CIVG INFORMA n°4

A seguire, gli ultimi articoli caricati sul sito.

 

L’ efferata persecuzione da parte dei sionisti

contro gli ebrei arabi dissenzienti

La disperata lettera di  Ami Meshulam

ad un altro esule israeliano (Shahar Hlinovsky).

 

Ami Meshulam figlio di Uzi Azulai Meshulam, rabbino degli ebrei arabi (Mizrachi) “importati” dallo Yemen in Israele negli anni ’50 con l’operazione “tappeto volante” Il rabbino Uzi Azulai Meshulam venne imprigionato per aver strenuamente difeso gli interessi dei mizrachi contro la criminale prepotenza del sionismo “realmente esistente”, colpevole di aver rapito centinaia di bambini mizrachi - dopo averne ufficialmente dichiarato la morte - per poterli così affidare ad altrettante “brave famiglie” di ebrei “civilizzati” con loscopo di permetterne una rapida “acculturazione”. Alle proteste dei Mizrachi, i media israeliani hanno risposto diffamando le vittime e invitandole a prestare maggior attenzione ai loro bambini…LEGGI TUTTO

 




 

Crea una mostra sul Muro

 

La mia mostra sul muro tra Israele e Palestina sta girando per le scuole e in altri luoghi.

Se anche tu vuoi crearne una, ti spedisco gratuitamente le foto.

All’interno del sito ci sono tutte le informazioni per crearla:

http://www.nonpiumuri.altervista.org/ 

Per avere un’idea della mostra puoi scaricare il power point cliccando sulla voce “Presentazione in  PowerPoint” sulle destra, una volta entrati nel sito, oppure scaricando l’opuscolo in pdf da:

http://www.nonpiumuri.altervista.org/opuscolo.html

 

Guarda il Muro dal satellite con Google Maps 

Se invece vuoi viaggiare tra le strade di Israele e della Palestina con l’omino di Google Maps, segui le semplici istruzioni riportate al seguente indirizzo: 

http://www.nonpiumuri.altervista.org/gmap.html 

Puoi seguire il Muro e vedere molti dei famosi graffiti, quasi in diretta.

 

Ruggero Da Ros

 

 


 

 

Adesione del CIVG alla campagna di Supporto e Solidarietà con Omar Saad prigioniero di coscienza in Israele



Italia, 5 Dicembre 2012

Caro Omar Saad,

ti scriviamo perché devi sapere che non sei solo e che il nostro Centro in Italia ti manda un forte messaggio di Solidarietà per la tua coraggiosa ed onorevole scelta di pace contro la guerra e di coscienza civile ed umana.

Noi non possiamo certamente fare molto, ma alcune cose oltre ad una ideale solidarietà con la tua scelta di Resistenza, possiamo fare:

  • Aderiamo alla campagna “Support Omar”

  • Il nostro website sarà sempre aperto alla tua voce

  • Noi siamo a disposizione per ogni necessità o richiesta, se potremo, saremo di sostegno alle necessità richieste di aiuto

Per questo noi aspettiamo dai tuoi familiari, amici e dal Comitato locale di sostegno, lettere, appelli, dichiarazioni o altro utile alla tua causa, per farlo circolare nel nostro paese e far conoscere la tua battaglia.

In Solidarietà, tutti i membri del Centro Iniziative per Verità e Giustizia.

Dicembre 2012, Italia

 


 

 

Solidarietà a Omar Zahr Al-deen

Mohammad Saad, refusnik

 

 

Omar Saad, un giovane musicista di al-Mughar – un villaggio in Galilea – ha ricevuto una lettera di arruolamento nell’esercito israeliano. Questo perché a differenza degli altri palestinesi, i drusi hanno l’obbligo – pena il carcere – di prestare il servizio militare (dopo che, nel 1956, la legge sulla coscrizione obbligatoria è stata resa applicabile anche a questa categoria di persone). Recenti ricerche hanno dimostrato che circa i due terzi della popolazione drusa in Israele preferirebbe non prendere le armi, se ne avesse la possibilità. Omar è uno di loro; nella lettera seguente, inviata al ministro della Difesa israeliano Ehud Barak, spiega le proprie motivazioni...LEGGI TUTTO

 




Ecco come dobbiamo difendere

la nostra sovranità”

di Thabo Mbeki (ex Presidente sudafricano)



L’ex presidente sudafricano, impegnato a fondo nella difesa della sovranità dei paesi africani, dopo le aggressioni subite da Libia e Costa d’Avorio, giovedì scorso ha pronunciato un discorso incisivo e di grande importanza all’Università del Capo Occidentale. Per i nostri lettori abbiamo tradotto quasi integralmente un discorso di denuncia ma anche di proposta.

 (…) Gli avvenimenti recenti sul nostro continente, e più precisamente quello che è successo in Costa d’Avorio e in Libia l’anno scorso, sono stati oggetto di un’importante comunicazione sul tema: “Riflessioni sul mantenimento della pace, la sovranità degli stati e la governabilità democratica in Africa” (tema dell’intervento di Mbeki)...LEGGI TUTTO

 


 

Un Decalogo Sulle Possibili Azioni Da Intraprendere

Nei Poligoni In Attesa Di Un Possibile Smantellamento

 

Circa le azioni che si possono intraprendere sin da ora per ridurre i pericoli nei poligoni, alcune possono essere le seguenti:

1) abolire le operazioni di brillamento periodicamente effettuate nei poligoni perché la nube di polvere che si genera nel brillamento e che si rideposita sul terreno, può avere effetti inquinanti (il materiale di scarto dei poligoni dovrebbe essere sistemato sotto terra, in appropriati depositi bunker);

2) fare divieto alle ditte straniere di operare nei poligoni italiani, salvo casi eccezionali in cui la sperimentazione può essere di grande importanza per interessi nazionali e, in questi casi eccezionali, proibendo agli Enti di avvalersi di autocertificazioni (in guanto impediscono i controlli sul loro operato);...LEGGI TUTTO