Resoconto incontri su OGM in Piemonte – nascita coordinamento piemontese contro i nuovi OGM

 

Immagine che contiene testo, schermata, posterDescrizione generata automaticamente

 

Ciao!

La scorsa settimana, tra il 15 e il 18 gennaio, si sono tenuti in Piemonte quattro incontri (a Canelli, Alessandria, Torino e Monteu Da Po) sul tema dei nuovi OGM/NGT (New Genomic Techniques – Nuove Tecniche Genomiche).

Questa settimana di full immersion su questa tematica è il risultato del lavoro svolto da vari gruppi sul territorio piemontese al fine di portare all’attenzione della cittadinanza il progetto, in discussione presso le sedi dell'Unione Europea, di deregolamentare i prodotti ottenuti con le nuove tecnologie di modificazione genica.

Informare e sensibilizzare la cittadinanza sull’argomento non è stato tuttavia l’unico obiettivo per cui gli incontri sono stati organizzati. È infatti assolutamente necessario unire le realtà che in Piemonte portano avanti questa lotta, per elaborare una strategia comune al fine di fermare la deregolamentazione, ed è fondamentale capire come agire in maniera efficace per ottenere l’impatto desiderato.

Durante l’incontro di sabato 18 gennaio, dopo una prima parte introduttiva e di domande, le realtà presenti sono state invitate a tenere brevi interventi con i quali venissero proposte idee per un agire comune.

Le proposte sono poi state divise in tre gruppi di discussione corrispondenti a tre aree tematiche sulle quali sarà necessario lavorare: azioni/movimentialternative ai nuovi OGMdiffusione/divulgazione. In fase di restituzione si è deciso infine di produrre il seguente comunicato, nella speranza di contribuire alla nascita di un movimento regionale:

 

Le realtà presenti all'incontro del 18 gennaio u.s. hanno deciso di promuovere l'avvio di un coordinamento regionale di opposizione ai nuovi OGM in agricoltura.

Il primo incontro operativo, volto a organizzare azioni concrete (a partire da quelle discusse il 18/01 nell’incontro “Nuovi OGM: che succede in Italia?”), si terrà durante il dibattito pubblico sugli OGM all'interno della giornata “UNA BABELE DEI SEMI” (sotto la locandina), organizzata da ASCI presso Cascina Roccafranca a Torino, nel pomeriggio di domenica 2 febbraio p.v. dalle ore 14 alle ore 17.

Invitiamo caldamente tutte le realtà interessate a partecipare per condividere le azioni da mettere in campo.

 

Per informazioni:

Chiara 3408928150

Barbara 3405629344

Giorgio 3406018895

 

p.s.: di seguito i link ai video:

 

- dell’incontro del 16/01 ad Alessandria, occasione in cui c’è stata la presentazione, seguita da un’interessante discussione, del libro “Perché fermare i nuovi OGM” con l’autore Francesco Paniè, Gabriele Barrocu di ARI, la consigliera comunale di Alessandria Giulia Giustetto e Fabio Scaltritti della Comunità S. Benedetto al Porto

https://www.youtube.com/watch?si=ugGFdfmycSirk87B&fbclid=IwY2xjawH9z8ZleHRuA2FlbQIxMQABHYYO043D89mC5Bailt1nnEw7ip_FUcr7HgxUsW_Be3192f6EMb-_FkHhIA_aem_2As8-bvdZgo0pIKqcUM0WQ&v=2S53KbJNpJ0&feature=youtu.be

 

- dell’incontro del 17/01 presso il Dipartimento di CPS dell’Università di Torino, durante il quale la Professoressa Cristiana Peano del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Ambientali e Francesco Paniè, sostenuti e sollecitati dal Professor Padovan, moderatore e promotore dell’incontro, hanno magistralmente esposto da dove si è partiti e dove si sta andando sulla questione dei nuovi OGM

 

https://drive.google.com/file/d/1YnrOrPuzcrRCdBdjG56Y-PV2qbfl0uCz/view?usp=drive_link

 

Fonte: Statale 590