Cina Notizia - Luglio 2024
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- Scritto da Osservatorio Italiano sulla Nuova Via della Seta / CIVG
LUGLIO 2024
A cura dell’Osservatorio Italiano sulla Via della seta/CIVG, sezione italiana del Silk Road Connectivity Research Center di Belgrado.
In questo Cina-Notizie si evidenzia come alcuni Paesi dell’Europa centro-orientale (Serbia e Ungheria in particolare) stiano cercando di costruire relazioni indipendenti e reciprocamente vantaggiose con la Repubblica Popolare Cinese.
Inoltre, con le due notizie su 6G e autostrada “Zero Carbon” osserviamo una costante crescita cinese nell’ambito sia dell’alta tecnologia di telefonia mobile sia delle politiche ambientali più innovative.
Il ministro del commercio serbo elogia l'accordo di libero scambio tra Cina e Serbia
Fonte: Xinhua. 1-07-2024.
NOVI SAD, Serbia, 1° luglio
Il ministro del Commercio interno ed estero serbo Tomislav Momirovic ha affermato che l'accordo di libero scambio (ALS) con la Cina, entrato in vigore il primo luglio, rafforzerà il commercio, promuoverà la cooperazione in materia di investimenti e integrerà le filiere industriali, per massimizzare in ultima analisi i benefici economici per entrambe le nazioni e rafforzare la loro competitività internazionale.
In base all'accordo firmato nell'ottobre 2023, circa il 90 percento dei prodotti scambiati tra Cina e Serbia sarà esentato da dazi doganali, mentre oltre il 60 percento di essi godrà di zero dazi subito dopo l'entrata in vigore dell'accordo di libero scambio.
Secondo il Ministero del Commercio cinese, i dazi su oltre il 95 percento dei prodotti saranno gradualmente ridotti fino a zero.
Momirovic ha fatto queste osservazioni durante un evento di lancio per l'FTA (Free Trade Agreement) a Novi Sad, la seconda città più grande della Serbia. Ha sottolineato l'importanza dell'accordo per lo sviluppo economico della Serbia, affermando al contempo l'impegno della Serbia per un'"amicizia d'acciaio" con la Cina, secondo un comunicato stampa emesso dal governo.
"Si tratta di uno sviluppo importante per l'economia serba. Stiamo osservando un mercato di 1,4 miliardi di consumatori", ha affermato Momirovic, aggiungendo che la Cina ha investito 5,5 miliardi di euro (5,9 miliardi di dollari USA) in Serbia, diventando uno dei maggiori investitori del paese.
All'evento, l'ambasciatore cinese in Serbia Li Ming ha elogiato la tempestiva attuazione dell'accordo di "alta qualità", che ha affermato riflette "un alto grado di fiducia politica".
Il forum dei think tank di Belgrado evidenzia i risultati della Belt and Road in Serbia
Fonte: Xinhua. 18-05-2024.
Il primo ministro serbo Milos Vucevic partecipa al quarto forum co-organizzato dal think tank di Belgrado "Belt and Road" Institute e dal Center for Sustainable Development della Beijing Jiaotong University a Belgrado, Serbia, 17 maggio 2024. La Serbia sta partecipando attivamente allo sviluppo dell'iniziativa "Belt and Road", ha affermato giovedì il primo ministro Milos Vucevic, sottolineando la ferrea amicizia tra Serbia e Cina. (Foto di Wang Wei/Xinhua)
La Serbia sta partecipando attivamente allo sviluppo dell'iniziativa "Belt and Road", ha affermato giovedì il primo ministro Milos Vucevic, sottolineando la ferrea amicizia tra Serbia e Cina.
Vucevic ha rilasciato queste dichiarazioni al quarto forum co-organizzato dal think tank di Belgrado "Belt and Road" Institute e dal Centro per lo sviluppo sostenibile dell'Università Jiaotong di Pechino a Belgrado.
Nel suo discorso, Vucevic ha sottolineato che la Serbia è stato uno dei primi paesi a firmare un accordo di cooperazione "Belt and Road" con la Cina, sottolineando un chiaro piano di continuare a impegnarsi per una cooperazione equa.
Ha sottolineato che, sotto la guida di entrambi i Paesi, Cina e Serbia hanno recentemente firmato o raggiunto accordi su 28 documenti di cooperazione in vari settori, segnando una pietra miliare significativa nella costruzione congiunta dell'iniziativa "Belt and Road".
