L’ex capo dell’intelligence serba, A. Vulin, ha dichiarato “…sapevamo che, subito dopo la sconfitta elettorale, il partito della NATO in Serbia avrebbe tentato un Maidan”
14 gennaio 2024
L’ex direttore della BIA (Servizi di Sicurezza serbi), costretto a dimettersi pochi mesi fa per le pressioni e minacce occidentali sul governo di Belgrado, in una intervista a RIA Novosti, ha confermato che il governo era al corrente dei tentativi di golpe che si sarebbero verificati.
Vulin è anche stato, precedentemente, Ministro della difesa della Serbia, un politico che non ha mai nascosto la sua contrarietà alle ingerenze e responsabilità occidentali circa la situazione nei Balcani e anche rivendicato coraggiosamente il rifiuto di sanzioni alla Russia, scontrandosi costantemente in tutti questi anni con NATO e USA, ha confermato il ruolo destabilizzatore edi ingerenza interna alla Serbia per sovvertirne le sue istituzioni, giudicate poco sottomesse ai loro piani e programmi. Per questo da sempre è accusato dall’Occidente di essere un “uomo di Mosca” nell’area balcanica.
A proposito di sionismo e semitismo
…iniziamo con il cercare di capire come e quando è nato il sionismo.
Solitamente si ritiene che esso sia originato da un filone di pensiero, sorto all’interno della comunità ebraica, verso i primi anni del secolo scorso (od alla fine del precedente) ed abbia trovato una sua prima attuazione concreta nella fondazione di Israele. Questo fatto è stato comunque accompagnato da una forte crescita dell’influenza di un certo “ceto” ebraico nel campo economico e della finanza mondiale. Il nido in cui tale influenza ha potuto svilupparsi si trova negli USA, il cuore dell’America, ed in parte anche in Inghilterra. Fu proprio in seguito a questa forte influenza che l’Inghilterra acconsentì alla cessione della Palestina, al termine del secondo conflitto mondiale, affinché gli ebrei (vittime di persecuzioni e sterminio) potessero fondare (o rifondare) una loro patria. La famosa “terra promessa”… Ed il ritorno in quella casa ideale avvenne con una celere penetrazione e occupazione del territorio palestinese, considerato “proprio”.
Lavrov: la situazione in Serbia è difficile ma sotto controllo, anche se hanno cercato di prendere il potere illegalmente
12 gennaio 2024
Così, il ministro degli Esteri russo ha sintetizzato la situazione, sottolineando che l'Occidente è evidentemente innervosito dal fatto che il popolo serbo sostiene il presidente A. Vučić, e che Mosca è sempre pronta ad aiutare il popolo amico serbo.
©
E’ evidente che l'Occidente non era pronto ad accettare i risultati delle elezioni in Serbia e il sostegno che la stragrande maggioranza del popolo di quel paese ha dato al presidente Vučić, ha dichiarato a "RIA Novosti" il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov.
Per questo motivo è stato tentato di "organizzare una Maidan serba” e la presa illegale del potere, ma la Serbia ha ricordato gli eventi in Ucraina del 2014 e come lì si è concluso il colpo di stato, motivo per cui non sono state molte le persone alle proteste di piazza.
Nell’intervista, il ministro degli Esteri russo, ha sottolineato che "i cittadini serbi non si fidano di quei politici che a parole si oppongono alla violenza e che nelle loro azioni si comportano in modo completamente opposto, ignorando i risultati della volontà popolare e provocano le forze dell’ordine. Ma la situazione nella Repubblica di Serbia è stabile, le autorità del paese mantengono fermamente la situazione sotto controllo, comprendendo chiaramente che questo è attualmente l’obbiettivo primario per l'interesse nazionale … ”.
CIVG Informa n.221
Di chi è la Guyana Esequiba?
