Economista ucraino: Addio Russia, addio economia dell’Ucraina

6 settembre 2015


 

Lo scontro con la Russia e gli altri paesi della Comunità economica eurasiatica ha costretto molte aziende ucraine a chiudere i battenti, afferma un esperto di economia ucraina.

Il calo della produzione registrato in diversi rami dell'industria ucraina è un segnale molto negativo, ha detto l'economista ucraino Alexandr Koltunovich sul portale web di informazioni "Scelta ucraina".

Dopo aver analizzato i dati sullo sviluppo industriale in Ucraina, Koltunovich ha indicato che i livelli di produzione sono scesi nel settore minerario  del 23,4%, automobilistico del 22,1%, nel tessile  del 8,5%, nel ferro e acciaio  del 25,4% e nelle raffinerie e aziende produttrici di carbone  del 38,5%.

"…Come possiamo vedere, da ormai due anni,  l'Ucraina ha dovuto affrontare un processo di de-industrializzazione. Da un lato, il blocco della cooperazione con la Russia e gli altri paesi della Comunità economica eurasiatica ha costretto la chiusura di molte imprese industriali ad alta tecnologia. Altre joint venture sono sull'orlo del fallimento. Milioni di ucraini sono rimasti senza lavoro… ", ha osservato l'esperto in economia.
…Allo stesso tempo, la politica governativa generale è "sventurata, populista, pseudo-economica", un fallimento totale.

"…Invece di meccanismi per stimolare l'imprenditorialità e lo sviluppo, vediamo nuove tasse, invece di condizioni semplificate per iniziare una nuova attività, vediamo la creazione di nuove barriere," ha dichiarato Alexandr Koltunovich.

“…Il risultato è che un infinità di aziende in tutta l'Ucraina, sono costrette ad abbandonare la loro attività a causa delle azioni delle autorità di Kiev…”, l'esperto ha concluso.

 

Da Sputnik.fr - Traduzione di Ugo V. per civg.it