Cancellati con un’ordinanza sette anni di processo Ilva

 

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Alla fine è successo ciò che si temeva. Nel peggiore degli scenari possibili.

Chi scrive ne aveva parlato ad aprile di quest’anno (1).

Venerdì 11 settembre, dopo una camera di consiglio durata solo tre ore, il Presidente della Corte d’Assise d’Appello di Taranto, accogliendo un’eccezione formale (e formalistica) della difesa degli imputati, ha letto il dispositivo dell’ordinanza che ha annullato la sentenza di primo grado e l’intero processo ILVA, stabilendo che il processo doveva celebrarsi, e dovrà essere celebrato nuovamente, a Potenza, ripartendo dalla fase delle indagini prelimiari.

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Un Paese a terra sulla sicurezza alimentare

 

agricoltura

Secondo il Global food security index, l’Italia si piazza al 27esimo posto tra i 113 Stati considerati. Dobbiamo investire sulle fonti idriche per scopi agricoli e sulla tutela di mari, fiumi, laghi e terre coltivate

Da qualche anno, di fronte agli scenari di crescita della popolazione, alla disuguaglianza tra e all’interno dei Paesi, alla pandemia da Covid-19, agli effetti delle crisi ambientali e dei conflitti su disponibilità e accessibilità al cibo, il tema della sicurezza alimentare è al centro dell’agenda dei leader del mondo. Secondo il Global food security index, che aggrega i quattro principali parametri per misurare la sicurezza alimentare di un Paese – accessibilità economica, disponibilità, qualità e salubrità degli alimenti, sostenibilità e adattamento – l’Italia si piazza al 27esimo posto tra i 113 Stati considerati.

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Le tante ragioni del Bündnis Sahra Wagenkneckt all’alba del Terzo Conflitto Mondiale (I)

12 ottobre 2024

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Nel momento in cui scrivo, nella guerra scatenata sin dal 2014 contro la Russia, l’occidente costituito da USA UE e NATO vede il suo aggressore ucraino per procura mostrare i primi segni di massivo cedimento, nonostante sia stato rifocillato di soldi ed armamenti come una vera e propria fortezza collettiva dell’occidente guerrafondaio. Il fronte mediorientale vede tuttavia da parte della potenza israeliana la violenta invasione del Libano, la prosecuzione del massacro ai danni della popolazione Palestinese, la perpetrazione di diversi attacchi terroristici a Siria, Libano ed Iran.

Sussiste per molti analisti il rischio che la mano libera lasciata ai sionisti israeliani sia volta a unificare i fronti e attrarre in un fronte unico le potenze considerate nemiche dall’occidente a guida USA. A Israele l’Occidente sembra permettere tutto, compreso il deliberato attacco alle basi ONU della missione UNIFIL in Libano dove vi sono militari italiani, forse per togliere di mezzo scomodi limiti e testimoni per le azioni che si vuole intraprendere, il tutto nella imbarazzante inerzia dei sedicenti patrioti al governo dell’Italia.

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La prima mappatura della contaminazione Pfas dell’acqua potabile in Italia

 

 

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La  mappatura della contaminazione Pfas dell’acqua potabile in Italia dovrebbe essere un obbligo del governo. Invece, a realizzare il primo censimento sarà Greenpeace con una raccolta di campioni  in 220 città entro cinque settimane. La spedizione “Acque senza veleni” è appena arrivata anche a Palazzolo, Brescia e Desenzano. In Lombardia, Greenpeace sta effettuando campionamenti a Cremona, Lodi, Crespiatica, Crema, Treviglio, Milano/hinterland, Brugherio, Cinisello Balsamo, Monza, Busto Arsizio, Varese, Como, Mariano Comense, Lecco, Mandello del Lario, Sondrio, Bergamo, Palazzolo sull’Oglio, Brescia, Desenzano del Garda, Mantova, Suzzara.

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Julius Evola?

18 ottobre 2024

 

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Quest’anno cade il cinquantenario della morte di Evola, il filosofo esoterista che si faceva chiamare Julius, all’anagrafe Giulio Cesare. Si spacciava anche per nobile (barone) ed ancora oggi c’è chi lo crede tale, ma gli Evoli erano una famiglia di antica nobiltà normanna a lui estranea, che usava solo per darsi fascino, così come il monocolo che ostentava negli anni Trenta.

Il noto intellettuale romano di origini siciliane, caro ai neofascisti, era in grado di ispirare con abilissima dialettica, ammaliante simbologia e forza espressiva. Pittore dadaista, scrittore, filosofo e sapiente conoscitore di antiche nozioni ermetiche ed alchemiche, era un uomo di profonda erudizione e acutezza di pensiero. Oggi è ben vivo negli ambienti colti reazionari, rispettato in quelli accademici, comprensibilmente demonizzato dagli antifascisti, ma sconosciuto ai più.

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