CIVG Informa n.189
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Collettivo di fabbrica GKN Firenze: fermiamo le delocalizzazioni.
L'assemblea permanente delle lavoratrici e dei lavoratori Gkn ha votato e fatto proprio il seguente documento di indirizzo per una legge contro le delocalizzazioni, redatto dal gruppo dei giuslavoristi intervenuto il 26 agosto di fronte ai cancelli. Nessuna legge sulle nostre teste, ma una legge che sia scritta con le nostre teste. Siamo pronti a presentare il testo di legge, ad arricchirlo sui cancelli di ogni azienda, a sostenerlo nelle piazze.
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AFGHANISTAN, UNA ULTERIORE DOLOROSA CONFERMA
16 settembre 2021
Precedenti storici La guerra di vent’anni è terminata com’era inevitabile che terminasse. Una guerra voluta, inutile, costata la vita a 240.000 afghani, in maggioranza civili, ed a 2.500 militari USA, apparentemente scatenata per punire l’Emirato afghano per il rifiuto frapposto da Kabul nel 2001 alla richiesta americana di consegnare Usama bin Laden, ritenuto reo del massacro delle Torri Gemelle in ordine al quale lati oscuri tuttora persistono. |
Dallo Xinjiang all’Afghanistan, il Corridoio di Wakhan
Nel nord-est dell’Afghanistan il Wakhan, maestoso paesaggio di pascoli e cime innevate nella regione del Pamir, dove si incontrano le catene dell’ Hindukush e del Karakorum, è un antico corridoio per i viaggiatori che si spostavano dal bacino del Tarim (Xinjiang ) verso Occidente. La striscia di territorio si trova nella provincia afghana di Badakhshan, tra il Tagikistan con la Provincia Autonoma di Gorno-Badakhshan, e il Gilgit-Baltistan, regione del Kashmir occupata dal Pakistan. Guardando una mappa generale si comprende perché questo corridoio - in alcuni punti largo solo 15 km - è detto “il dito dell’Afghanistan”. |
Le Nazioni Unite ignorano il nuovo disastro sanitario in Yemen a causa dell'esaurimento del carburante
03 Settembre 2021
Le Nazioni Unite ancora una volta ignorano un nuovo disastro sanitario a causa dell'esaurimento del carburante dalle strutture mediche a causa della continua pirateria marittima degli Stati della coalizione di aggressione guidata dagli Stati Uniti e i loro strumenti sauditi e degli Emirati Arabi Uniti e la detenzione di navi per i derivati del petrolio. |
Falcon Strike, l’esercitazione in Italia che ha messo alla prova i cacciabombardieri F-35
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"Ora attendiamo l'azione": nel sud della Tunisia, Kaïs Saïed suscita speranza e impazienza
L'estensione dei poteri eccezionali del presidente tunisino Kaïs Saïed il 24 agosto è ampiamente sostenuta nel sud della Tunisia, da tempo roccaforte del partito islamo-conservatore Ennahda. Ma la popolarità del capo di stato non risolve tutte le preoccupazioni economiche. Continuano le partenze illegali verso l'Europa nella speranza di trovare una vita migliore. |
Jean Lavalasse: "Gli Stati Uniti hanno sempre avuto un interesse sinistro e macabro per Haiti"
31 agosto 2021
Undici anni dopo il terribile terremoto che ha causato la morte di migliaia di vittime, Haiti è stata nuovamente colpita da un terremoto particolarmente mortale. Perché questo paese caraibico è così duramente colpito? Come persiste la miseria, nonostante gli aiuti internazionali? Cosa spiega le tensioni politiche e le proteste mentre gli Stati Uniti cercano di far piovere e splendere ad Haiti? Quale speranza per il popolo haitiano? Fotografo e documentarista haitiano che vive a Bruxelles, Jean Lavalasse risponde alle nostre domande. |
La difesa della Memoria storica nella Repubblica Popolare di Donetsk
Nella Repubblica si è svolta un'escursione lungo le Vie della Gloria Militare antifascista e patriottica Organizzazione dei veterani della RPD
Nella Repubblica si è svolta un'escursione lungo le Vie della Gloria Militare La prima escursione "Strade della gloria militare" per i giovani della Repubblica Popolare di Donetsk, organizzata dal Ministero della gioventù, dello sport e del turismo della DPR e dall'Organizzazione dei Veterani della Repubblica. |
NON STRUMENTALIZZARE GLI INCENDI IN ASPROMONTE PER SOSTENERE TEORIE BALZANE
Settembre 2021
Vignetta di Domenico Loddo Bafometto
