Il Presidente della Camera dei Rappresentanti della Repubblica dello Yemen, ammira la posizione coraggiosa della rappresentante dell'Irlanda al Parlamento europeo
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- Scritto da Saba news
10 ottobre 2022
Il Presidente della Camera dei Rappresentanti della RY, Fr. Yahya Ali Al-Ra'i, ha inviato una lettera di ringraziamento a suo nome e a nome della Presidenza e dei membri della Camera dei Rappresentanti, alla rappresentante dell'Irlanda nel Parlamento europeo, "Claire Daly", e il suo collega parlamentare indipendente irlandese "Mick Wallace", per le loro posizioni coraggiose e significative per il risveglio della coscienza umana.
Il Presidente della Camera dei Rappresentanti ha espresso il suo ringraziamento a ogni voce libera ed equa, che si erge a difesa dell'oppressione dei popoli desiderosi di libertà e giustizia, in particolare i popoli yemenita e palestinese, che hanno sofferto molto a causa dello squilibrio degli equilibri internazionali e la tirannia politica dei doppi standard.
Nella sua lettera, Al-Ra'i ha sottolineato che la Camera dei Rappresentanti della Repubblica dello Yemen, la cui sede costituzionale è nella capitale Sana'a, si era precedentemente rivolta alla comunità internazionale su questi doppi standard e ripetutamente messo in guardia sui loro effetti , chiedendo di fermare queste politiche ingiuste contro il popolo yemenita, l'aggressione e l'assedio a cui è sottoposto da quasi otto anni. Invitando ad un cambiamento radicale di tali politiche e di cessazione della pratica del terrorismo sotto copertura internazionale, al servizio dei paesi di dominio e arroganza globale: gli USA e i suoi alleati, e di finire di far passare questo, attraverso le Nazioni Unite, il Parlamento europeo o il cosiddetto Parlamento arabo.
Il presidente della Camera dei rappresentanti ha apprezzato le posizioni onorevoli e schiette, espresse dalla parlamentare europea Claire Daly, durante una sessione tenutasi al Parlamento europeo per il voto sull'aumento delle forniture di armi all'Ucraina, dicendo: "È spiritoso che coloro che chiedono di armare l'Ucraina, non lo chiedano mai per armare il popolo palestinese o yemenita”. A conferma dello squilibrio degli standard e degli equilibri al riguardo.
Il Presidente della Camera dei Rappresentanti ha dichiarato: "La richiesta di fermare l'aggressione, di porre fine all'assedio e fermare il saccheggio delle ricchezze del popolo yemenita sembra impossibile, secondo le dichiarazioni del Dipartimento di Stato americano", sottolineando che lo Yemen e la sua leadership, tendono le mani per una pace che preservi la sovranità, l'unità, la sicurezza e la stabilità dello Yemen, ponendo fine all'aggressione, revocando il blocco aereo, terrestre e marittimo, e ponendo fine alla fame.
Ha sottolineato che il popolo yemenita è sempre alla ricerca di quelle posizioni più coraggiose e audaci, per far adottare la sua causa e le sue proteste nei forum parlamentari internazionali, di fare pressioni per fermare l'aggressione e porre fine all'assedio imposto al popolo yemenita, per fermare i saccheggi delle nostre ricchezze di petrolio e gas, che impediscono di usare quelle entrate per erogare gli stipendi dei dipendenti statali, migliorare i servizi in tutta la Repubblica dello Yemen e fermare le interferenze esterne nella questione dello Yemen.
Il presidente della Camera dei rappresentanti ha spiegato che l'ascesa di queste voci libere nel parlamento irlandese e prima ancora in quello francese, britannico e di altri parlamenti, conferma una crescente consapevolezza globale. E questa è un'indicazione che fa intravedere la possibilità dell'istituzione di un blocco parlamentare globale pressante, per eliminare l'ingiustizia e porre fine all'era dell'egemonia e dell'arroganza nel mondo, portando all'allontanamento dello Yemen dal ciclo di isolamento e punizione collettiva.
Ha poi sottolineato l'importanza di un approccio serio alla pacificazione e al rispetto del diritto dei popoli alla convivenza pacifica, lontano da qualsiasi tutela, esercitata arrogantemente su stati e popoli indipendenti e sovrani su tutte le loro terre, acque, isole e ricchezze.
Il Presidente della Camera dei Rappresentanti ha invitato gli uomini e donne liberi nei parlamenti del mondo, a visitare lo Yemen e vedere da vicino l'entità della distruzione e gli effetti catastrofici lasciati dall'aggressione saudita-emiratina, e la sofferenza del popolo yemenita prodotti della brutale intransigenza dei sauditi-emirati-americani-britannici e il loro raggiramento della tregua dichiarata sotto gli auspici delle Nazioni Unite perfermare la guerra.
Da Saba news
C. Daly e M. Wallace
A cura di Enrico Vigna per Iniziativa per un Mondo Multipolare/CIVG 30 ottobre 2022