L'ambasciatore cinese in Serbia, Li Ming, ha elogiato il partenariato Cina-Serbia come modello nello sviluppo congiunto della "Belt and Road", in particolare per quanto riguarda lo sviluppo delle infrastrutture.
"Aderiamo al principio di consultazione, costruzione congiunta e condivisione. Abbiamo costruito strade e ferrovie in Serbia, aiutando il governo locale a svolgere i propri doveri e promuovendo lo sviluppo economico e sociale della Serbia", ha affermato.
Il funzionario ha aggiunto che tale cooperazione "migliora anche la connettività tra la penisola e il continente europeo, favorendo lo sviluppo coordinato dei paesi lungo il percorso e stimolando l'integrazione economica regionale".
Il forum si è concentrato sulla costruzione, la cooperazione e lo sviluppo delle infrastrutture, attirando leader, esperti, aziende cinesi e istituzioni accademiche da oltre 20 paesi.
Le discussioni speciali del forum hanno riguardato anche le dinamiche geopolitiche e la cooperazione regionale, il primo decennio dell'iniziativa "Belt and Road", la costruzione di infrastrutture, le relazioni esterne, lo sviluppo sostenibile e altre questioni critiche.
Cina e Serbia decidono di costruire una comunità con un futuro condiviso
Fonte: Xinhua. 9-05-2024.
Il presidente cinese Xi Jinping e il presidente serbo Aleksandar Vucic tengono colloqui a Belgrado, Serbia, 8 maggio 2024. (Xinhua/Li Xueren)
La Cina e la Serbia hanno deciso di costruire una “comunità con un futuro condiviso”, un potenziamento delle loro relazioni rispetto al partenariato strategico globale instaurato otto anni fa.
La decisione è stata annunciata dal presidente cinese Xi Jinping e dal suo omologo serbo, Aleksandar Vucic, in visita nel Paese, durante il loro incontro nella capitale serba.
Xi ha sottolineato che la ferrea amicizia tra Cina e Serbia ha resistito alla prova del mutevole scenario internazionale, affermando che tale amicizia è caratterizzata da profonde radici storiche, solide basi politiche, ampi interessi comuni e un forte sostegno popolare.
Negli ultimi anni, ha affermato Xi, sotto la guida sua e di Vucic, le relazioni bilaterali hanno compiuto progressi storici e, in particolare, dall'istituzione di un partenariato strategico globale nel 2016, le relazioni bilaterali si sono arricchite nella sostanza e ampliate nella portata, diventando un esempio delle relazioni amichevoli della Cina con gli altri paesi europei.
“Le azioni parlano più delle parole”, ha osservato Xi. “La Cina starà spalla a spalla con la Serbia, condividerà il bene e il male come passeggeri sulla stessa barca, porterà avanti lo spirito dell'amicizia ferrea, manterrà e accrescerà la loro amicizia e salvaguarderà congiuntamente gli interessi fondamentali e a lungo termine dei due paesi”.
Mentre le due parti perseguono rispettivamente lo sviluppo e la rivitalizzazione nazionale, “la Cina unirà la propria forza alla Serbia per promuovere la costruzione di una comunità con un futuro condiviso nella nuova era”, ha aggiunto il Presidente cinese.
Xi ha sottolineato che la Serbia è il primo partner strategico globale della Cina nell'Europa centrale e orientale, affermando che la loro cooperazione bilaterale ha impresso un forte impulso al rispettivo sviluppo e ringiovanimento e ha portato benefici tangibili ai due popoli.
Nelle nuove circostanze, “la Serbia è diventata il primo Paese europeo a costruire con la Cina una comunità con un futuro condiviso, il che la dice lunga sulle relazioni strategiche, speciali e di alto livello tra Cina e Serbia”, ha affermato il presidente cinese.
La comunità Cina-Serbia con un futuro condiviso nella nuova era rappresenta un rafforzamento della ferrea amicizia tra Cina e Serbia, rappresentante dei valori e obiettivi comuni, vale a dire la ricerca congiunta dello sviluppo, la cooperazione vantaggiosa per entrambi e il successo reciproco.
