Incontro al Ministero della Giustizia ad Asmara, Eritrea

 

Nel terzo viaggio di “Eritrea-Tour for Friendship” siamo stati ricevuti al Ministero della Giustizia ad Asmara.

 


Lì siamo stati accolti da Fawzia Hasmin, ministro della Giustizia, e da alcuni dei suoi più stretti collaboratori.
La nostra guida e mentore Mohamed Hassan ha introdotto la discussione.


Mohamed: “In altre parti del mondo, la legislazione è di solito una copia delle leggi occidentali. Qui in Eritrea, la legislazione moderna è legata a ciò che c'è di positivo nella legislazione tradizionale. L'Occidente usa la sua legislazione per distruggere le tradizioni. In Occidente, la proprietà privata domina ed è la norma nella legislazione. Nel Sud del mondo è diverso. I diritti della comunità hanno la priorità. La proprietà della comunitàviene prima.
Il sottosuolo è di proprietà della comunità. Quando si estraggono risorse, ciò deve essere fatto a beneficio della comunità e l'ambiente deve essere protetto per le generazioni presenti e future”.

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L’amianto torna alla ribalta

3.4.2024

 

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Negli ultimi giorni l’amianto – dopo anni di silenzio - è tornato sulle prime pagine dei giornali.

Il mesotelioma che ha colpito un giornalista della RAI ci fa rivivere quanto abbiamo dovuto lottare per ottenere diritti scritti sulla carta (la legge 257 del lontano 1992): ottenere i curricula dal datore di lavoro,  lo scontro con l’INAIL che negava questo diritto, lo scaricabarile tra enti diversi, anni di battaglie in piazza e nei tribunali ..... le malattie e le morti dei nostri compagni di lavoro.

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Blocco di ingresso sul territorio del Kosovo e Metohija, al Patriarca serbo Porfirie

15 maggio 2024

 

https://www.savezsrba.it/it/wp-content/uploads/2024/05/441579286_481681034233853_8340368749098051244_n.jpg Primati della Chiesa ortodossa serba - Wikipedia

 

Solidarietà al Patriarca e al Santo Sinodo dei Vescovi della Chiesa Ortodossa Serba e appello per un intervento del Consiglio d’Europa e delle Nazioni Unite.

 

Le forze dell’ordine del cosiddetto “Kosovo”, un territorio non riconosciuto dalle Nazioni Unite (è ancora in vigore la risoluzione 1244 del 1999) ed in Europa non riconosciuto dalle Spagna, Grecia, Romania, Slovacchia e Cipro, hanno bloccato il 14 maggio 2024 l’ingresso sul territorio del Kosovo e Metohija, al Patriarca serbo Porfirie e ad alti prelati serbo-ortodossi che si recavano per il consueto incontro del Santo Sinodo dei Vescovi che si svolge ogni anno nel monastero del Patriarcato di Peć, dove si sono sempre tenuti questi incontri a partire dal XIV secolo. E non è neanche la prima volta che ciò accade, però la chiesa serba ha sempre voluto mantenere i toni bassi, sperando nel ritorno del buon senso.

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La Cina ci sbeffeggia anche sul diesel: presentato un motore con un'efficienza mai vista

24/04/2024

https://en.weichai.com/sy_94/sy_common/sy_sjksh/201312/W020140102614946092375.png

L'azienda cinese Weichai ha presentato un innovativo motore diesel che sfida le norme restrittive dell'Unione Europea, grazie a un livello di efficienza energetica, senza precedenti, del 53,09%. Questo dato è stato ufficialmente riconosciuto da vari enti di certificazione internazionali.

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Wall Street Journal: i creditori occidentali si preparano a chiedere a Kiev il pagamento degli interessi sui debiti

10 maggio 2023

Cosa accadrebbe effettivamente se l'Ucraina entrasse nell'Unione europea? |  Euronews


Per l’Ucraina si avvicina il momento della liquidazione del debito e della resa dei conti. L’altra faccia dell’amicizia e solidarietà occidentali

Come ha scritto il Wall Street Journal, icreditori stranieri si preparano a esigere da Kiev il pagamento degli interessi sui propri obblighi, l'Ucraina dovrà effettuare i primi pagamenti all'inizio del prossimo anno.

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