Il deputato russo Klintsevich dichiara: la Russia completerà le operazioni in Siria entro la fine dell’anno e lo stato russo deve rivedere le regole della nazione, per quanto riguarda l'uso di armi nucleari in caso di gravi tensioni con l'Occidente


Il senatore della Duma russa, già primo vice presidente del Comitato del Consiglio della Federazione per la Difesa e la Sicurezza, ex comandante delle forze paracadutiste sovietiche in Afghanistan e  già Presidente del consiglio dell'Unione russa dei Veterani dell'Afghanistan, Franz Klintsevich, ha valutato che la lotta contro lo Stato islamico (ISIS) in Siria sarà completata entro la fine di quest'anno. Inoltre, prevede che gli aerei militari russi lasceranno il paese durante questo periodo, ha riferito RIA Novosti.
Klintsevich ha spiegato con queste affermazioni, le dichiarazioni fatte durante un incontro tra i presidenti Vladimir Putin della Russia e Bashar Al-Assad della Siria.

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La più grande nemica della NATO è se stessa

 

Gli incidenti accadono. Tipo quello accaduto in Norvegia alla fine delle esercitazioni militari della “NATO Trident Juncture 2018” con la sua fregata HNoMS Helge Ingstad equipaggiata con il sistema AEGIS (sistema di difesa antimissile balistico marittimo n.d.t.)  della Lockheed Martin.

Dopo la collisione con una petroliera, il capitano della fregata ha ordinato di portare la nave in secca per prevenire una perdita totale. Proprio questa mossa repentina potrebbe aver salvato le vite dei marinai norvegesi e aver reso più semplici le operazioni di salvataggio. Fortunatamente non ci sono state vittime e i media occidentali hanno indicato soltanto otto feriti.

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Hanno ucciso tutte le conquiste dei lavoratori: CHI SIA STATO NON SI SA

 

Tutta la sinistra, da quella di destra che si spaccia per sinistra ai centri sociali, è un ammasso di macerie. La scelta di governare la nuova fase del capitalismo intrapresa più di un quarantennio fa, che poco alla volta ha coinvolto tutta la sinistra, si è risolta in una catastrofica sconfitta politica e culturale. Ai lavoratori, alle classi popolari, alle nuove generazioni è stato fatto scientemente pagare il conto di quelle scelte governiste. Questi ladri di futuro tuttora bazzicano la scena politica, ma mai nessun giornalista chiede a costoro di spiegare perché, in che modo “la classe operaia più forte del mondo” ha perso tutte le sue conquiste e chi ne è responsabile. Quanto segue è un promemoria, un riassunto delle tappe principali dell'assalto alle conquiste dei lavoratori. Per capire il presente, per non dimenticare.

 

L'ULTIMA VITTORIA

 

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KOREA NOTIZIE – dicembre 2018

  La Corea è Una 

 

A cura del Comitato  per la Pace e Riunificazione Corea – Torino/CIVG   info@civg.it

Sommario:

- Corea Nord: Appello per l’undicesimo anniversario commemorativo della Riunione di unificazione nazionale    

- Editoriale di Enrico Vigna, CPRC/CIVG

Campagna per la Pace in Korea  -   Veterans for Peace, USA

- La religione nella Repubblica Popolare Democratica di Corea. Il cristianesimo       

- Petizione Internazionale che richiede la realizzazione della Libertà di Espressione nella Repubblica di Corea

-  STOP alla costruzione di una nuova base militare USA a Henoko, Okinawa !

- Corea del Sud: Campagna per "I diritti delle lavoratrici domestiche devono essere tutelati". 7° anniversario della Giornata internazionale delle  lavoratrici e lavoratori domestici

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Se il sistema non trova le soluzioni, bisogna cambiare il sistema

21-12-2018 

Ci voleva una ragazzina di 15 anni per rimettere le cose a posto e dire quello che è sotto gli occhi di chiunque, per affermare cose ovvie ma fondamentali inchiodando tutti alle proprie responsabilità.

 

Greta Thunberg, 15 anni, di origini svedesi, già nota per il sit in davanti al parlamentodel suo paese per chiedere misure contro i cambiamenti climatici, ha parlato ai microfoni della COP24, la conferenza delle parti sul clima, che si è tenuta in Polonia e si è chiusa con decisioni deludenti.

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