“Queste sono le aspirazioni comuni della Cina, della Serbia e di tutti i paesi che si impegnano per l'indipendenza, la pace e lo sviluppo. Costruendo una comunità Cina-Serbia con un futuro condiviso nella nuova era, - ha affermato Xi - le due parti dovrebbero continuare ad approfondire ed espandere la cooperazione e la collaborazione di alta qualità nell'ambito della Belt and Road tra la Cina e i paesi dell'Europa centrale e orientale, contribuendo così alla rispettiva modernizzazione”.
Il leader cinese ha invitato le due parti a sottolineare la natura strategica delle relazioni bilaterali e a mantenerne l'orientamento generale, affermando che la Cina sostiene la Serbia nel mantenimento dell'indipendenza e nel perseguimento di un percorso di sviluppo adatto alle sue condizioni nazionali, e sostiene i suoi sforzi nella salvaguardia della sovranità nazionale e dell'integrità territoriale.
“Le due parti dovrebbero continuare a offrirsi reciprocamente un fermo sostegno, approfondire la cooperazione strategica e salvaguardare la rispettiva sicurezza politica e i rispettivi interessi fondamentali. Ha esortato la Cina e la Serbia a impegnarsi per una cooperazione pratica e a garantire il benessere dei due popoli, affermando che la cooperazione di alta qualità tra Cina e Serbia nell'ambito della Belt and Road ha prodotto risultati notevoli.
Le due parti dovrebbero promuovere costantemente la cooperazione in settori tradizionali come i trasporti e le infrastrutture energetiche, assicurarsi che l'intera sezione serba della ferrovia Belgrado-Budapest entri in funzione come previsto, gestire congiuntamente e bene i loro principali progetti di cooperazione, creare più piccoli e belli progetti di sostentamento e continuare a generare impatti economici e sociali positivi.
“Con l'entrata in vigore dell'accordo di libero scambio tra Cina e Serbia l'elevata apertura reciproca entrerà sicuramente in una nuova fase - ha affermato Xi - aggiungendo che la Cina continuerà a importare più specialità agricole di alta qualità dalla Serbia”.
Inoltre per promuovere le interazioni culturali, “la parte cinese inviterà 300 giovani serbi in Cina per programmi di studio nei prossimi tre anni e la Cina accoglie con favore l'apertura di voli diretti da Belgrado a Shanghai da parte della parte serba, in modo da approfondire in modo completo gli scambi interpersonali”.
Xi ha inoltre chiesto di aprire nuove prospettive di cooperazione, concentrandosi sulla dimensione dell'innovazione nelle relazioni bilaterali e facendo della cooperazione in materia di innovazione un nuovo motore di crescita del partenariato.
La Cina sosterrà 50 giovani scienziati serbi nella partecipazione a scambi di ricerca scientifica in Cina nei prossimi tre anni collaborando con la Serbia per rafforzare la cooperazione sull'intelligenza artificiale (IA) e ad impegnarsi per garantire che l'umanità sviluppi e utilizzi adeguatamente l'IA.
“È importante che Cina e Serbia rifiutino congiuntamente l'egemonismo e la politica di potenza e si oppongano alla politica di blocco o allo scontro tra blocchi - ha concluso Xi - aggiungendo che le due parti dovrebbero unire le forze per sostenere gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, praticare un vero multilateralismo e promuovere l'equità e la giustizia a livello internazionale”.
Da parte sua, Vucic ha dato il più caloroso benvenuto a Xi e ha sottolineato che la Cina è l'amico più sincero della Serbia. “Sebbene la Serbia sia un piccolo Paese, la Cina rispetta sempre pienamente la sua sovranità e integrità territoriale e fornisce un prezioso sostegno al suo sviluppo economico e sociale”, ha affermato il presidente serbo.
Vucic ha salutato Xi come un grande leader mondiale. Ha detto che sotto la forte leadership di Xi, la Cina ha ottenuto risultati notevoli, ed è diventata un faro di sviluppo e progresso del mondo e sta svolgendo un ruolo di guida sempre più importante negli affari internazionali.
“Il Partito Comunista Cinese cerca di migliorare il benessere non solo del popolo cinese, ma anche delle persone in tutto il mondo”. Vucic ha aggiunto “che il popolo serbo è pieno di gratitudine e rispetto per la Cina, in particolare per il presidente Xi, e si sente veramente orgoglioso di essere un amico ferreo di una Nazione così grande”.
