Sulla Moldavia soffiano forti venti di guerra. Qual è la situazione fattuale nell’area

1 marzo 2023

Subito dopo il messaggio di ieri di Vladimir Putin, è apparso un decreto che annulla la decisione del 2012...

Dall’ascesa al potere della atlantista, antirussa e sorosiana Maia Sandu, un intreccio di provocazioni, minacce e politiche incendiarie, riguardanti, prima la contraddizione inerente la Pridnestrovie e ora l’arruolamento al fianco della NATO e del governo golpista di Kiev, stanno rendendo il paese una situazione esplosiva.

 

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Tumore al colon causato dall’amianto, Inail condannata

4 Marzo 2023

tumore al colon

 

Aveva contratto un tumore al colon e chiesto, per questo motivo, l’indennizzo per malattia professionale da esposizione ad amianto conseguente all’attività lavorativa.

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Cos’è la Pridnestrovia/Transnistria

27 febbraio 2023

 

L'APU ha perso il tempo per catturare la Transnistria

In conseguenza della situazione in Ucraina e dei tentativi di destabilizzazione del governo atlantista e filo NATO della Moldavia, in queste ultime settimane la tensione nella regione moldava è a livelli altissimi con enormi potenzialità di sfociare in una situazione di guerra. Con queste sintetiche documentazioni e informazioni, intendo contribuire a dare alcuni sommari dati storici e elementi per far comprendere la realtà pridnestroviana, un nodo geopolitico irrisolto che si trascina da 33 anni.

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Appello dell’Unione Nazionale Studenti Siriani

23 febbraio 2023

 

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Abbiamo ricevuto questo appello dagli studenti siriani rivolto a tutte le federazioni, organizzazioni, sindacati, associazioni, organismi e istituzioni arabe e straniere amiche affinché si muovano celermente e con urgenza per fare pressione sui governi, per la fine immediata dell'assedio e delle misure coercitive unilaterali imposte alla Siria e al suo popolo 12 anni fa. Nell’appello, che facciamo nostro, l’UNSS chiede di lavorare per fornire assistenza immediata e urgente alla Siria e al suo popolo per alleviare le sofferenze e gli effetti del terremoto e dell'assedio che le è stato imposto, per sostenere i casi umanitari, differenziarli dalle posizioni politiche dei governi, e rispondere agli appelli degli studenti e delle comunità siriane per facilitare l'arrivo di trasferimenti di denaro a favore delle persone colpite dal terremoto. L’Unione degli studenti La federazione ha riaffermato che, nonostante l'assedio e le immorali sanzioni contro la Siria e il suo popolo, il governo siriano e tutte le federazioni, i sindacati e le organizzazioni della società civile, fin dai primi momenti del devastante disastro, hanno messo a disposizione tutte le capacità materiali, umane e logistiche disponibili per aiutare e salvare i cittadini, curare i feriti e gli infortunati e cercare di assicurare alle migliaia di famiglie afflitte un alloggio adeguato, oltre a ogni altra assistenza come cibo, vestiario e altre cose.

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Il governo vuole combattere la siccità o salvare gli interessi delle imprese che assetano il Paese?

 

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Nelle intenzioni del governo (Ministro dell’Ambiente e Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto), la situazione di emergenza climatica, la siccità e il fenomeno della desertificazione (che già interessa il 20% del territorio italiano) saranno utilizzati per giustificare misure di razionamento dell’acqua, sospensioni programmate dell’erogazione, divieti e limitazioni all’utilizzo dell’acqua. Non è bastato, quindi, disapplicare il Referendum del 2011, oggi ci troviamo anche di fronte ad una nuova restrizione di democrazia che sottrarrà ai territori anche il controllo della propria acqua, sottoponendo i cittadini a centellinare questa risorsa vitale, pagata come oro ai vari gestori che, a fronte di lauti profitti e dividendi, hanno ridotto le reti a colabrodi. Mentre con ogni probabilità sarà impossibile irrigare anche il piccolo orto di casa, fiumi di acqua si disperdono dalle condutture nel sottosuolo.

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