Il Vertice BRICS prende due decisioni che sconvolgeranno il mondo Occidentale
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- Scritto da Leoniero Dertona
27 Ottobre 2024
Le decisioni prese al vertice BRICS di Kazan, soprattutto sul settore assicurativo e dei pagamenti internazionali, pone in evidenza che un nuovo sistema economico mondiale si sta creando, con diversi equilibri e posizioni di forza. Il settore assicurativo ne verrà stravolto e posizioni che si ritengono acquisite saranno stravolte. Servizi finanziari e dollaro ne saranno particolarmente colpiti
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FERMARE Thirrenian Link in Sardegna
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- Scritto da Quartu No Tyrrhenian Link
IL FUTURO DEL TYRRHENIAN LINK SI DECIDE ORA!
Sono passate ormai due settimane da quando abbiamo presentato la richiesta affinché il Consiglio Comunale Quartese svolga un’assemblea pubblica con ad oggetto il progetto del Tyrrhenian link.
Richiesta suffragata da mille firme di cittadini.
La risposta è sempre il silenzio.
Yemen, un inevitabile effetto degli scenari geopolitici regionali, a seguito del suo impegno nella guerra di Gaza
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- Scritto da René Naba
28 ottobre 2024
Yemen, una riproduzione in miniatura di Gaza, una prova generale per il post guerra di Gaza.
Preso nella morsa dell’aggressione petro-monarchica dal 2015, sovrapposta a un blocco, sia da parte delle petromonarchie, che da parte della UE e della flotta degli Stati Uniti, il cui punto di ancoraggio è a Manama in Bahrain, lo Yemen si connota come una riproduzione in miniatura di Gaza. Le prime prove generali per il dopo guerra di Gaza.
Nonostante la notevole sproporzionalità delle forze e la sistematica distruzione delle infrastrutture dello Yemen da parte degli aerei sauditi, come gli israeliani a Gaza, gli Houthi hanno tenuto alta l’apprensione sui loro avversari, infliggendo danni ai centri vitali delle economie dei loro contendenti, Sauditi ARAMCO e la struttura petrolifera di Abu Dhabi, come Hamas contro Israele.
Vito Vasiento, un pioniere della lotta contro l’amianto in Puglia
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- Scritto da Simona Mazza
29 Ottobre 2024
A sinistra, Vito Vasiento
Vito Vasiento, storico attivista dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA) in Puglia, ha dedicato la propria vita alla battaglia contro l’amianto. Vasiento, infaticabile difensore della salute pubblica, è stato impegnato nel sensibilizzare e proteggere le comunità pugliesi, particolarmente vulnerabili a causa della massiccia presenza di eternit in aree industriali come Taranto e Bari. In particolare si è battuto per il problema amianto che ha coinvolto molti suoi colleghi di lavoro alla Bridgestone, ex Firestone Brema, nel capoluogo pugliese. Per l’impegno profuso da Vasiento, l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’ONA, lo ha voluto ricordare, a qualche giorno dalla sua dipartita, con queste parole: «Vito Vasiento, storico militante in tante comuni iniziative contro l’amianto. Aderente all’ONA Puglia, ha contribuito alla bonifica di molti siti contaminati, così da rimuovere la fibra killer. Lo ricorderemo e lo porteremo sempre nel nostro cuore».
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Da Guantanamo Bay alla prigione di Gweran (Siria nord-orientale). Decifrazione di un affare oscuro.
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- Scritto da René Naba
14 novembre 2024
Un articolo del 2023 e ... ancora oggi novembre 2024 la straziante agonia del popolo siriano continua
- Gli Stati Uniti hanno trasferito nel nord-est della Siria lo schema di Guantanamo Bay , affidando il subappalto dei prigionieri dell’ISIS ai Curdi; centri di detenzione senza alcun controllo, nonostante i gravi abusi che vi si stanno consumando e la corruzione delle guardie curde.
- L’estradizione dei prigionieri dell’ISIS in Turchia durante l’assedio di Baghouz nel marzo 2019 fu il risultato di una transazione finanziaria con le autorità curde nella zona autonoma della Siria nord-orientale.
- 270 membri dell’ISIS sono riusciti non solo a fuggire dalla prigione, ma anche a raggiungere “aree sicure”, spesso armati di “ordini di missione” con il sigillo dell’autogoverno curdo.
- La rete di comunicazione istituita all’interno della prigione di Gweran per collegare i prigionieri dell’ISIS al mondo esterno, comprese le comunicazioni cellulari, fu istituita con la tacita connivenza delle forze curde.
- Le autorità curde de facto della zona autonoma hanno usato il caso della prigione sia per dissuadere Ankara dall’impegnarsi in un’operazione militare contro l’area curda, sia contro gli Stati Uniti per dissuadere Washington dal ritiro dalla Siria nord-orientale.
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