Europa: attacco ai salari e stato sociale
20 agosto 2015
Un incredibile attacco al mondo del lavoro europeo
di Vicenc Navarro (*)
Data l’enorme importanza che i negoziati tra la Troika da un lato e il governo greco si Syriza dall’altro hanno per il futuro dell’Europa, tema che ha impegnato la più grande attenzione dei mezzi di informazione, si è dimenticato (alcuni diranno nascosto) un altro fatto di grande importanza che è successo nello stesso periodo e che avrà un grande impatto sul futuro dell’Eurozona, deteriorando ancor più la democrazia e il benessere sociale delle popolazioni che vivono in questa zona monetaria.
Un detestato passato sempre più incombente
Premessa
In un Medio Oriente devastato dalle guerre, dove eventi di rilevante importanza, quelli che la pubblicistica anglosassone chiama i “game changers”, si sono prodotti in un brevissimo spazio temporale, dal rozzo interventismo bellicista della monarchia saudita nella guerra civile in Yemen, in essere da più di quattro mesi, uno dei cui rilevanti risultati è stato un vistoso rafforzamento di Al-Qaeda in quella derelitta realtà, alla positiva conclusione del laboriosissimo negoziato con Teheran sul presunto programma nucleare iraniano, per finire all’intesa tra Stati Uniti e Turchia, costellata da zone d’ombra, vertente sulla strategia da seguire nella lotta contro il feroce oscurantismo jihadista dell’ISIL in Siria, un’evoluzione o, per meglio dire, un’involuzione si manifesta nel Paese arabo più vicino all’Italia, a un’ora di volo da Roma.
Il Daesh ha tre campi in Bosnia
4 agosto 2015
Nel 2012, i jihadisti acquisirono dei terreni in Bosnia-Erzegovina, a Gornja Maoca, Oshve e Dubnica, istituendovi campi di addestramento al comando di Nusret Imamovic.
Già affiliato ad al-Qaida, Nusret Imamovic è diventato il numero 3 del ramo siriano, Jabhat al-Nusra. Oggi aderisce all’Emirato Islamico (Daesh) e le comunità di jihadisti bosniache l’hanno seguito.
Ebrei contro il Sionismo, non in mio nome
Storie di ebrei contro il Sionismo e l’occupazione israeliana
“Se noi accettiamo il sionismo oggi, se noi accettiamo l’apartheid del sionismo oggi, legittimiamo qualsiasi altro paese a mettere su strutture d’apartheid. Questo non è possibile e non è possibile soprattutto per gli ebrei, perché prima o poi saranno loro a pagare il conto dell’apartheid, saranno loro i discriminati. La battaglia contro il sionismo è una battaglia di dimensioni culturali mondiali, per tutti, ma soprattutto per gli ebrei, che si comportano proprio come nazisti nei riguardi dei palestinesi e che ne pagheranno il conto. Oggi le ondate di antisemitismo nascono per gli effetti della politica israeliana”.
Elezioni regionali: l'UDB per una lista di sinistra bretone
Gli aderenti dell'Unione Democratica Bretone si sono riuniti venerdì 8 maggio in Convenzione Nazionale a Trègueux, nella Cote d'Armar, per decidere la strategia del partito alle elezioni regionali del dicembre 2015.
I consiglieri regionali UDB in Bretagna fanno parte della maggioranza di sinistra dal 2012. L'UDB si felicita della loro azione che ha permesso autentiche conquiste per il popolo bretone. Il bilancio del loro mandato, che sarà presto pubblicato, lo conferma.
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Putin cerca di sostituire il dollaro all’interno dei BRICS
9 Luglio 2015
Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto che le operazioni commerciali nell'ambito del blocco dei BRICS siano condotte con valute nazionali.
Parlando Giovedi al vertice delle economie emergenti dei BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa), Putin ha espresso il desiderio di sviluppare il commercio con i suoi partner del MERCOSUR con monete nazionali.
Nel loro incontro nella città russa di Ufa, i leader BRICS hanno espresso interesse per la cooperazione economica e gli investimenti tra le loro economie, per superare le difficoltà dell'economia globale.
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Arrestato l’assistente di Victoria Nuland
21 luglio 2015
Arrestato in Germania l’assistente di Victoria Nuland (come sapete, coinvolto nel colpo di stato in Ucraina), dipendente della Vanguard Corporation e membro del Dipartimento di Stato, il quale ha testimoniato che la Vanguard Corporation ha stampato miliardi di dollari falsi di alta qualità per pagare i mercenari in Siria, Iraq, Libia, Ucraina e per finanziare l’ISIS.
I tedeschi hanno arrestato l'assistente di Victoria Nuland, che è anche un dipendente della Vanguard Corporation, con quasi un miliardo di dollari falsi di alta qualità, stampati dalla Vanguard Corporation stessa. Il dipendente (un membro del Dipartimento di Stato) durante gli interrogatori hanno messo sotto accusa la Vanguard Corporation con tutte le sue imprese e Nuland, McCain, Kerry, Brennan e altre personalità.
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