Da dove arrivano le notizie sull’Ucraina rilanciate dai nostri media? Vi spieghiamo chi è la fonte
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- Scritto da Marquez Kulturiam
21 Luglio 2024
Una buona parte delle notizie sull’Ucraina che leggiamo provengono da un’ unica fonte, l’ISW, le cui veline sono rilanciate continuamente dai media italiani. E sapete di chi è l’Institute of Study of War e quali scopi ha? Siamo direttamente nel cuore dei neocon americani.
Da dove arrivano le notizie sull’Ucraina rilanciate dai nostri media?
Gorazdevac, 13 agosto 2003, una delle tante tragiche storie, “non casualmente” obliate, del martoriato popolo serbo del Kosovo Metohija
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- Scritto da Enrico Vigna
13 agosto 2024
Quel 13 agosto di ventuno anni fa, era una giornata molto calda nell’enclave di Gorazdevac, oltre alla tensione per le violenze e i tentativi di assalti intorno al villaggio, c’era un’afa pesante e soffocante, come le giornate che si vivevano tra le case dei serbi e di alcune famiglie rom. Quasi come se tutti fossero in attesa di altre violenze, altre sparatorie, altri incendi, altri morti. Nonostante questo, tutto appariva uguale al giorno prima, tutto pareva immobile come le loro vite chiuse, assediate dentro l’enclave. Così, come in altri giorni, alcuni ragazzi e ragazzini, con incoscienza o solamente voglia di vivere una normalità propria di ogni ragazzo giovane, ma a loro negata, in un Kosovo “liberato” dalla NATO e sotto tutela della KFOR, decisero di andare al fiume Bistrica, che scorre a poche centinaia di metri dalle case, a cercare refrigerio dalla calura estiva, a passare qualche momento di spensieratezza, di giochi nell’acqua e momenti di leggerezza.
Esclusivo: DISARM è uno strumento distopico di sorveglianza globale per identificare, catalogare e combattere la disinformazione.
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- Scritto da Bob Bishop
Il relatore principale della conferenza annuale 2024 del World Economic Forum a Davos è stata Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea. Ha affermato che il principale rischio globale per l’UE è la disinformazione e la disinformazione, dichiarando che la disinformazione distrugge la fiducia e limita la capacità di “affrontare le grandi sfide globali ”. In parole povere, la fiducia può essere ripristinata solo censurando fatti e prove scomodi. Di seguito è riportato un breve clip (1:39) che evidenzia il suo sermone di disinformazione.
Palestina: disinformazione e falsità
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- Scritto da Avvocato Ugo Giannangeli
Siamo intossicati da propaganda e fake news. Non ricordo una simile battente campagna di disinformazione e mistificazione in eventi precedenti e i miei ricordi spaziano fino alla guerra in Vietnam. Talvolta sono state raggiunte punte altissime di falsità come ad esempio l’ormai famosa provetta di Colin Powell a giustificazione della seconda guerra del Golfo. Ma erano episodi sporadici. Quella che è in corso dal 7 ottobre ad opera di Israele (col sostegno indiscusso della generalità dei mass media senza il quale non avrebbe tutta l’efficacia che ha) è invece una massiccia, continua e ben orchestrata opera di propaganda mediatica tesa a creare, prima, e a conservare, poi, consenso attorno al massacro di migliaia di persone inermi. Israele da sempre attribuisce un’enorme importanza alla propaganda e non a caso ha avuto uno specifico ministero che si è occupato dell’Hasbara (propaganda).
Dov’è finito Prigozhin e la Wagner? Ucciso? Ricercato? Clandestino? Esiliato?
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- Scritto da Enrico Vigna
10 luglio 2023, ore 14,30
In questi ultimi 15 giorni, tutti gli esperti o studiosi russofobi o russofili internettisti, hanno riempito centinaia di pagine di ipotesi, esternazioni, elucubrazioni, analisi, per cercare di svelare l’enigma e spiegare al Cremlino il da farsi. Qui la risposta all’enigma e agli esperti di Russia.
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