NEL TEATRO DELL'ASSURDO IL SIPARIO S'È CHIUSO ... … MA C'È CHI ANCORA RECITA A SOGGETTO La patetica e strampalata teoria secondo cui gli incendi che hanno distrutto l’Area Protetta sono “partiti dalla periferia di Reggio” è miseramente sprofondata. Che fosse una fantasiosa storiella lo sapevano tutti; soprattutto quanti, in questi drammatici giorni, hanno analizzato e processato con serietà e responsabilità i dati e le informazioni satellitari, attraverso cui è stato possibile rappresentare la distribuzione e l’evoluzione spazio-temporale degli incendi che hanno interessato tutto il territorio della Città Metropolitana. |
CampagnaScuola2021 - Per i bambini vittime delle GUERRE “UMANITARIE”
S.O.S. KOSOVO METOHIJA |
Yemen, Al-Mashat denuncia il silenzio mondiale sui crimini sostenuti dai sauditi
Mahdi Al-Mashat Capo del Consiglio politico supremo dello Yemen
Il Consiglio politico supremo dello Yemen ha condannato la comunità mondiale per essere rimasta a bocca chiusa sui crimini perpetrati dai gruppi terroristici di Takfiri Daesh (ISIL) e Al-Qaeda contro il popolo yemenita con il sostegno della coalizione guidata dai sauditi. |
Il metodo Gino Strada
Compagno di banco dalla prima Liceo al Carducci di Milano, Roberto Satolli è fra le persone che meglio hanno conosciuto Gino Strada. Come succede con alcuni compagni di scuola, non ci si perde più di vista. A maggior ragione se entrambi si sono laureati in medicina alla Statale di Milano, se entrambi sono finiti a lavorare in rianimazione al Policlinico di Milano. |
Lo Stato è di Diritto, sempre! I fatti di Santa Maria Capua Vetere
Noi di Assodipro siamo e saremo sempre garantisti, è la legge che ci dirà cosa è successo; certo le condizioni di lavoro della Polizia Penitenziaria sono gravose e povere di uomini e questa è una responsabilità della politica, ma la responsabilità di uno si riversa sulla credibilità di tutti e questo non è accettabile, specie nei confronti di chi anche a costo estremo della propria vita, difende sempre e comunque la legalità. |
UNA STELLA. Tra pochi giorni nascerà un bambino in una prigione israeliana da madre palestinese.
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CARTA (STAGNOLA) CANTA
Nell’ottobre del 2001, mentre Bush junior attaccava l’Afghanistan in risposta agli attentati dell’11 settembre, io cominciavo i miei primi corsi di storia contemporanea e di dottrine politiche all’Università di Bologna. Ero una matricola che cercava di capire i concetti di capitalismo, neo-imperialismo, globalizzazione o esportazione della democrazia e di approfondire la storia del potere, delle guerre e del passaggio di consegne dalla pax britannica a quella americana. Non fu difficile comprendere che le guerre che affrontava la Gran Bretagna nell’800 per il controllo del commercio dell’oppio attraverso eserciti e banche dedicate rappresentavano il precedente in grado di far luce sulle logiche che muovono gli attuali conflitti legati al narcotraffico ma non avevo ancora colto la stretta relazione tra i miei studi e la stagnola annerita che trovavo di frequente per terra sotto i portici vicino al mio appartamento. |
Un mese fa è morta Paola Staccioli, attivista, scrittrice, fondatrice di Osservatorio Repressione
Per espresso desiderio di Paola, a settembre ci sarà una grande festa in suo ricordo. Ne daremo notizia qui in “bottega” Il messaggio rimbalza nel pomeriggio domenicale sui social, sui telefonini di migliaia di persone che in questi anni hanno conosciuto Paola Staccioli, attivista e scrittrice, il suo nome, tra l’altro, spicca tra quelli di chi fondò l’Osservatorio Repressione. Poche ore prima era stata sempre La Rossa Primavera, la fondazione di cui Staccioli era il perno, a ricordare le ultime parole: “Sono felice, felice per quanto abbiamo vissuto e lottato insieme, con le mie compagne, i miei compagni”. Ecco il racconto: |
Ventesimo anniversario degli attentati dell'11 settembre 2001. Ancora si cerca la verità per poter avere giustizia. Per tutti, non solo per il popolo degli USA.
10 settembre 2021
Cosa è successo veramente l'11 settembre?Gli scettici sull'11 settembre si sono uniti ai membri delle famiglie delle vittime per cercare risposte a un compendio di domande senza risposta, questioni trascurate e distorsioni nel fascicolo pubblico. La pressione per chiedere conto al governo, ha richiesto più di un anno prima che il presidente Bush firmasse un disegno di legge che istituisse la Commissione sull'11 settembre nel 2002. E stiamo ancora combattendo per trovare le responsabilità! Dopo 20 anni, perché qualcuno dovrebbe interrogarsi sull'11 settembre?9/11 TRUTH Movement ( Movimento per la verità sull'11 settembre ) USALeggi tutto |