Comunicato Stato di Palestina sulla situazione di Yarmouk

 

Pochi mesi fa il popolo palestinese aveva subito un’aggressione a Gaza che ha causato decine di migliaia di morti e feriti, distruzione e di migliaia di abitazioni e la distruzione di più del 50% delle infrastrutture.

Oggi i profughi palestinesi in tutti i campi in Siria, in particolare nel campo di Yarmouk stanno subendo un massacro per mano di terroristi che non appartengono all’umanità. Ventimila persone, tra cui 3500 bambini rischiano lo sterminio anche per la mancanza di cibo e acqua.

Dal primo giorno del conflitto in Siria la leadership palestinese ha invitato i palestinesi in Siria a non interferire nella situazione interna e ad astenersi di schierarsi con le parti del conflitto, proprio per evitare di aggiungere altre sofferenze a quelle che vivono da molti anni.

Condanniamo con forza queste atrocità e chiediamo alle Nazioni Unite e a tutta la Comunità Internazionale di agire subito per fermare questo massacro e salvare i profughi e i bambini palestinesi dalla morte.

Ribadiamo che si può mettere fine una volta per tutte alle sofferenze del popolo palestinese solo con la soluzione del conflitto israelo-palestinese nel rispetto della legalità internazionale e l’applicazione della risoluzione delle Nazioni Unite ed il Consiglio di Sicurezza compreso il diritto al ritorno come dichiarato nella risoluzione 194.