140 anni fa, a quel tavolo di Berlino, si decise la fine dell’Africa libera

 

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Sono passati 140 anni dalla storica Conferenza di Berlino durante la quale 14 nazioni europee decisero la spartizione del continente. Un processo che non tenne assolutamente conto delle popolazioni locali e favorì l’unione forzata di gruppi etnici storicamente in conflitto.

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L'Unione Africana chiede giustizia mediante le riparazioni

Marzo 2025

 

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Il 18 e 19 febbraio 2023 durante il trentaseiesimo vertice l'Assemblea dei Capi di Stato e di Governo dell'Unione Africana prende la Decisione 847 (XXXVI) sulla costruzione di un fronte unito per far avanzare la causa della giustizia e il versamento di riparazioni agli africani appoggiando l'organizzazione della Conferenza sulle riparazioni di Accra.

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Liberare Ismail Lghazaoui, adesso

 

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Vi invitiamo ad agire immediatamente per fare pressione sulle repressive autorità Marocchine affinché rilascino immediatamente il difensore dei diritti umani e ingegnere agricolo Marocchino Ismail Lghazaoui, ingiustamente imprigionato per aver esercitato il suo diritto costituzionale alla libertà di espressione.

La sua instancabile difesa dei diritti dei palestinesi lo ha reso un bersaglio della repressione da parte del regime autoritario Marocchino, complice del genocidio di Israele in corso contro il popolo Palestinese attraverso la sua vergognosa normalizzazione e alleanza militare con l'Israele dell'apartheid.
Il crimine di Ismail? Chiedere di protestare contro l'attracco di navi che trasportavano equipaggiamento militare americano per le forze genocide di Israele, navi a cui è stato negato l'ingresso dallo Stato Spagnolo, ma accolte dai porti Marocchini.

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I poliziotti kenioti non possono garantire il dominio statunitense di Haiti

5 settembre 2024

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Scritta in creolo in una manifestazione: “Le banche non sono innocenti della nostra miseria”.

 

La missione multinazionale di supporto alla sicurezza (MSS) ad Haiti, approvata dalle Nazioni Unite, finanziata in gran parte dagli Stati Uniti e guidata da poliziotti provenienti dal Kenya, ha iniziato ad arrivare a Port-au-Prince alla fine di giugno. È l’ultimo passo della lunga storia di manovre e trame che gli Stati Uniti stanno usando per mantenere la loro presa neocoloniale sul paese e acuire lo sfruttamento e la schiavitù economica della sua gente. La resistenza ostinata e dilagante del popolo haitiano agli Stati Uniti, il ruolo di avanguardia delle milizie e bande territoriali è stato un fattore rilevante nei cambiamenti tattici che gli Stati Uniti hanno dovuto fare.

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Guinea Conakri: dopo la visita di Sergei Lavrov in giugno, rafforzati i legami tra Russia e Guinea e si sviluppano le prospettive dell’Alleanza con i BRICS

22 settembre 2024

 

Sergei Lavrov's visit to Guinea on June 3, 2024

 

La visita di Lavrov nella Repubblica di Guinea, ha costituito un forte e chiaro segnale per Parigi, ma anche per tutte le ex potenze coloniali occidentali, e fa parte del rafforzamento dei legami di amicizia storica di oltre sessantanni, che uniscono i popoli russo e guineano, ma anche dell’avanzamento e del consolidamento del nuovo ordine mondiale multipolare anche in Africa, sostenuto dall'Alleanza BRICS.

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