L’economia di guerra è già in marcia

26 Marzo 2025

 

https://www.conflavoro.it/wp-content/uploads/2025/03/news170325-1024x529.jpg

 

Mentre a Bruxelles si discute di ReArm Europe, il Piano per il riarmo da 800 miliardi di euro proposto dalla Presidente della Commissione europea von der Leyen, l’economia reale ha già intrapreso la via della riconversione al militare, con l’automotive a fare da battistrada. L’Italia non fa eccezione.

Gli ultimi dati Istat sulla produzione industriale toccano i 2 anni tondi tondi, e consecutivi, di calo: sono 26 mesi su 27 da quando è in carica l’esecutivo presieduto da Giorgia Meloni. Il che la dice lunga sulla totale assenza di politiche industriali da parte del governo di destra, così come di quello che lo ha preceduto. A trascinare verso il basso la produzione è il settore auto, in crisi da tempo e plastico esempio dell’abbandono di un settore trainante da parte della politica, del tutto succube ai chiari di luna di Stellantis.

Leggi tutto: L’economia di guerra è già in marcia

Notiziario Patria Grande - Marzo 2025

 

NOTIZIARIO MARZO 2025

 

 

GRANMA (CUBA) / ESTERI / NATIONAL ENDOWMENT FOR DEMOCRACY

Il tramonto della NED: nessuno la piangerà

 

GRANMA (CUBA) / ESTERI / STATI UNITI E TERRORISMO

Terrorismo o giustificazione?

La storia è testimone delle ansie espansionistiche della Casa Bianca

 

TELESUR (VENEZUELA) / ESTERI / ORGANIZZAZIONE DEGLI STATI AMERICANI

L’OEA ha un nuovo segretario generale.

Cambia qualcosa nel “ministero delle colonie”?

 

RESUMEN LATINOAMERICANO (CUBA) / ESTERI / ARGENTINA

Argentina, cacciatori di taglie

 

SINPERMISO / ARTICOLI / ECUADOR AL BIVIO
Ecuador al bivio

 

PRENSA LATINA (CUBA) / ESTERI / ELEZIONI ECUADOR

Ecuador, Pachakutik annuncia accordo con Revolución Ciudadana

 

HISPANTV (IRAN) / ESTERI / COLOMBIA

Il presidente: l’oligarchia cerca di creare carenze e scontento

 

PRENSA LATINA (CUBA) / ESTERI / COLOMBIA

Cortei per sostenere il Governo di Petro

 

Leggi tutto: Notiziario Patria Grande - Marzo 2025

Morti sul lavoro in Italia negli ultimi 4 anni. bollettino di una guerra. un campo di battaglia senza trincea nè scudi.

 

Dal 2021 al 2024, 4.442 persone hanno perso la vita sul lavoro in Italia.

Il settore delle Costruzioni è quello in cui si conta il maggior numero di decessi con 564 vittime. Le zone con il rischio più alto sono al Centro e al Sud. Basilicata e Umbria in zona rossa per quattro anni consecutivi, seguite da Campania e Valle d’Aosta per tre. La Toscana si distingue come la regione più virtuosa, con due anni in zona bianca.

Le costanti drammatiche dell’emergenza: gli over 65 sono i più vulnerabili, mentre gli stranieri registrano un tasso di mortalità doppio rispetto agli italiani, sia sul posto di lavoro sia in itinere.

418 le donne che hanno perso la vita sul lavoro.

 

IL COMMENTO AI DATI AGGIORNATI DEL QUADRIENNIO 2021-2024

Leggi tutto: Morti sul lavoro in Italia negli ultimi 4 anni. bollettino di una guerra. un campo di battaglia...

Le “thawabit” palestinesi: delle costanti che non lo sono più

 

https://i.ytimg.com/vi/QA1gGoyqmeY/hqdefault.jpg?sqp=-oaymwEmCOADEOgC8quKqQMa8AEB-AHSBoAC4AOKAgwIABABGFUgZShlMA8=&rs=AOn4CLDZJYf0dJ3mdmOZdbux2GqSgtsHLw

 

L'11 marzo 2025, il movimento di liberazione nazionale palestinese (Fatah) ha accusato Hamas di

tenere negoziati segreti con entità straniere. Fatah ha affermato che Hamas fa continuamente

concessioni sulle “thawabit”, i principi fondamentali palestinesi, le costanti nazionali.

Nel 1977, il Consiglio nazionale palestinese ha dichiarato un insieme di principi inviolabili,

qualificandoli come “thawabit”.

Leggi tutto: Le “thawabit” palestinesi: delle costanti che non lo sono più

Può l'Europa liberarsi dalla NATO e tracciare il proprio percorso di sicurezza?

19 marzo 2025

 

 

Zivadin Jovanovic, presidente del Forum Belgrado per un Mondo di Eguali  che ha servito come Ministro degli Affari esteri della Repubblica Federale di Jugoslavia tra il 1998 e il 2000

 

Le recenti richieste da parte di alcune figure statunitensi per il "ritiro degli Stati Uniti dalla NATO" hanno scosso l'Europa.

Per decenni, l'architettura della sicurezza dell'Europa si è basata pesantemente sul quadro della NATO guidato dagli Stati Uniti.

In questa attuale instabilità, la riflessione dell'Europa sulla propria sicurezza a lungo termine si è ulteriormente approfondita.

L'UE può liberarsi dalla sua lunga dipendenza dalla NATO per la sicurezza?

Come può l'Europa ritornare a se stessa?

Leggi tutto: Può l'Europa liberarsi dalla NATO e tracciare il proprio percorso di sicurezza?

Le emissioni invisibili di ENI in Basilicata

12 Marzo 2025

 

ENI ha una parte non trascurabile del suo business nel nostro Paese. In particolare in Basilicata, dove è impegnata a sfruttare da una trentina d’anni il più grande giacimento su terra ferma dell’Europa Occidentale. Le licenze concesse a ENI autorizzano l’estrazione di 104mila barili di petrolio al giorno – sebbene negli ultimi anni la produzione non superi le 40mila unità. Il fulcro delle attività è l’impianto di lavorazione del petrolio estratto in quasi 30 pozzi, il Centro Olio in Val d’Agri (COVA)

 

https://uploads-ssl.webflow.com/5d9bafe75f6edb09b82b5aaf/6061f352bde48f999061f5af_grafico-val-agri-sito-1024x538.png https://tse3.mm.bing.net/th?id=OIP.IEJTLLTFIFu9koJM5Q4Y9wHaD4&pid=Api&P=0&h=180

 

Leggi tutto: Le emissioni invisibili di ENI in Basilicata

Più di 350 rabbini rifiutano la “pulizia etnica” dei palestinesi, insita nel “Piano di Trump”

 

https://i0.wp.com/reseauinternational.net/wp-content/uploads/2025/02/Sans-titre-18-9.png?resize=740%2C431&quality=100&ssl=1

 

Più di 350 rabbini, insieme a una serie di altri firmatari tra cui creatori e attivisti ebrei, hanno firmato un annuncio sul New York Times che condanna il piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di “pulire eticamente” i palestinesi a Gaza, riferisce il quotidiano britannico The Guardian.

Leggi tutto: Più di 350 rabbini rifiutano la “pulizia etnica” dei palestinesi, insita nel “Piano di Trump”