CIVG Informa N°86
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Raccolta firme per Berta Caceres
Gli articoli che raccontano la storia: Un ennesimo assassinio in Honduras: l’ultimo è quello dell’attivista e ambientalista honduregna Berta Caceres, leader dell’organizzazione indigena contadina COPINH dell’Honduras.COMUNICATO delle figlie, figlio e madre di BERTA CACERESCOPINH: Appello alla solidarietàConvocato un incontro internazionale per chiedere giustizia nel caso di Berta Caceres
Il CIVG (Centro di Iniziative per la Verità e la Giustizia), ritenendo completamente interno ai suoi intenti e obiettivi la battaglia di Berta Caceres,raccogliendo l’invito del COPINH, lancia una campagna di raccolta firme e sottoscrizione del comunicato che trovate in allegato, in segno di solidarietà ed in appoggio alle richieste del COPINH e dei familiari di Berta. Invitiamo ad aderire e a diffondere, come singoli o come Associazioni, inviando al più presto una mail a: info@civg.it Accanto all’eventuale sigla dell’associazione scrivete anche la dicitura per esteso e la città; se aderite come singoli, oltre nome e cognome e città, potete aggiungere se volete il vostro incarico o professione. Le adesioni saranno inviate in Honduras al COPINH. Leggi tutto |
Comunicato di denuncia di Viktoria Shilova e del CIVG/CISNU: grave provocazione subita al ritorno a Kiev dopo la settimana di incontri in Piemonte
“Al mio ritorno dall’Italia mi aspettava una brutta sorpresa. Alle sei di mattina di sabato 12 marzo 2016 diversi agenti delle forze di sicurezza ucraine sono entrati in casa mia per effettuare una perquisizione. Sottolineo sin da ora che si sono comportati in modo civile e professionale, non hanno spaventato i miei figli, seppure per loro siano stati momenti difficili. Mi sono stati sequestrati il computer, la macchina fotografica con le foto degli incontri italiani, svariati libri portati dall’Italia – tra cui quello per i bambini del Donbass – e materiale documentale di vario tipo. Da tutto questo si intuisce quanto il Governo attuale non mi sopporti più e come stia cercando nuove motivazioni per chiudermi la bocca. Un anno fa abbiamo organizzato alcuni incontri con parlamentari europei sul tema degli ordinamenti governativi dei paesi dell’Eurozona e di quale sistema di democrazia debba essere costruito in un'Ucraina che punti a entrare nell'Unione Europea. Alle nostre tavole rotonde abbiamo sempre garantito la presenza delle forze dell'ordine e di sicurezza. Solo un anno fa, queste non ponevano alcuna riserva in relazione alle nostre iniziative. Dubbi e interrogativi compaiono solamente ora. Ed io credo di sapere il perché. Il loro primo obiettivo è chiudermi la bocca, affinché il pubblico europeo non prenda sempre maggiore coscienza degli "atti eroici" del governo ucraino. Il secondo motivo non è meno importante: alle tavole rotonde abbiamo discusso dei temi della decentralizzazione e del ritorno dei miliardi di grivna alla tesoreria di Dnepropetrovsk, denaro che Kiev sta sottraendo indisturbata. Come conseguenza, sono stata convocata per un interrogatorio sabato prossimo, 19 marzo 2016”.
Il video denuncia di Viktoria Shilova in russo: Leggi tutto |
Viktoria Shilova a Torino - Gli interventi
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La Repubblica Popolare di Donetsk ha ufficialmente iniziato il rilascio di passaporti della RPD
Oggi, 16 marzo è iniziato il rilascio di passaporti ai cittadini della Repubblica Popolare di Donetsk. Il primo cittadino che ha ricevuto il passaporto è l’attuale Presidente della RPD, Alexander Zakharchenko. "Oggi abbiamo compiuto un enorme passo avanti nello sviluppo del nostro Stato. Abbiamo dimostrato a tutti che stiamo costruendo una vera Repubblica libera e indipendente. Oggi dichiaro l'inizio dei rilasci dei passaporti della Repubblica Popolare di Donetsk. Leggi tutto |
Libia: Aysha Gheddafi, nuova leader della Resistenza popolare contro NATO e ISIS
"Siamo pronti per una battaglia mortale, in cui i terroristi si troveranno ad affrontare una nazione e un popolo. Io vendicherò mio padre, i miei figli, i miei fratelli, mio marito e la Libia!"
