, che si è tenuta il 20 giugno.
Questa era la dittatura di Muammar Gheddafi
- Dettagli
- Scritto da Mahamoud Mohamed Mangane
25 marzo 2022
1 L'energia elettrica per uso domestico era gratuita!
2 L'acqua per uso domestico gratis!
3 Il prezzo di un litro di benzina era di 0,08 EURO!
Il rapporto di Graphika : soft power e guerra di quarta generazione contro l’Algeria
- Dettagli
- Scritto da Ahmed Bensaada
A differenza dell’hard power che utilizza la classica forza coercitiva, il soft power ricorre all’attrazione positiva ed alla persuasione per ottenere risultati di politica estera. Si tratta dunque di una capacità di influenza in grado di imporre, in modo dolce, comportamenti o modi di pensare graditi
Leggi tutto: Il rapporto di Graphika : soft power e guerra di quarta generazione contro l’Algeria
Il decimo anniversario dell’assassinio di Gheddafi e la questione della difesa dei paesi indipendenti
- Dettagli
- Scritto da Enzo Brandi
Nei giorni scorsi è stato ricordato nei mass media italiani, in modo meno evasivo di quanto ci si potesse aspettare, l’assassinio di Gheddafi 10 anni fa da parte di bande jihadiste sostenute da vari paesi europei, dagli USA e dalla NATO, con il probabile intervento diretto di agenti francesi o di altri paesi occidentali.
Altri articoli...
- "Ora attendiamo l'azione": nel sud della Tunisia, Kaïs Saïed suscita speranza e impazienza
- Libia. In attesa delle elezioni previste per fine anno, i sostenitori della Jahmayria e di Muammar Gheddafi, auspicano che la direttiva sull'unità del paese ponga fine alla loro emarginazione e illegalità
- Saharawi. Lo stato spagnolo di Aragona chiede la libertà dei prigionieri politici e delle dighe saharawi.
- La Marina italiana è nel Golfo di Guinea in cooperazione con Eni e armatori
Powered by Multicategories for Joomla!2.5