Blitz comunicativo contro i treni della guerra

Un blitz di una cinquantina di attivisti del Presidio No Dal Molin questa mattina sui binari sotto la passerella ferrovia dei Ferrovieri in Via D’Annunzio, utilizzati dai militari americani per il carico e lo scarico dei mezzi diretti nelle zone di guerra. Abbiamo aperto il cancello che conduce alla ferrovia e abbiamo attaccato all’interno alcuni striscioni denunciando l’utilizzo di questa area come una vera e propria servitù militare. Crediamo sia grave e pericoloso che operazioni complesse con decine di mezzi di grandi dimensioni vengano fatti passare in una zona residenziale e di fronte a una scuola frequentata da centinaia di studenti.

Abbiamo simbolicamente rinchiuso il cancello con uno striscione che richiamava lo sequestro dal basso perchè non vogliamo che dai nostri territori partano le guerre nel mondo. Vogliamo avere risposte riguardo a chi ha concesso quest’area per scopi militari, quali sono i termini dell’autorizzazione e chiediamo anche all’amministrazione comunale di prendere una posizione in merito. Si tratta di mezzi militari diretti anche in Ucraina dove dal 20 aprile 200 parà di stanza a Vicenza saranno presenti per addestrare il battaglione Azov di ispirazione nazista.

Il prossimo appuntamento è previsto per la giornata del 25 aprile alle ore 11 quando partiremo proprio da Via D’Annunzio attraversando in bicicletta i siti militari della città con un pic-nic finale lungo l’argine del Bacchiglione, a fianco del Dal Molin.

 

dal Presidio No Dal Molin