“La Serbia sostiene fermamente la legittima posizione della Cina su questioni che riguardano i suoi interessi principali, tra cui Taiwan: al mondo esiste una sola Cina e la Serbia continuerà senza esitazione a fornire alla Cina un fermo sostegno”.
Vucic ha sottolineato che gli investimenti della Cina e la cooperazione con la Serbia hanno notevolmente agevolato lo sviluppo economico e sociale di quest'ultima e migliorato gli standard di vita del popolo serbo, affermando che dal 2016, in particolare, grazie all'impegno personale e al sostegno di Xi, l'acciaieria HBIS di Smederevo ha avuto un impatto socioeconomico estremamente positivo.
“Il futuro della Serbia è strettamente legato alla Cina. La Serbia – nelle parole di Vucic - non vede l'ora di intensificare gli scambi con la Cina in tutti i settori e a tutti i livelli e di rafforzare la cooperazione con la Cina in vari campi, tra cui infrastrutture, nuove energie, innovazione, intelligenza artificiale e scambi interpersonali e culturali. La Serbia promuoverà attivamente la cooperazione di alta qualità della Belt and Road con la Cina e lavorerà per garantire che il settore serbo della ferrovia Belgrado-Budapest venga completato come previsto”, ha dichiarato il presidente serbo.
“La Serbia accoglie con favore la cooperazione in materia di investimenti da parte di un maggior numero di aziende cinesi e non vede l'ora di aprire più voli diretti, aggiungendo che, sulla base dell'entrata in vigore dell'accordo bilaterale di libero scambio, la Serbia è pronta ad ampliare la cooperazione economica e commerciale con la Cina”. Inoltre “l'annuncio di un approfondimento e di un potenziamento del partenariato strategico globale e della costruzione di una comunità Cina-Serbia con un futuro condiviso nella nuova era segna una nuova pietra miliare nella storia di queste relazioni bilaterali. La Serbia sostiene fermamente e parteciperà attivamente all'Iniziativa per lo sviluppo globale, all'Iniziativa per la sicurezza globale e all'Iniziativa per la civiltà globale presentate da Xi. La Serbia – conclude Vucic - manterrà uno stretto coordinamento strategico con la Cina nei consessi multilaterali, si opporrà congiuntamente all'egemonismo e alle politiche di potenza, sosterrà gli scopi della Carta delle Nazioni Unite e difenderà l'equità e la giustizia internazionali”.
Dopo i colloqui, i due presidenti hanno firmato la Dichiarazione congiunta sull'approfondimento e l'elevazione del partenariato strategico globale e sulla costruzione di una comunità Cina-Serbia con un futuro condiviso nella nuova era. Hanno anche assistito allo scambio di molteplici documenti di cooperazione, tra cui la cooperazione Belt and Road, lo sviluppo verde, l'economia digitale, l'e-commerce, le infrastrutture, la cooperazione economica e tecnica, l'informazione e la comunicazione, l'agroalimentare e i media. Xi e Vucic hanno anche avuto un incontro congiunto con la stampa.
Prima del loro incontro, Vucic ha accompagnato Xi alla piattaforma del Palazzo della Serbia. Sulla piazza di fronte al Palazzo, circa 15.000 serbi sventolavano le bandiere nazionali della Cina e della Serbia per esprimere il più caloroso benvenuto a Xi. Il leader cinese ha salutato la folla, che è esplosa in un prolungato applauso.
Più avanti nel suo incontro con Vucic, Xi ha affermato di essere rimasto profondamente toccato quando è stato accolto all'aeroporto dal presidente Vucic insieme a molti alti funzionari governativi che hanno tenuto una grandiosa cerimonia di benvenuto per la sua visita.
Ha anche detto di essere profondamente commosso dalla genuina cordialità verso la Cina da parte del popolo serbo che è un buon amico del popolo cinese.
Cina e Ungheria pronte a promuovere la costruzione della ferrovia Ungheria-Serbia
Fonte: Xinhua
“La Cina e l'Ungheria sono intenzionate a promuovere attivamente la costruzione della sezione ungherese della ferrovia Ungheria-Serbia e a promuovere congiuntamente una connettività di alto livello nell'Europa centrale e orientale”, si legge in una dichiarazione congiunta di Budapest e Pechino.
