Proponiamo il documentario "Cuba e Covid-19: Salute Pubblica, Scienza e Solidarietà"

27 gennaio 2021

                                                                                           
Un prezioso contributo informativo diretto e autentico che descrive la chiave del successo cubano nell’approccio alla salute e, in questo particolare frangente, molto utile per comprendere come Cuba abbia gestito l’emergenza Covid.
E’ un documento di qualità, una piccola fenditura nella omertosa cortina della nostra informazione che, con le sue omissioni, favorisce la colposa proliferazione della disinformazione.

Il film affronta argomenti di scottante attualità come l’importanza della medicina di base, del tirocinio degli studenti e del ruolo dei centri di ricerca biotecnologica che, a Cuba, in questo momento stanno conducendo i test di quattro vaccini riconosciuti dall’OMS.
Attraverso la descrizione dei presidi organizzativi a di coordinamento centralizzati degli enti e degli apparati di ricerca, il racconto smaschera lo spreco di risorse materiali e intellettuali costituito dai sistemi che affidano ai privati i settori strategici della Sanità e della Ricerca, e mette in luce le contraddizioni e le trappole della nostra visione del mondo, non solo nel campo della Sanità.
Con una reazione pronta e decisa, con la mobilitazione del suo motivato sistema sanitario e del settore biotecnologico statali, Cuba è riuscita a frenare il contagio e contenere il drammatico consuntivo delle vittime. Inoltre, ha iniziato almeno una dozzina di sperimentazioni cliniche per trattamenti medici o per vaccini anti covid-19. Nel frattempo, come se non bastasse, ha anche curato pazienti affetti dal virus e salvato vite all’estero.
Il documentario non rinuncia, infine, a fornire una rapida, ma sempre opportuna analisi sull'asfissiante blocco economico, politico e culturale a cui gli Stati Uniti costringono Cuba da ormai quasi sessant’anni.
A sette mesi dalla pandemia (all’epoca della chiusura del documentario, ndr), Cuba aveva inviato quasi 4.000 medici specialisti e infermieri in 39 paesi nel mondo, nonostante che l’amministrazione Trump, attraverso un nuovo inasprimento delle sanzioni assolutamente ingiustificato, abbia ridotto al lumicino le entrate del Paese inducendo scarsità di petrolio, cibo e medicinali.
Con una pandemia globale in un mondo globalizzato che ha mietuto più di un milione di vittime, cosa avremmo potuto fare di diverso da ciò che abbiamo fatto per salvare la vita delle persone e l’integrità del tessuto sociale e del sistema economico e produttivo? La domanda vale per noi italiani, ma anche per tutta la comunità scientifica, gli enti e le istituzioni politiche e sociali del mondo in generale.
Alla ricerca di soluzioni collettive e di “best practices”, la dott.ssa Helen Yaffe e la dott.ssa Valia Rodriguez, nel film, guardano a Cuba per capire se un modello diverso di società possa fornirci elementi di riflessione per immaginare lezioni preziose.
Il documentario Cuba e Covid-19: Salute Pubblica, Scienza e Solidarietà è stato prodotto da DaniFilms in collaborazione con un collettivo di ragazzi statunitensi (Belly of the Beast Cuba) coadiuvato da un gruppo di studiosi e ricercatori nordamericani ed europei particolarmente interessati ai temi della Sanità cubana. I sottotitoli in italiano sono stati realizzati dal Centro Studi Italia Cuba con l’aiuto e il contributo di Eleonora, Piera, Claudia e Carlo.