PATRIA GRANDE CIVG / ANALISI / SPECIALE ESEQUIBO
I precedenti storici La disputa territoriale sul territorio dell’Esequibo, che coinvolge Venezuela e Guyana ex-britannica, è uno degli infausti lasciti della colonizzazione che le voracità imperiali continuano ad usare a proprio beneficio. Per capirne le radici e l’attuale portata occorre ripercorrerne, anche per sommi capi, la storia. Già due anni dopo il primo sbarco di Colombo, quel fatidico 1492 che segnò l’inizio del genocidio e della conquista, i regni di Spagna e Portogallo stabilivano la spartizione del "Nuovo Mondo”, assegnando alla Spagna anche il vasto territorio che dal massiccio di Guyana digrada verso l’Oceano Atlantico, subito sopra l’Equatore. Ma un territorio così vasto da presidiare si prestava all’insediamento e sfruttamento da parte di altri appetiti europei. In particolare, nella regione che si estende ad Est del fiume Esequibo si stabilirono dei coloni provenienti dai Paesi Bassi. Nel 1648 essi firmarono con la Spagna un trattato in cui si vedevano riconosciuta la propria indipendenza, pur continuando nei secoli successivi contese territoriali con l’impero britannico a suon di guerre, trattati, compravendite e cessioni. Gli olandesi ne conquistarono definitivamente una parte nel 1667: la Guyana olandese rimase sotto il loro governo fino al 1975, anno dell’indipendenza, quando prese il nome di Suriname. Il resto del territorio fu variamente conteso e divenne Guyana britannica dal 1814, come colonia del Regno Unito. Nel 1966 ottenne l’indipendenza col nome di Repubblica Cooperativa di Guyana pur rimanendo nell'ambito del Commonwealth. Per quanto riguarda il Venezuela, data fondamentale è il 1777, quando la Spagna ne riunisce in un’unica entità tutte le province formando la Capitaneria Generale del Venezuela, la cui frontiera orientale era il fiume Esequibo che, partendo in prossimità del confine brasiliano, sfocia nell’Atlantico dopo un percorso di 1014 km. Tutte le costituzioni del Venezuela, dal 1819 in poi, definiscono come proprio territorio quello riportato dalle mappe della Capitaneria Generale del Venezuela. |
Notiziario Patria Grande - Novembre 2023
NOTIZIARIO NOVEMBRE 2023
TELESUR (VENEZUELA) / ESTERI / ELEZIONI IN ARGENTINA Argentina, accendere una luce nel buio che avanza
TELESUR / OPINIONE / SCAPPATE, COMUNISTI DI MERDA
DIARIOUCHILE (CILE) / ESTERI / ELEZIONI ARGENTINE, INTERVISTA AD ATILIO BORON Atilio Borón su Javier Milei: “È una specie di profeta del neoliberismo”
RESUMEN LATINOAMERICANO (CUBA) / ESTERI / VENEZUELA La Guyana Esequiba è venezuelana
TELESUR (VENEZUELA) / INTERNI / INGERENZA STRANIERA Il Presidente del Venezuela denuncia campagna mediatica di ExxonMobil per ostacolare il referendum consultivo
TELESUR (VENEZUELA) / INTERNI / ESITO REFERENDUM SU ESEQUIBO Il Consiglio Elettorale Venezuelano dichiara la vittoria del SI al referendum sull’Esequibo
TELESUR / ESTERI / COLOMBIA Golpismo “lumpen” negli stadi
TELESUR / ANALISI / GLI STATI UNITI HANNO BISOGNO DELLA GUERRA
TELESUR / ANALISI / NAZISMO STRISCIANTE Come va con la lotta al nazismo?
TELESUR / OPINIONE / MESSAGGIO DALLA CASA DE LAS AMERICAS Tempi duri per tutti i popoli
GRANMA (CUBA) / ESTERI / RISOLUZIONE ONU CONTRO IL BLOCCO A CUBA Il blocco è sempre lì, e la sua intenzione è uccidere |
Di chi è la Guyana Esequiba?
PATRIA GRANDE CIVG / ANALISI / SPECIALE ESEQUIBO
I precedenti storici
La disputa territoriale sul territorio dell’Esequibo, che coinvolge Venezuela e Guyana ex-britannica, è uno degli infausti lasciti della colonizzazione che le voracità imperiali continuano ad usare a proprio beneficio. Per capirne le radici e l’attuale portata occorre ripercorrerne, anche per sommi capi, la storia.