La ferrovia Ungheria-Serbia è un progetto fondamentale nell'ambito della cooperazione Belt and Road, nonché un progetto di punta della cooperazione tra Cina e paesi dell'Europa centrale e orientale, ha affermato la dichiarazione congiunta tra Cina e Ungheria rilasciata durante la visita di Stato in Ungheria del presidente cinese Xi Jinping avvenuta nel maggio del 2024.
Xi: la Cina pronta a spingere i legami con la Polonia a un livello superiore
Fonte: Xinhua. 25-06-2024.
Il presidente cinese Xi Jinping stringe la mano al presidente polacco Andrzej Duda, in visita di stato in Cina, a Pechino, capitale della Cina, il 24 giugno 2024. Xi ha tenuto colloqui con Duda presso la Grande Sala del Popolo a Pechino lunedì. Dopo i colloqui, i due Capi di stato hanno assistito congiuntamente alla firma di molteplici documenti di cooperazione bilaterale in economia, commercio, agricoltura e altro. (Xinhua/Yue Yuewei)
Lunedì il presidente cinese Xi Jinping ha promesso che la Cina è disposta a collaborare con la Polonia per portare le relazioni bilaterali a un livello superiore e infondere maggiore stabilità e certezza in un mondo sempre più destabilizzato.
Xi ha rilasciato queste dichiarazioni durante i colloqui a Pechino con il presidente polacco Andrzej Duda, in visita di Stato in Cina.
Sottolineando che la Polonia è stato uno dei primi Paesi a riconoscere la Repubblica Popolare Cinese, Xi ha affermato che le relazioni bilaterali hanno registrato un costante progresso da quando i due Paesi hanno instaurato legami diplomatici 75 anni fa.
Da quando, otto anni fa, Cina e Polonia hanno deciso di trasformare i loro legami in un partenariato strategico globale, gli scambi e la cooperazione tra i due Paesi in vari settori si sono ampliati e approfonditi a tutto tondo, a vantaggio di entrambi i popoli, sottolineando che grandi cambiamenti si stanno verificando a livello globale in un modo senza precedenti. Xi ha affermato che la Cina è pronta a collaborare con la Polonia per aderire ai Cinque Principi di Coesistenza Pacifica, sostenere l'aspirazione originale di stabilire legami diplomatici, continuare la tradizionale amicizia, stimolare le relazioni bilaterali e iniettare maggiore stabilità e certezza nel mondo turbolento. La chiave per una relazione duratura sta nel fatto che le due nazioni – secondo Xi - possono trarre saggezza e forza dalle rispettive storie nazionali e tradizioni culturali e sviluppare in modo indipendente la loro amicizia bilaterale.
Le due parti dovrebbero continuare a rispettare l'amicizia Cina-Polonia, caratterizzata da rispetto reciproco, uguaglianza, reciproco vantaggio e apprendimento reciproco, comprendere e sostenere reciprocamente gli sforzi per salvaguardare la sovranità nazionale, la sicurezza e gli interessi di sviluppo, opporsi congiuntamente alla mentalità della Guerra Fredda e allo scontro frontale, salvaguardare il sistema internazionale con le Nazioni Unite al centro e promuovere la transizione multipolare equa e ordinata, nonché una globalizzazione economica che avvantaggi tutti.
Xi ha esortato le due parti a fare buon uso di meccanismi come il Comitato di cooperazione intergovernativa Cina-Polonia per rafforzare il coordinamento strategico e la pianificazione della cooperazione in vari settori, promuovere una cooperazione di alta qualità nell'ambito della Belt and Road, far progredire la cooperazione in grandi progetti come il China-Europe Railway Express e rafforzare la cooperazione nel commercio, nell'agricoltura, nell'economia digitale, nell'industria verde e nell'energia pulita.
La Cina accoglie con favore l'ingresso nel mercato cinese di un numero maggiore di prodotti agricoli e alimentari di alta qualità provenienti dalla Polonia, sostiene l'espansione degli investimenti bilaterali e spera che la Polonia offra un ambiente imprenditoriale equo, giusto e non discriminatorio per le imprese cinesi.
