"La mia lotta per l'Eritrea e l'Africa": decodificare la visione del Presidente Afwerki con il Professor Mohammed Hassen

11/5/2025  

 

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Il Professor Mohammed Hassen, illustre storico etiope e studioso di studi etiopici, offre la sua prospettiva critica sulla storia e la politica del Corno d'Africa. La sua analisi, plasmata dal suo background e dalla sua esperienza diplomatica, sfida le narrazioni dominanti ed esplora prospettive marginalizzate. Come collaboratore del libro di prossima uscita "La mia lotta per l'Eritrea e l'Africa", il Professor Hassen offre uno sguardo sulla visione del Presidente Isaias Afwerki per l'Eritrea, il continente e il mondo, sottolineando il ruolo cruciale della consapevolezza storica per la comprensione da parte delle giovani generazioni del percorso dell'Eritrea verso il successo. Di seguito alcuni estratti dell'intervista che il Professor Hassen ha condotto con Eritrea Profile ed Eri-TV.

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140 anni fa, a quel tavolo di Berlino, si decise la fine dell’Africa libera

 

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Sono passati 140 anni dalla storica Conferenza di Berlino durante la quale 14 nazioni europee decisero la spartizione del continente. Un processo che non tenne assolutamente conto delle popolazioni locali e favorì l’unione forzata di gruppi etnici storicamente in conflitto.

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L'Unione Africana chiede giustizia mediante le riparazioni

Marzo 2025

 

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Il 18 e 19 febbraio 2023 durante il trentaseiesimo vertice l'Assemblea dei Capi di Stato e di Governo dell'Unione Africana prende la Decisione 847 (XXXVI) sulla costruzione di un fronte unito per far avanzare la causa della giustizia e il versamento di riparazioni agli africani appoggiando l'organizzazione della Conferenza sulle riparazioni di Accra.

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Liberare Ismail Lghazaoui, adesso

 

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Vi invitiamo ad agire immediatamente per fare pressione sulle repressive autorità Marocchine affinché rilascino immediatamente il difensore dei diritti umani e ingegnere agricolo Marocchino Ismail Lghazaoui, ingiustamente imprigionato per aver esercitato il suo diritto costituzionale alla libertà di espressione.

La sua instancabile difesa dei diritti dei palestinesi lo ha reso un bersaglio della repressione da parte del regime autoritario Marocchino, complice del genocidio di Israele in corso contro il popolo Palestinese attraverso la sua vergognosa normalizzazione e alleanza militare con l'Israele dell'apartheid.
Il crimine di Ismail? Chiedere di protestare contro l'attracco di navi che trasportavano equipaggiamento militare americano per le forze genocide di Israele, navi a cui è stato negato l'ingresso dallo Stato Spagnolo, ma accolte dai porti Marocchini.

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I poliziotti kenioti non possono garantire il dominio statunitense di Haiti

5 settembre 2024

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Scritta in creolo in una manifestazione: “Le banche non sono innocenti della nostra miseria”.

 

La missione multinazionale di supporto alla sicurezza (MSS) ad Haiti, approvata dalle Nazioni Unite, finanziata in gran parte dagli Stati Uniti e guidata da poliziotti provenienti dal Kenya, ha iniziato ad arrivare a Port-au-Prince alla fine di giugno. È l’ultimo passo della lunga storia di manovre e trame che gli Stati Uniti stanno usando per mantenere la loro presa neocoloniale sul paese e acuire lo sfruttamento e la schiavitù economica della sua gente. La resistenza ostinata e dilagante del popolo haitiano agli Stati Uniti, il ruolo di avanguardia delle milizie e bande territoriali è stato un fattore rilevante nei cambiamenti tattici che gli Stati Uniti hanno dovuto fare.

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