Uranio impoverito. Quando la storia e le sue tragedie non insegnano nulla. Il popolo ucraino dovrebbe sapere quali sono i prezzi da pagare alla NATO

4 aprile 2023

 

Британија се припрема за нуклеарни рат РТС :: Радио Београд 2 :: Речено и прећутано

 

Quando la storia accaduta, NON insegna nulla, ogni popolo faccia i conti con le proprie scelte o accettazioni e ne risponda. Questo, dopo tutto quanto accaduto in Iraq e in Serbia, dove centinaia di tonnellate di proiettili all’uranio impoverito hanno devastato quelle terre e falcidiato la vita di milioni di persone da decenni e così sarà per altri decenni. Ora tocca all’Ucraina grazie alla decisione della Gran Bretagna di inviare armamenti di questo genere all’esercito ucraino.

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La nostra lotta quotidiana contro le leucemie

Celeste Fortunato sale per le scale del Convento di San Pasquale a Taranto con estrema fatica per giungere nella sala della conferenza stampa

 

Posso raccontarvi delle nostre sofferenze, della paura di non farcela, di lasciare i nostri cari, i nostri figli. Dei cicli di chemioterapia e dei loro effetti devastanti sulla nostra salute. Ma di fronte a tanta sofferenza il potere politico risponde assicurando lo scudo penale per chi inquina.

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Hotspot Veneto. Nuove entità e devastazione territoriale

 

Fonte: Pfas.Land - 26.01.2023

 

Con questo articolo si fa per la prima volta il punto sui PFAS come sostanze globalmente esemplari, rientranti a pieno titolo tra le "nuove entità" che stanno cambiando la fisionomia chimica del pianeta dal momento in cui dette sostanze – prodotte o spostate dall’uomo – avranno superato per sempre il limite planetario di sicurezza.

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Allarme PFAS

Al processo confermati i danni dei Pfas a tiroide e fegato.

 

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Uno studio di esperti nella zona rossa ha confermato la relazione tra i PFAS (i “vecchi” perfluoroalchilici a catena lunga, come Pfoa e Pfos e i “nuovi” a catena corta, vale a dire C6O4 e GenX)  e i livelli nel sangue  di colesterolo, funzione tiroidea, funzionalità epatica. In Corte di Assise di Vicenza, al processo Miteni di Trissino per avvelenamento delle acque, disastro ambientale innominato, gestione di rifiuti non autorizzata, inquinamento ambientale e reati fallimentari, è stata sentita Cristina Canova, a capo di un gruppo di ricerca internazionale che nel 2018 si è aggiudicata un bando, emesso dal “Consorzio per la ricerca sanitaria” per conto dall’Area sanità e sociale della Regione per progetti innovativi sui Pfas. Il progetto ha riguardato gli effetti per esposizione a Pfas nell’area rossa collegato al piano di sorveglianza regionale. Il progetto ha confermato l’associazione tra concentrazioni sieriche di Pfas e biomarcatori come colesterolo totale, Hdl, Ldl, funzione tiroidea Ttsa, funzionalità epatica e pressione.

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Il governo vuole combattere la siccità o salvare gli interessi delle imprese che assetano il Paese?

 

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Nelle intenzioni del governo (Ministro dell’Ambiente e Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto), la situazione di emergenza climatica, la siccità e il fenomeno della desertificazione (che già interessa il 20% del territorio italiano) saranno utilizzati per giustificare misure di razionamento dell’acqua, sospensioni programmate dell’erogazione, divieti e limitazioni all’utilizzo dell’acqua. Non è bastato, quindi, disapplicare il Referendum del 2011, oggi ci troviamo anche di fronte ad una nuova restrizione di democrazia che sottrarrà ai territori anche il controllo della propria acqua, sottoponendo i cittadini a centellinare questa risorsa vitale, pagata come oro ai vari gestori che, a fronte di lauti profitti e dividendi, hanno ridotto le reti a colabrodi. Mentre con ogni probabilità sarà impossibile irrigare anche il piccolo orto di casa, fiumi di acqua si disperdono dalle condutture nel sottosuolo.

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