Già due anni dopo il primo sbarco di Colombo, quel fatidico 1492 che segnò l’inizio del genocidio e della conquista, i regni di Spagna e Portogallo stabilivano la spartizione del "Nuovo Mondo”, assegnando alla Spagna anche il vasto territorio che dal massiccio di Guyana digrada verso l’Oceano Atlantico, subito sopra l’Equatore.
Ma un territorio così vasto da presidiare si prestava all’insediamento e sfruttamento da parte di altri appetiti europei. In particolare, nella regione che si estende ad Est del fiume Esequibo si stabilirono dei coloni provenienti dai Paesi Bassi. Nel 1648 essi firmarono con la Spagna un trattato in cui si vedevano riconosciuta la propria indipendenza, pur continuando nei secoli successivi contese territoriali con l’impero britannico a suon di guerre, trattati, compravendite e cessioni. Gli olandesi ne conquistarono definitivamente una parte nel 1667: la Guyana olandese rimase sotto il loro governo fino al 1975, anno dell’indipendenza, quando prese il nome di Suriname.
Il resto del territorio fu variamente conteso e divenne Guyana britannica dal 1814, come colonia del Regno Unito. Nel 1966 ottenne l’indipendenza col nome di Repubblica Cooperativa di Guyana pur rimanendo nell'ambito del Commonwealth.
Per quanto riguarda il Venezuela, data fondamentale è il 1777, quando la Spagna ne riunisce in un’unica entità tutte le province formando la Capitaneria Generale del Venezuela, la cui frontiera orientale era il fiume Esequibo che, partendo in prossimità del confine brasiliano, sfocia nell’Atlantico dopo un percorso di 1014 km. Tutte le costituzioni del Venezuela, dal 1819 in poi, definiscono come proprio territorio quello riportato dalle mappe della Capitaneria Generale del Venezuela.
Notiziario Patria Grande - Novembre 2023
NOTIZIARIO NOVEMBRE 2023
TELESUR (VENEZUELA) / ESTERI / ELEZIONI IN ARGENTINA
Argentina, accendere una luce nel buio che avanza
TELESUR / OPINIONE / SCAPPATE, COMUNISTI DI MERDA
“Scappate, comunisti di merda”
Le minacce che segnano la celebrazione del trionfo di Milei in Argentina
DIARIOUCHILE (CILE) / ESTERI / ELEZIONI ARGENTINE, INTERVISTA AD ATILIO BORON
Atilio Borón su Javier Milei: “È una specie di profeta del neoliberismo”
RESUMEN LATINOAMERICANO (CUBA) / ESTERI / VENEZUELA
La Guyana Esequiba è venezuelana
TELESUR (VENEZUELA) / INTERNI / INGERENZA STRANIERA
Il Presidente del Venezuela denuncia campagna mediatica di ExxonMobil per ostacolare il referendum consultivo
TELESUR (VENEZUELA) / INTERNI / ESITO REFERENDUM SU ESEQUIBO
Il Consiglio Elettorale Venezuelano dichiara la vittoria del SI al referendum sull’Esequibo
TELESUR / ESTERI / COLOMBIA
Golpismo “lumpen” negli stadi
TELESUR / ANALISI / GLI STATI UNITI HANNO BISOGNO DELLA GUERRA
Medio Oriente: Gli Stati Uniti hanno bisogno della guerra
TELESUR / ANALISI / NAZISMO STRISCIANTE
Come va con la lotta al nazismo?
