Liberare Ismail Lghazaoui, adesso
Vi invitiamo ad agire immediatamente per fare pressione sulle repressive autorità Marocchine affinché rilascino immediatamente il difensore dei diritti umani e ingegnere agricolo Marocchino Ismail Lghazaoui, ingiustamente imprigionato per aver esercitato il suo diritto costituzionale alla libertà di espressione.
La sua instancabile difesa dei diritti dei palestinesi lo ha reso un bersaglio della repressione da parte del regime autoritario Marocchino, complice del genocidio di Israele in corso contro il popolo Palestinese attraverso la sua vergognosa normalizzazione e alleanza militare con l'Israele dell'apartheid.
Il crimine di Ismail? Chiedere di protestare contro l'attracco di navi che trasportavano equipaggiamento militare americano per le forze genocide di Israele, navi a cui è stato negato l'ingresso dallo Stato Spagnolo, ma accolte dai porti Marocchini.
Il 10 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, Ismail è stato condannato a un anno di prigione, a seguito di un processo iniquo, mirato a mettere a tacere le voci di dissenso contro la complicità del regime Marocchino nell'apartheid e nel genocidio Israeliani. La sua prossima sessione di appello è prevista per il 15 gennaio 2025, è fondamentale intensificare la nostra pressione, adesso.
Non dobbiamo rimanere in silenzio mentre i difensori dei diritti umani come Ismail vengono criminalizzati per aver preso posizione contro la complicità nel genocidio. La sua detenzione fa parte di una più ampia repressione da parte del regime Marocchino sugli attivisti che rifiutano la normalizzazione con Israele e sono solidali con la Palestina. La maggioranza assoluta della popolazione del Marocco ha costantemente sostenuto la lotta di liberazione Palestinese.
Agire ora:
Unisciti all'iniziativa delle cartoline dei nostri partner BDS Marocchini: scarica la cartolina che chiede la liberazione di Ismail. Invialo per posta, via e-mail o tramite i social media alle ambasciate Marocchine in tutto il mondo, chiedendo la sua immediata liberazione e la fine della repressione dei sostenitori della Palestina.
Trova i tuoi modi per protestare: invia petizioni, fai telefonate o organizza proteste di fronte alle
ambasciate Marocchine per chiedere l'immediata liberazione di Ismail e la fine della complicità del Marocco nei crimini atroci di Israele.
Facciamo più rumore su Ismail e su tutti i prigionieri di coscienza arrestati per aver difeso i
diritti umani palestinesi e protestato contro la complicità nel genocidio!
Amplifichiamo il caso di Ismail e dimostriamo che il mondo è dalla parte di coloro che resistono all'oppressione, dal Marocco alla Palestina.
Da BDS - Traduzione a cura di Giorgio F. per IniziativaMondoMultipolare/CIVG