Iran. Dove è finito Mahmaoud Ahmadinejad?

Questa era la dittatura di cui ci parlavano gli sciocchi nostrani. Guidati dalle loro letture come “Repubblica” e dalla loro banalità ci parlavano di dittatura e di un feroce dittatore. Oggi che ha perso le elezioni il Presidente Amhadinejad torna al lavoro (con l’autobus). Ce ne sono tanti di uomini così in Italia?

Eletto due volte alla presidenza dell’Iran, compiuto il suo secondo mandato, sconfitto alle ultime elezioni, Mahmaoud Ahmadinejad che cosa fa adesso? Ha ripreso il suo lavoro di professore all’università di Teheran, dove insegna ingegneria.

Eccolo mentre va al lavoro sui mezzi pubblici, come qualunque altro cittadino. Senza auto blu, senza scorta, non disturbato dagli altri passeggeri. Poveramente vestito come al solito.
Naturalmente, l’Iran è una teocrazia demoniaca e irrazionale, non una democrazia come la nostra.
Noi abbiamo la più bella Costituzione del mondo. Ma non ricordiamo di alcun politico italiano che, disfatto alle elezioni, torni alla sua vita lavorativa. Nemmeno il professor Mario Monti è tornato alla Bocconi; ma lì forse il problema è che alla Bocconi, una volta che se ne sono liberati, non lo vogliono. Lo stiamo mantenendo noi cittadini, come senatore a vita. A Teheran non sembra esistano cariche di senatori a vita dispensate dalla Guida Suprema. Un popolo incivile.

Da informazionescorretta