CIVG Informa n.210
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Come le diseguaglianze sociali influenzano il rischio di cancro in Europa.
Come si riflettono le diseguaglianze socio-economiche e di genere nella mortalità per cancro? Un recente studio presenta una mappatura europea, con una valutazione comparativa di diversi aspetti delle disuguaglianze socioeconomiche tra paesi e all’interno dei paesi.
Le disuguaglianze socioeconomiche hanno un impatto molto importante sul rischio di ammalarsi e di morire di tumore. E questo vale dappertutto e per quasi tutti i tipi di questo ampio ed eterogeneo gruppo di patologie. Le persone con livello socioeconomico più basso hanno una probabilità più elevata di morire di tumore, rispetto ai loro concittadini di livello socioeconomico superiore. Inoltre il rischio di morire di tumore segue un gradiente sociale, cioè aumenta progressivamente al diminuire del livello socioeconomico, e questo implica che le disuguaglianze hanno un effetto su tutti i cittadini, non solo su quelli particolarmente svantaggiati. Nei prossimi paragrafi cercheremo di spiegare come lo studio delle disuguaglianze sociali nei tumori è importante non solo dal punto di vista della giustizia sociale ma anche perché permette di identificare soluzioni di concreta utilità per i decisori di salute pubblica su come ridurre il fardello del cancro. |
Notiziario Patria Grande - Dicembre 2022 - Speciale Perù
NOTIZIARIO DICEMBRE 2022
SPECIALE PERU’
TELESUR / ESTERI / SPECIALE PERU’ Gli errori di Castillo non possono giustificare un governo golpista di destra
GRANMA (CUBA) / ESTERI / SPECIALE PERU’ Un nuovo golpe parlamentare in Perù
GRANMA (CUBA) / ESTERI / SPECIALE PERU’ Continuano le proteste in Perú
TELESUR / ESTERI / SPECIALE PERU’ Le lezioni del colpo di Stato
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Il mondo ambientalista si ricompatta: «No all’immunità penale per chi inquina»
Coordinamento contro il decreto governativo che istituisce il nuovo scudo penale per l'ILVA Martedì 17 gennaio alle ore 10 dinanzi alla Prefettura di Taranto avrà luogo un presidio durante il quale una delegazione chiederà di essere ricevuta dal Prefetto per consegnare un documento che motiva l'opposizione al nuovo decreto legge Salva-ILVA
Si è tenuta un’assemblea alle ore 18 del 9 gennaio 2023 presso il salone della Confcommercio di Taranto per dare una risposta al recente decreto legge che istituisce un nuovo scudo penale per i gestori dello stabilimento siderurgico ILVA. |
Notiziario Patria Grande - Dicembre 2022
NOTIZIARIO DICEMBRE 2022
ASSOCIAZIONE ITALIA-NICARAGUA / NICARAGUA E PANDEMIA La scomoda vittoria del Nicaragua sul covid-19
GRANMA (CUBA) / ESTERI / LAWFARE, NUOVO TIPO DI INGERENZA USA Lawfare: crimine politico in nome della legge
OBSERVATORIO DE TRABAJADORES / LATINOAMERICA / INGERENZE USA Lawfare in Argentina: un caso pedagogico
GRANMA (CUBA) / ESTERI / BRASILE, INSEDIAMENTO LULA Trenta Capi di Stato alla cerimonia ufficiale di insediamento di Lula
GRANMA (CUBA) / ESTERI / PORTO RICO Sarà il popolo portoricano che deciderà il suo futuro, adesso e per sempre
GRANMA (CUBA) / ESTERI / CILE Il Presidente del Cile annuncia l’apertura di un’ambasciata in Palestina
GRANMA (CUBA) / ESTERI / RELAZIONI CUBA-RUSSIA Incontro tra Putin e Díaz Canel
GRANMA (CUBA) / ESTERI / RELAZIONI CUBA-RUSSIA Riflessioni su due popoli in sintonia
GRANMA (CUBA) / CULTURA / EQUILIBRI GEOPOLITICI L’arrivo di una nuova era?
GRANMA (CUBA) / ESTERI / IL RAZZISMO DELL’EUROPA Il giardino e la giungla: la discriminazione e il razzismo del colonizzatore
GRANMA (CUBA) / INTERNI / INGERENZA DEGLI STATI UNITI Cuba condanna l’inclusione nella lista nera sulla libertà religiosa
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Ucraina: al primo posto nel mercato nero di organi umani
L'operazione militare della Russia, il cui obiettivo dichiarato è la denazificazione e smilitarizzazione dell’Ucraina, ha riportato alla luce il pericolo rappresentato dalla presenza, in quel paese dell'Europa orientale, dell'ideologia nazista nei gruppi di ultradestra, i quali costituiscono oggi il corpo dirigente civico-militare del paese, che ha rafforzato il suo potere a partire dal febbraio 2014 rovesciando l'allora presidente Viktor Yanukovich. Così come ha riportato alla ribalta il lucroso commercio costituito dal traffico illegale di organi umani, per i quai l’Ucraina si colloca come il maggiore paese fornitore.
