La Siria e la caduta di Assad: il ruolo cruciale e nascosto della guerra cyber

30 maggio 2025

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La repentina caduta del regime di Bashar al-Assad, culminata con la perdita di Damasco l’8 dicembre 2024 e l’ascesa Ahmed Husayn al-Sharaa, meglio noto come Abu Muhammad Al Jolanileader del gruppo jihadista Hayat Tahrir al-Sham (Hts), rappresenta uno degli eventi più significativi della storia recente della Siria. Un’inchiesta condotta da Newlines Magazine getta luce su un aspetto meno visibile e conosciuto della fine di Assad: una sofisticata operazione di guerra cibernetica che ha sfruttato la vulnerabilità di un esercito già indebolito da anni di conflitto, crisi economica e morale. La narrazione tradizionale di una sconfitta militare dovuta a un attacco dell’opposizione a Aleppo non basta a spiegare l’improvvisa dissoluzione dell’esercito siriano. Dietro le quinte, infatti, un’applicazione mobile, apparentemente innocua, ha svolto un ruolo cruciale, trasformando gli smartphone degli ufficiali in strumenti di spionaggio.

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Ferrovieri. Cresce il fronte del NO al contratto

1 giugno 2025

 

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Le due ipotesi di accordo recentemente sottoscritte, il CCNL Mobilità/ Attività Ferroviarie ed il Contratto di Gruppo FS, hanno registrato la disapprovazione di tantissimi ferrovieri – e stavolta non solo degli equipaggi – sia per l’assenza dei miglioramenti normativi attesi, anzi vi si riscontrano ulteriori scandalosi peggioramenti, sia per l’inconsistenza dell’incremento economico, con l’aumento dei minimi tabellari ben al di sotto della perdita d’acquisto causata dall’inflazione e con le competenze accessorie rimaste invariate, tranne qualche spicciolo qua e là.

I ferrovieri, scontenti più che mai, si stanno organizzando.

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Il Kashmir e l'Indo

 

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Il presidente indiano dell’Hindutva, Narendra Modi, ha usato l’incidente del terrorismo del Kashmir per abrogare il trattato sulle acque dell’Indo degli anni ’60, un obiettivo di lunga data di Modi. La versione indiana dell’”attacco terroristico”, la maggior parte delle cui vittime erano musulmane, è stata in gran parte accettata dai governi occidentali senza prove.

Le false bandiere abbondano oggi. Potreste ricordare che ci è stato detto che il razzo più mortale mai sparato da Hamas ha ucciso solo palestinesi in un complesso ospedaliero, mentre il razzo più mortale mai sparato da Hezbollah ha ucciso solo bambini libanesi. Al momento ho una mente lucida su ciò che è accaduto in Kashmir.

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"La mia lotta per l'Eritrea e l'Africa": decodificare la visione del Presidente Afwerki con il Professor Mohammed Hassen

11/5/2025  

 

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Il Professor Mohammed Hassen, illustre storico etiope e studioso di studi etiopici, offre la sua prospettiva critica sulla storia e la politica del Corno d'Africa. La sua analisi, plasmata dal suo background e dalla sua esperienza diplomatica, sfida le narrazioni dominanti ed esplora prospettive marginalizzate. Come collaboratore del libro di prossima uscita "La mia lotta per l'Eritrea e l'Africa", il Professor Hassen offre uno sguardo sulla visione del Presidente Isaias Afwerki per l'Eritrea, il continente e il mondo, sottolineando il ruolo cruciale della consapevolezza storica per la comprensione da parte delle giovani generazioni del percorso dell'Eritrea verso il successo. Di seguito alcuni estratti dell'intervista che il Professor Hassen ha condotto con Eritrea Profile ed Eri-TV.

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Torino: lavoratori settore socio-sanitario-assistenziale-educativo privato in corteo

Maggio 28, 2025

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PERCHE’ SIAMO IN SCIOPERO OGGI

Le lavoratrici e i lavoratori del sociale sono sempre più svalutati, da quando i servizi di cura alle persone hanno iniziato a diventare privati. Guadagniamo il 30% meno dei dipendenti pubblici. Ci passano da una cooperativa all’altra o a una multinazionale a ogni cambio appalto. Quasi mai si rispettano leggi e CCNL e rubano su straordinari, banca ore, notti passive, permessi, lavoro di équipe, ecc.

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Possono ucciderci, ma non cancellarci dal mondo

27 maggio 2025

“Devi morire”. Il calcio palestinese all’ultimo stadio

La tragedia (anche sportiva) della Palestina.

In concomitanza con l’anniversario della nascita di Israele, si commemora la Nakba (catastrofe), l’esodo forzato dei palestinesi costretti nel 1948 ad abbandonare le proprie case e la propria terra. Il 15 maggio 2024, un club della League of Ireland ha accolto la nazionale palestinese di calcio femminile per la sua prima partita in Europa. E il 15 maggio 2025 ad Asunción, in Paraguay, si è tenuto il 75° Congresso FIFA, occasione in cui si sarebbe dovuto decidere se adottare provvedimenti contro la Federazione calcistica israeliana, l’IFA.

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La dichiarazione dei redditi di Volodymyr Zelensky, i Rolex, case, proprietà varie e quei 350 mila euro su un conto in Svizzera

03.05.2025

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Come da prassi, è stata resa pubblica la dichiarazione patrimoniale dei politici ucraini – L'attuale presidente ha conservato la maggior parte dei beni che possedeva prima di entrare in politica, ma sono diminuite le sue proprietà immobiliari: la casa in Italia, ad esempio, non c'è più

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Il rapporto direttamente proporzionale tra incremento delle spese militari e impoverimento della scuola e dell’istruzione è evidente e netto. La denuncia di Guterres

2 giugno 2025

 

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Nella foto: il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres per il quale “ogni dollaro speso in armi è un dollaro sottratto all’istruzione, alla sanità, alla lotta contro la povertà e il cambiamento climatico”

Sarebbe davvero necessario convertire le caserme in luoghi di cultura, in ambiti di dialogo interculturale, interreligioso e di educazione alla pace e alla gestione dei conflitti, anche perchè in un contesto globale segnato da tensioni crescenti, guerre a bassa e alta intensità, corsa agli armamenti e nuove alleanze belliche, si fa sempre più evidente una drammatica correlazione: l’aumento delle spese militari si accompagna, in modo direttamente proporzionale, all’impoverimento del sistema scolastico e formativo. Dove si investe in armi, si disinveste in educazione. Dove si moltiplicano i bilanci per la difesa, si riducono i fondi per le scuole, per gli insegnanti, per le biblioteche, per la ricerca.

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Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

Maggio 2025

 

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I confini della Corea del Nord sono chiusi dal 2019. Sono pochissime le persone che hanno visitato il Paese. Noi ne abbiamo intervistata una (siamo stati tra i pochi ad averlo fatto). Zoe Stephens è una guida turistica inglese che ha partecipato alla maratona di Pyongyang. Ha un profilo su Instagram dove ha raccontato cosa ha visto nel suo viaggio. Ha scattato decine e decine di foto. E ci ha spiegato come è cambiata “l'altra Corea”...

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LE CITAZIONI: Ginzburg, non c’è un diritto alla vendetta

19 Aprile 2024

 

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Natalia Ginzburg , da ebrea, ci dice le ragioni che la spingono a rifiutare la vendetta. Il suo intervento all’indomani della strage di Monaco del 1972 (di cui riporto la parte conclusiva) non mancherà di suscitare un acceso dibattito.

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