TELESUR / OPINIONE / MESSAGGIO DALLA CASA DE LAS AMERICAS
Tempi duri per tutti i popoli
Un messaggio dalla Casa de las Américas
GRANMA (CUBA) / ESTERI / RISOLUZIONE ONU CONTRO IL BLOCCO A CUBA
Il blocco è sempre lì, e la sua intenzione è uccidere
CIVG Informa n.220
Domenica 29 Ottobre: una giornata di approfondimento e di lotta contro gli incidenti sul lavoro e nel territorio
Domenica 29 ottobre 2023, presso la sede nazionale sita a Milano del sindacato Sol Cobas, si è tenuta una conferenza dibattito dal titolo “lavorare per non morire” sul tema della salute, sicurezza e repressione sul lavoro. L'iniziativa doveva tenersi il giorno prima, ma è stata posticipata per permettere a tutti di partecipare alle mobilitazioni di protesta contro l'eccidio di stampo nazista ad opera dell'entità criminale sionista di israele. |
Palestina: disinformazione e falsità
Siamo intossicati da propaganda e fake news. Non ricordo una simile battente campagna di disinformazione e mistificazione in eventi precedenti e i miei ricordi spaziano fino alla guerra in Vietnam. Talvolta sono state raggiunte punte altissime di falsità come ad esempio l’ormai famosa provetta di Colin Powell a giustificazione della seconda guerra del Golfo. Ma erano episodi sporadici. Quella che è in corso dal 7 ottobre ad opera di Israele (col sostegno indiscusso della generalità dei mass media senza il quale non avrebbe tutta l’efficacia che ha) è invece una massiccia, continua e ben orchestrata opera di propaganda mediatica tesa a creare, prima, e a conservare, poi, consenso attorno al massacro di migliaia di persone inermi. Israele da sempre attribuisce un’enorme importanza alla propaganda e non a caso ha avuto uno specifico ministero che si è occupato dell’Hasbara (propaganda). |
La sinistra occidentale e la contraddizione USA-Cina
5.11.2023
SIGNIFICATIVI segmenti della sinistra occidentale non comunista vedono la contraddizione che si sta sviluppando tra Stati Uniti e Cina nei termini di una rivalità inter-imperialista. Questa caratterizzazione svolge tre distinte funzioni teoriche dal loro punto di vista: in primo luogo, fornisce una spiegazione per la crescente contraddizione tra Stati Uniti e Cina; in secondo luogo, lo fa utilizzando un concetto leninista e all'interno di un paradigma leninista; in terzo luogo, critica la Cina come potenza imperialista emergente e, di conseguenza, come economia capitalista, in conformità con la critica dell'ultra-sinistra alla Cina. |
Legge di bilancio 2023
LEGGE DI BILANCIO 2023: MENO SOLDI AL PUBBLICO, ANCORA REGALI AI PRIVATI
|
Continua l’assalto politico religioso alla Chiesa Ortodossa Ucraina, da parte del regime di Kiev
Novembre 2023 Dichiarazione del rappresentante permanente Vassily Nebenzia al briefing del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla questione della persecuzione della Chiesa ortodossa ucraina
Continua sempre più violentemente la campagna per la distruzione e messa fuorilegge della Chiesa Ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca. Assalti, pestaggi e minacce ai fedeli ucraini (…che sono qualche milione), arresti dei padri che resistono ai sequestri e occupazione delle chiese nel paese, mentre a livello istituzionale è in votazione alla Verkhovna Rada, il disegno di legge sul divieto totale della Chiesa ortodossa russa sul territorio dell'Ucraina. |
Dichiarazione di solidarietà al popolo di Gaza della coalizione statunitense “Writers Against the War on Gaza” (WAWOG)