Maja Orlic, giornalista investigativa serba, scrive su Southfront: “Lei è tornata! La figlia di Muammar Gheddafi torna a guidare la resistenza contro la NATO e gli altri terroristi libici”. Leggi tutto |
Cinque anni di sofferenza e di menzogne: LETTERA APERTA di Padre Daniel ai Governanti Occidentali
Nell'anniversario infausto dei 5 anni della 'rivoluzione siriana' , padre Daniel scrive dal Monastero di Mar Yacub in Qara una 'Lettera aperta' al Signor D. Reynders, Ministro belga degli Affari Esteri La riproponiamo ai governanti di ITALIA e di tutti paesi occidentali
Deir Mar Yakub, Qâra, Siria - 11 marzo 2016 Eccellenza, Sono un belga residente in Siria, mi riferisco a Lei, onorato ministro del nostro amato paese, per fornirVi informazioni sulla mia situazione e inoltre per chiederVi di continuare a collaborare alla nostra protezione e anche alla protezione del popolo siriano. Nel 2010, io, padre Daniel Maes, sacerdote norbertino dell’ abbazia Fiamminga Postel - Mol sono venuto in Siria, al servizio della comunità religiosa di Mar Yakub in Qâra, Qalamoun. Ero arrivato con molti pregiudizi e sospetti. Il contatto con la popolazione e il paese, tuttavia, mi ha fatto subire uno shock culturale. Leggi tutto |
Gli USA hanno usato una ONG per spiare la Corea del Nord
Il leader nord-coreano Kim Jong Un saluta durante una parata militare a Pyongyang. (Foto da AP) Gli USA hanno usato una organizzazione non-governativa per un programma di spionaggio in Nord-Corea, secondo quanto rivelato da un nuovo rapporto. Leggi tutto |
Siamo di fronte alla minaccia di un “majdan georgiano” diretto dagli USA?
Il 25 febbraio in Georgia ricorreva il 95° anniversario della instaurazione del potere Sovietico. In quello stesso giorno il Partito Comunista Unificato della Georgia (EKPG, la sigla in russo) ha ricevuto un video messaggio contenente minacce di aggressione fisica. Dei teppisti mascherati con delle torce in mano dichiarano la loro intenzione di liquidare tutti coloro che sostengono la “sovietizzazione” e l'“occupazione” da parte della Russia. Sono anche arrivate minacce a destinatari specifici, tra i militanti del partito. La cosiddetta organizzazione “Forza Georgiana” ostenta simboli e fraseologia fascisti e non nasconde di volere operare con metodi terroristici. |
Nell’ambito delle attività e dei Progetti di Solidarietà del CISNU/CIVG è’ uscito il libro “NOI SOTTO LE BOMBE. I bambini del Donbass scrivono”
Di Viktoria Shilova, Nataliya Popova, Enrico Vigna. Zambon Ed. – 15,00 Euro
Attraverso il gemellaggio/partnership con il Movimento Antiguerra Ucraino “AntiVoyna” del CIVG e del CISNU, si è avviato un impegno di sostegno alle attività solidali concrete di questo movimento. Leggi tutto |
I bombardamenti sulla Jugoslavia. NOI NON DIMENTICHIAMO
24 marzo 1999 – 24 marzo 2016
I bombardamenti sulla Jugoslavia. NOI NON DIMENTICHIAMO Serata di memoria storica con l’Associazione SOS Yugoslavia – Kosovo Methoija Al SOVIETNIKO – V. Cibrario 9 – TO – Ore 20.00
A seguire degustazione di grappe slave e dolci
Per Info: info@skaski.it – info@civg.it
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