Donbass: Chiamata di aiuto dai Padri ortodossi
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- Scritto da Enrico Vigna, CISNU, CIVG
Cari fratelli, sorelle e Padri !
Viviamo sul fronte dei combattimenti nella regione di confine di Yasinovataya, vicino a Donetsk. Un terzo della città è distrutta del tutto, i bombardamenti nella periferia della città continuano ad aumentare, il numero di edifici e case devastate e la perdita di vite umane. I pensionati non ricevono da 4 mesi le loro pensioni , solo una piccola percentuale della popolazione riceve lo stipendio . Briciole di aiuti umanitari, che si danno una sola volta sola, a persone sopra i 65 anni, sono sufficienti solo per un paio di giorni. Grazie all'aiuto della confraternita di Giovanni Battista di Trezvenie , negli ultimi 4 mesi abbiamo aiutato più di 4.000 persone con cibo e medicamenti, siamo stati in grado di fare le riparazioni ordinarie della chiesa e della Scuola attigua, che erano crivellate dalle bombe. Con l'inizio della stagione fredda aumenta il numero di persone in cerca di aiuto. Da novembre trasformano il Donbass nella Leningrado assediata. Saremmo grati se qualcuno riuscirà ad organizzare spedizioni con cibo e medicine. I prodotti più necessari sono i cereali e conserve. Elenchi di farmaci necessari possono essere scaricati da internet.
Vi preghiamo fortemente di rispondere a questo appello e aiutarci con le preghiere e finanziariamente.
Si può aiutare tramite i Sistemi: Western Union, al nome di Bakun Vitaly I., g.Yasinovataya, Ucraina. +380503678919; E-mail o.vitaliy74@mail.ru
Dopo l'invio è necessario inviare un sms sul mio numero indicando il nome e cognome del mittente, il codice del trasferimento di denaro, l'importo e la valuta. In risposta, vi manderò un SMS per confermare la ricezione.
Con molta gratitudine, il decano del Distretto Yasinovatskiy della diocesi di Donetsk, arciprete Vitaliy Bakun.
A causa dell'instabilità della rete Internet a causa dei bombardamenti, si prega di scrivere contemporaneamente su tre indirizzi: o.vitaliy74@mail.ru; o.alexander.m@mail.ru;
Ucraina: I Padri ortodossi sono stanchi di restare in silenzio
di Viktoria Shilova
Stimati compatrioti!
Al giorno d'oggi ognuno prende la sua posizione sapendo che starsene seduti sotto il banco non funzionerà. Gli oligarchi-killer hanno bisogno dell’assedio al Donbass per un solo motivo: che non escano fuori delle informazioni scomode, che sono tante. Ma la verità ormai non si può più nascondere, "si sta diffondendo " in tutto il paese. Siccome le marionette degli americani hanno deciso di strangolare il Donbass con la fame, il freddo e gli attacchi armati, questo non deve diventare di dominio pubblico.
I Padri parlano di quello che è vicino e comprensibile a tutti, ed è proprio la guerra che rivela l’essenza della gente e mostra chi è chi. Aiutate se potete, questo è un nostro dovere come esseri umani e come ortodossi!
Viktoria Shilova
A cura di Enrico Vigna, CISNU, CIVG