Novembre 2023
WAWOG è una coalizione impegnata nella solidarietà e nell'orizzonte di liberazione del popolo palestinese. Riunendo scrittori, editori e altri operatori culturali, WAWOG intende fornire un'infrastruttura continua per l'organizzazione culturale in risposta alla guerra. Questo progetto è modellato su American Writers Against the Vietnam War, un'organizzazione fondata nel 1965. |
La minaccia nucleare di Israele: i pericoli non fanno altro che moltiplicarsi
21 novembre 2023
Il robusto esercito israeliano, il quarto più forte al mondo, sta devastando Gaza e, insieme ai coloni armati, sta terrorizzando i palestinesi in Cisgiordania in seguito ai brutali massacri di Hamas del 7 ottobre. Come tanti altri progetti coloniali, Israele è nato dal terrore e da allora ha reso necessario l’uso della violenza per occupare il territorio arabo e segregare i palestinesi. La consapevolezza che la sua esistenza dipendeva dalla superiorità militare in una regione ostile incoraggiò inoltre Israele a perseguire un programma di armi nucleari poco dopo la fondazione dello Stato, nel 1948. |
Pfas in uova e pesci dell’alessandrino
Sara Valsecchi, dell’Irsa -Cnr, l’Istituto di ricerca sulle acque, nell’intervista a Monica Gasparini (Il Piccolo), conferma i monitoraggi Arpa degli Pfas nell’atmosfera attorno al polo chimico Solvay di Spinetta Marengo: il brevettato C6O4 e l’ADV, entrambi a lungo usati senza autorizzazione, nonché il PFOA a dieci anni dalla sua presunta dismissione. |
Intervento del presidente dell’Eritrea Isaias Afwerki al vertice africano sul clima
Eccellenza Presidente William Ruto, Eccellenze Capi di Stato e di Governo, Illustri delegati Signore e signori Consentitemi innanzitutto di esprimere la nostra gratitudine al presidente del Kenia, William Ruto per aver ospitato l’Africa Climate Summit e per la calorosa ospitalità accordataci. Il cambiamento climatico rappresenta, a detta di tutti, una delle sfide più urgenti dei nostri tempi. Il suo impatto in Africa sarà immensamente aggravato; aggravato com’è da una serie di altri importanti ostacoli. |
La nostra solidarietà concreta continua – novembre 2023
S.O.S. KOSOVO METOHIJA
PROGETTO SOS KOSOVO METOHIJA |
Non fermiamoci lottiamo insieme fino al traguardo
Più salario, più assunzioni, servizi migliori Il 17 novembre è in tutta Italia una giornata di mobilitazione dei dipendenti pubblici. |
Coloni israeliani hanno torturato, picchiato e urinato su tre palestinesi inermi in Cisgiordania
Haaretz, uno dei più autorevoli quotidiani dello stato ebraico, ha raccontato l’incursione di soldati e coloni in un villaggio palestinese: tre uomini sono stati sequestrati e torturati per ore La rappresaglia di Israele dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre non si è “limitata” alla Striscia di Gaza, pesantemente bombardata da oltre due settimane. Soldati e coloni israeliani hanno infatti preso di mira anche i palestinesi residenti in Cisgiordania, commettendo omicidi, torture e umiliazioni a persone inermi. A renderlo noto Haaretz, uno dei più autorevoli quotidiani dello stato ebraico, che ha raccontato un episodio avvenuto lo scorso 12 ottobre, quando alcuni palestinesi sono stati picchiati, spogliati, sodomizzati e torturati. L’IDF ha dichiarato che la polizia militare ha aperto un’indagine sulla vicenda e che nel frattempo un ufficiale dell’esercito è stato rimosso dal suo incarico. |
Delusione per il rinvio a giudizio della Solvay di Spinetta Marengo.