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Come il fondo d'investimento Blackrock ha innescato la crisi energetica globale
L’ "Adesione all'Agenda 2030 dell'ONU per la sostenibilità". Un colossale disinvestimento nel settore globale del petrolio e del gas da mille miliardi di dollari.
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Emergenza clima: il 2022 anno nero
30 Dicembre 2022
In Italia nel 2022 aumentano del +55% gli eventi meteo-idrogeologici rispetto allo scorso anno. Registrati 310 fenomeni meteorologici che hanno provocato danni e 29 morti. Siccità, grandinate, trombe d’aria e alluvioni quelli con l’incremento maggiore. Il bilancio dell’Osservatorio CittàClima di Legambiente. |
Palestina: Rapporto OCHA del periodo 6 -19 Dicembre 2022
1- A Jenin, nel corso di due operazioni di ricerca-arresto, forze israeliane hanno ucciso quattro palestinesi, tra cui una ragazza (seguono dettagli). L’8 dicembre, prima dell’alba, forze israeliane hanno condotto un’operazione di ricerca-arresto nella città di Jenin e nel Campo profughi di Jenin, dove ha avuto luogo uno scontro a fuoco con palestinesi: tre palestinesi sono stati uccisi e altri due sono rimasti feriti, di cui uno colpito con munizioni vere. Una ambulanza ha subito danni, presumibilmente a causa del fuoco delle forze israeliane, e tre persone sono state arrestate. Secondo i media israeliani, che citano l’esercito israeliano, tutte e tre le vittime erano armate ed hanno partecipato allo scontro a fuoco; un’accusa contestata da testimoni oculari e Organizzazioni per i diritti umani che affermano che nessuno dei tre era coinvolto negli scontri. |
SOS SIRIA/CIVG Italia - dicembre 2022
La nostra solidarietà concretacontinua…nonostante tutto All’interno dei Progetti Con i bambini siriani - SOS –SIRIA Progetto: AIUTIAMO la piccola ALMA – Alma Tamer In occasione del Natale abbiamo inviato un sostegno economico alla famiglia Tamer, stante la terribile situazione nella Siria aggredita e martoriata, e per le operazioni necessarie alla piccola Alma per continuare a vivere. |
S.O.S. KOSOVO METOHIJA Italia - Ottobre 2022
La nostra solidarietà concreta continua…nonostante tutto - ottobre 2022
In occasione del 20° anno di gemellaggio con le Associazioni di “SRECNA PORODICA” (vedove e profughe di guerra del Kosovo Metohija) e della Associazione “Madri dei rapiti del Kosovo”, abbiamo portato sostegni finanziari ad oltre 20 famiglie in gravi difficoltà. Inoltre abbiamo aperto un nuovo Progetto di sostegno per l’acquisto di una macchina ad uso del Dom zdravlja di Strpce (Centro sanitario comunitario di Strpce, una enclave del Kosovo Metohija) che servirà a portare i malati e pazienti a Kosovska Mitrovica, unico riferimento sanitario accessibile alla popolazione vessata delle enclavi, con un contributo di 5000 euro. |
Appello ai cittadini e alle professioni sanitarie: ribellatevi.
Che fare? Protestare collettivamente. E’ dal 1985 che Lavoro e Salute – con migliaia di copie cartacee e da oltre 10 anni anche in rete – avvisa operatrici e operatori sanitari, cittadine e cittadini del boicottaggio politico/affaristico della sanità pubblica, con inchieste negli ospedali e nei presidi territoriali, analisi dall’interno della sanità e di studiosi, e con interviste a professionisti e dirigenti sanitari. Un boicottaggio che sta vincendo.
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Cosa succederà in Cisgiordania col proseguire dei raid israeliani?
12/01/2023
Gli analisti affermano che la Cisgiordania palestinese si sta avvicinando a un bivio nella lotta contro l’occupazione.
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La Bulgaria che vuole la Pace, la neutralità e contro la NATO
gennaio 2023
A novembre e dicembre, guidate dall’Associazione “Madri contro la guerra”, in oltre 20 città del paese balcanico si sono svolte proteste, presidi e marce per la pace, per la neutralità del paese, contro la fornitura di armi all’Ucraina e contro la NATO. In Bulgaria, migliaia di persone sono scese in piazza per la Campagna nazionale per la pace e la neutralità, chiedendo che il governo del paese smetta di fornire armi all'Ucraina. La campagna, che si è svolta a Sofia e in più di 20 città della Bulgaria, oltre ad un presidio davanti all’Ambasciata bulgara a Londra, è stata organizzata dall'Associazione civile "Madri contro la guerra". I partecipanti hanno chiesto al governo bulgaro di annullare la decisione di fornire assistenza militare all'Ucraina, poiché ciò potrebbe trascinare l'esercito bulgaro nella guerra. |