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Wartsila, a Trieste esplode la rabbia operaia: nazionalizzare tutto e subito
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- Scritto da USB Federazione di Trieste
Trieste, 14/09/2022
Cortei interni nello stabilimento Wartsila di Trieste per tutta la mattina, tra volantinaggi e tanta rabbia. I lavoratori e le lavoratrici della Wartsila Italia spa, hanno deciso di organizzare la protesta contro il "piano di mitigazione" presentato dall'azienda.
Wartsila Italia oltre i licenziamenti vorrebbe poter decidere lei sul processo di reindustrializzazione. Uno smacco nei confronti del territorio e per i lavoratori che invece chiedono un piano con l'intervento dello Stato, la nazionalizzazione dello stabilimento a garanzia dei posti di lavoro e della continuità produttiva.
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Porto di Genova, l’allarme USB sulla sicurezza: rafforzare i poteri dell’Autorità portuale e istituire presidi fissi di primo soccorso
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- Scritto da USB Porto di Genova
Genova, 18/08/2022
Un altro lavoratore è rimasto schiacciato-investito da un carrello nel porto di Genova. I lavoratori dei porti, come avevamo già denunciato, si infortunano per carenze su veicoli e attrezzature, per eccessivi carichi di lavoro, per l'anzianità sopra la media!
Zero morti: i sindacati europei fissano la scadenza per porre fine alle uccisioni sul lavoro
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- Scritto da Franco Cilenti
Nota sulla Campagna “Zero morti” dei sindacati europei. In questo stato di cose presenti tutte a sfavore dei lavoratori, manca del tutto la cultura propria di un sindacato – in particolare se riguarda la salute e la vita dei lavoratori – quella del conflitto, che consente una autonoma visione dalle imprese delle condizioni del lavoro, base per la vigilanza sull’organizzazione del lavoro
Docente esperto, l’ultima pirotecnica baggianata del governo Draghi
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- Scritto da sisa
Sciopero e richiesta di Stati Generali della scuola per tornare a porre la scuola, l’università e i saperi al centro della società
Tre percorsi formativi di tre anni per un totale di nove anni al termine dei quali il 99% del corpo docenti italiano verrà giudicato “inesperto” e quindi punibile con la conferma degli stipendi meno significativi di tutta l’Unione Europea. Francamente neppure Berlinguer nel 2000 si era inventato tanto, il suo concorsone definiva un numero inferiore di “cretini”, solo i quattro quinti, tra l’altro proprio quel concorso lo ha mandato a casa, dopo un sciopero indetto dal sindacalismo di base a metà febbraio di quell’anno e sul cui carro vincente son saltati tutti, ricordiamo a un mese di distanza sindacalisti confederali che si attribuivano il merito dell’azione di lotta, che invece avevano osteggiato, essendo pronti alla firma anche di quella stupidaggine.
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