Pane al posto di pistole! Pace invece di guerra!

 

Con questo manifesto Sergey Gabriel, il segretario Regionale di Sumy, membro del Comitato Centrale del Partito Socialista Progressista Ucraino, il 25 febbraio 2015 ha partecipato al Consiglio Comunale della antica città di Romny, dopo questo intervento. Per la prima volta una istituzione pubblica in Ucraina occidentale, da oltre un anno, prende posizione contro la guerra e per la pace. Anche nell’ovest del paese i cittadini onesti e pacifici cominciano a prendere coscienza della realtà e a prendere posizione, nonostante minacce, violenze e rischio della vita. Abbiamo ricevuto da là questo documento, che proponiamo in italiano per cercare di contribuire ad una informazione reale e vera, che aiuti a comprendere quanto sta avvenendo e avverrà in quel paese. Enrico Vigna – CISNU-CIVG

“Nella mia vita ho partecipato ad azioni, manifestazioni e picchetti, ma oggi in Ucraina, ogni giorno per paura di subire assalti, le persone hanno persino paura di riunirsi in gruppi; per questo ormai evitiamo apparizioni pubbliche, diventate pericolose, e siamo coscienti che oggi  abbiamo bisogno non solo dei militanti del Partito Socialista Progressista, ma di tutto il nostro popolo. Dopo essere stato contattato dal Sindaco della città, e dal Segretario del Consiglio Comunale, ho dato loro la parola che, in occasione della sessione del consiglio comunale sarei venuto per dichiarare la nostra posizione sulla firma dell'accordo di Minsk del 12/02/2015 e i passi per realizzare essi. I Parlamentari locali hanno votato all'unanimità per concedermi la parola. Sono venuto e ho portato con me un poster che ho appeso sul palco”.. Nel mio intervento ho affermato quanto segue: "In questa stanza, parlerò come un credente ortodosso battezzato, per i quali la vita ha un valore altissimo e come ucraino, dove sono nato, dove sono cresciuto e sono diventato un campione sportivo di livello internazionale, campione del mondo ed Europeo. Con amore per il nostro paese, ho sostenuto nei campionati mondiali, vittorie in Belgio (Bruxelles), negli Stati Uniti (California), in Australia e in Sud Africa.Ho sempre sostenuto le lotte  di questa città e la decisione di votare contro le politiche antipopolari nella città, contro la vendita dei terreni, contro le privatizzazioni. Un alto valore ha per me,  il mio partito, il Partito Socialista Progressista, dove ho trascorso i miei migliori anni. Ho un profondo rispetto per i leader del partito Natalia Vitrenko e Marchenko Vladimir Romanovich. Tuttavia, ho sempre saputo che prima di tutto per me c’è Dio, che è il Creatore, così noi credenti che abbiamo avuto in dono la vita, nella nostra esistenza dobbiamo lasciare lascia una traccia positiva, rispettare con le nostre azioni il Signore e glorificarlo. Immaginate cosa il nostro Creatore prova, quando vede i suoi figli uccidere 10.000 propri fratelli, causare centinaia di migliaia di feriti, milioni di profughi, insediamenti urbani  trasformati in luoghi fantasma dove non ci sono più persone.

Tragico e cattivo è stato l'anno 2014 e Romny. Ricordate come è stata occupata dagli attivisti  dell’ Euromaidan locale, violenti e arroganti, hanno umiliato e minacciato  il sindaco Nicholas Kalashnik, l'uomo che in questi decenni ha fatto costruire la nuova scuola, che aveva che tormentato tenacemente i governi  per riparare l'ospedale distrettuale, che aveva investito diversi milioni per fare le strade. E 'stato lui che ha sempre organizzato in una degna celebrazione, la Giornata del 9 maggio e la liberazione della città dai nazisti. Ma lo hanno costretto a chiedere scusa ed è stato cacciato da Romny. Ora è sotto le bombe in un seminterrato a Novoazovsk.

Dopo Kalashnik è stato eletto  un nuovo sindaco. Questa sala ricorda come gli  attivisti di "Svoboda" hanno usato la forza e la violenza per umiliarlo qui, come hanno costretto i deputati, sotto pressione, ad abbandonare e sciogliere i  loro partiti,  come sotto pressione hanno costretto i deputati ad approvare delle tariffe altissime per i servizi sociali senza dare alcuna giustificazione.

Io, maestro di sport di classe internazionale, sono stato picchiato proprio allo stadio in  presenza di giovani atleti e da più di un anno mi è proibito allenarmi  allo stadio. Nonostante il fatto che resta meno di un mese al campionato europeo, in cui io, come pluricampione europeo  nel giavellotto, mi preparo a  partecipare e a vincere nel nome della verità e della giustizia.

Da un intero anno, le informazioni circa il nostro partito sono state completamente bloccate. Ma a dispetto di tutti sono riuscito a parlare in Italia, Germania, Francia, al Parlamento europeo e lì sono stato per portare la nostra valutazione e proposte per salvare l’Ucraina e il mondo dalla terza guerra mondiale.

Il 12 febbraio 2015 a Minsk i capi dei quattro paesi della Germania, la Francia, la Russia e l'Ucraina hanno firmato un accordo di pace per la cessazione del conflitto. Finalmente!

I tredici articoli firmati a Minsk con le misure indicate, sono complessivamente in linea con la nostra posizione di Partito. E, naturalmente, anche io li condivido e li sostengo.

Oggi  sono venuto  in questa sala, per fare sì che tutti noi gettassimo da parte tutte le divergenze politiche e ci unissimo per la pace. Voi siete stati scelti dal popolo e dovete difendere gli interessi del popolo. Immaginatevi che voi o i vostri bambini siete attualmente in una situazione di accerchiamento, sotto  le bombe oppure in prigionia. Naturalmente,  direste che c’è bisogno di pace. Ma ci sono persone per le quali la guerra  è come la propria madre. Ogni giorno si spendono 10 milioni di dollari per la guerra e su questi getti finanziari si arricchiscono dei mascalzoni, che di  pace non hanno bisogno. Ci sono persone a cui piace vedere come arrivano le bare, a loro piace bersi un bicchierino ai funerali.

Oggi, chiedo a voi parlamentari, di dimenticare  le vostre differenze politiche, di non prestare attenzione a quelli che gridano: "Vittoria fino all’ultimo respiro ucraino!" ma di sostenere l'accordo di Minsk del 2015/12/02. Allora uscirete da questa sala con la coscienza pulita. Non gravatevi il peccato per la continuazione della guerra e delle morti delle persone. Diventate il primo Consiglio Comunale in Ucraina e nel mondo che ha sostenuto l'accordo di Minsk e lo ha approvato! Prestate attenzione alle mie proposte, valutate il suo significato profondo  e  sostenetemi! Grazie per avermi ascoltato".

Post scriptum. Dopo una lunga seduta, i membri del Consiglio Comunale di Romny hanno votato all'unanimità di accettare le mie parole e la mia proposta. E poi hanno votato all'unanimità per l'approvazione e il sostegno dell'accordo di Minsk del 12 febbraio 2015.   Per questo ho ringraziato i deputati.

Il Segretario del Comitato Regionale del Partito Socialista Progressista di Sumy, membro del Comitato Centrale del Partito socialista progressista S. Gavras                        26/02/2015

 

Traduzione di Oxana V. per CISNU-CIVG