Ad Alessandria, il procuratore capo Enrico Cieri (sostituto Eleonora Guerra) ha chiesto il rinvio a giudizio per due direttori dello stabilimento Solvay di Spinetta Marengo: Stefano Bigini dal 2008 fino al settembre 2018, e Andrea Diotto fino a ottobre 2023. |
Successo del CESP-Rete Scuole ristrette: detenuti assunti come Operatori di biblioteca a Rebibbia
Da sette anni si svolge, presso la Casa Circondariale di Rebibbia Nuovo Complesso il corso Biblioteche innovative in carcere, rivolto agli studenti "ristretti” della Casa Circondariale frequentanti i percorsi di istruzione, ai docenti, agli studenti universitari esterni impegnati nei tirocini finali. Il corso, coordinato dal CESP - Rete delle scuole ristrette, dalla Cattedra di Bibliografia e Biblioteconomia dell’Università di Roma TRE e da Biblioteche di Roma, ha visto negli anni la partecipazione di Dirigenti del Centro per il libro e la lettura, dei Beni Culturali, dell’Associazione Italiana Biblioteche, di editori di rilevanza nazionale, esperti informatici e, al termine di ogni annualità, è stata appositamente insediata una Commissione di valutazione del lavoro svolto nel corso dell’anno, per poter procedere alla certificazione finale delle competenze acquisite dagli studenti, su piattaforma C-BOX . |
La presentazione del libro di Enrico Vigna “KOSOVO 1999. Albanesi e milizie di Autodifesa per la Jugoslavia” a Trieste
L’Unione dei Serbi in Italia ha organizzato lo scorso 16 novembre, presso la sala della Comunità religiosa serbo-ortodossa di Trieste, sita in via Genova 12, la presentazione del libro di Enrico Vigna “KOSOVO 1999. Albanesi e milizie di Autodifesa per la Jugoslavia” |
Ultime Notizie PFAS
Bisfenolo, ftalati, pfas, quando assunti nel latte materno possono provocare l’alterazione del sistema ormonale del bambino con conseguenze diverse e gravi quali diabete, obesità, pubertà precoce ma anche disturbi del comportamento. I ricercatori dell’Università di Parma in collaborazione con l’Ausl-Ircss di Reggio Emilia e con le università di Firenze e Cagliari, con una maxi ricerca hanno scoperto queste sostanze inquinanti nel latte materno, la prima fonte di alimento del bambino. Fonti di rischio: biberon, plastiche monouso, contenitori per cibo, alimenti conservati, alimenti freschi non lavati. Ridurne l’esposizione, stante l’assenza di una legge che le vieti. |
I sindacati palestinesi e la guerra a Gaza
Dopo che ho documentato le posizioni e scelte di campo delle forze laiche, progressiste e rivoluzionarie, delle Chiese cristiane nelle sue varie fedi, delle comunità ebraiche religiose antisioniste e delle associazioni di ci cittadini ebrei per la pace e per la giustizia, solidali con la Palestina. qui è documentata la posizione dei sindacati palestinesi che rappresentano alcuni milioni di lavoratori palestinesi. Tutto questo per cercare contrastare ciò che cercano di far passare con i media occidentali, associati e subalterni alle politiche razziste e oppressive del sionismo israeliano: cioè che lo scontro sarebbe tra un movimento terrorista e Israele. Tutta questa documentazione dimostra inoppugnabilmente che il conflitto è tra un popolo, quello palestinese in tutte le sue componenti sociali, politiche e religiose e lo stato sionista israeliano occupante e oppressore. |
Assistenti scolastici, l’anno inizia nel segno dello sfruttamento
Aumenta la precarietà nell’assistenza scolastica senza alcun rispetto del diritto alla continuità educativa degli alunni con fragilità. Ogni inizio anno, ci prepariamo al peggio, dopo tutte le problematiche sui mancati pagamenti dello scorso anno, oggi l’amministrazione torna alla carica. In una riunione, è stato comunicato ai lavoratori come le ore aggiuntive non verranno equamente distribuite fra chi sta lavorando, come sempre avvenuto, ma a nuovo personale, con un non meglio chiarito affidamento diretto. Gli assistenti educativi sono figure professionali, quotidianamente presenti nella scuola pubblica statale per assistere gli alunni diversamente abili. Viene così permesso il processo di inclusione degli alunni più fragili, contribuendo ad affermare il diritto allo studio di tutti, come previsto dall’articolo 34 della nostra Costituzione. Tale diritto trova ulteriore affermazione nella legge 104/92 all’art 13 prevedendo l’obbligo per gli enti locali di fornire l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione a detto alunni. |
Serata “CON la Palestina. PER la Palestina” a Torino
Interessante e partecipata iniziativa organizzata da SOS Palestina/CIVG e dal Collettivo Per la Palestina, con la presentazione del libro di Diana Carminati “ Come si liquida un popolo”. Come sempreospitati dal Circolo ARCI “La Cricca” e dal suo presidente Renzo Cibrario. |