La Cina ha deciso di adottare una politica unilaterale di esenzione dal visto per 15 giorni per i cittadini polacchi, ha affermato Xi, aggiungendo che entrambe le parti dovrebbero promuovere attivamente gli scambi nella cultura, nella gioventù, nel mondo accademico e nei media.
La Cina è disposta a collaborare con la Polonia e altri paesi per promuovere lo sviluppo sostenibile del meccanismo di cooperazione tra Cina e paesi dell'Europa centrale e orientale e per favorire uno sviluppo sano e stabile delle relazioni tra Cina e Unione Europea.
Duda ha affermato che la visita di Stato del presidente Xi in Polonia nel 2016 ha rappresentato una pietra miliare nello sviluppo di un partenariato strategico globale tra i due paesi. L'iniziativa Belt and Road proposta dal presidente Xi rappresenta enormi opportunità di sviluppo per la Polonia e la cooperazione nell'ambito delle Nuove vie della seta ha dato un forte impulso alla costruzione delle infrastrutture e allo sviluppo economico del Paese.
La Polonia apprezza molto i principi a cui si attiene la Cina negli affari internazionali e il suo contributo alla pace e allo sviluppo nel mondo – ha sottolineato Duda – rimarcando come la Polonia aderisce fermamente al principio di una sola Cina. La Polonia è disposta a promuovere la cooperazione con la Cina nell'ambito della Belt and Road, ad approfondire gli scambi e la cooperazione in ambito economico e commerciale, agricolo, infrastrutturale, di connettività e di scambi interpersonali, nonché ad ampliare la cooperazione in nuovi settori quali l'innovazione, l'economia digitale e i nuovi veicoli energetici. Duda ha affermato altresì che la Polonia è disposta a mantenere una stretta comunicazione e un coordinamento multilaterale con la Cina per sviluppare ulteriormente la loro partnership strategica globale e contribuire alla pace e alla stabilità nel mondo.
Sottolineando che la Polonia assumerà la presidenza di turno dell'UE nella prima metà del prossimo anno, Duda intende far svolgere a Varsavia un ruolo costruttivo nel promuovere le relazioni UE-Cina e nel far progredire la cooperazione tra i paesi dell'Europa centrale e orientale e la Cina.
Per quanto riguarda invece la crisi ucraina Xi ha sottolineato che la posizione della Cina è quella di promuovere colloqui di pace e soluzioni politiche. Al momento, si dovrebbero fare degli sforzi per evitare un'ulteriore escalation del conflitto, raffreddare la situazione e creare le condizioni per un negoziato. "Questo è nell'interesse della comunità internazionale, inclusa l'Europa."
La Cina si oppone ad alcuni individui che usano il normale commercio tra Cina e Russia come scusa per distogliere l'attenzione e diffamare la Cina, ha detto Xi, aggiungendo che la Cina incoraggia e sostiene tutti gli sforzi che contribuiscono a una risoluzione pacifica della crisi e promuove la costruzione di un'architettura di sicurezza europea equilibrata, efficace e sostenibile. La Cina è disposta a continuare a svolgere un ruolo costruttivo nella risoluzione politica della crisi.
Dopo i colloqui, i due capi di Stato hanno assistito congiuntamente alla firma di numerosi documenti di cooperazione bilaterale nei settori dell'economia, del commercio, dell'agricoltura e altro ancora.
Le due parti hanno inoltre pubblicato il Piano d'azione per il rafforzamento del partenariato strategico globale tra la Repubblica Popolare Cinese e la Repubblica di Polonia (2024-2027).
Prima dei colloqui, Xi e sua moglie Peng Liyuan hanno tenuto una cerimonia di benvenuto per Duda e sua moglie. Un banchetto di benvenuto è stato anche organizzato per gli ospiti in serata.
La Cina costruisce la prima rete di test sul campo 6G al mondo
Fonte: Chinadaily.
Di Cheng Yu
La Cina ha sviluppato la prima rete di test sul campo 6G al mondo che integra comunicazioni e intelligence, dimostrando che le capacità di trasmissione del 6G possono essere raggiunte con le tecnologie 4G e 5G.
La svolta è stata guidata da Zhang Ping, accademico dell'Accademia cinese di ingegneria e professore presso l'Università delle poste e delle telecomunicazioni di Pechino.
Il team ha realizzato con successo la prima rete di test sul campo 6G al mondo, integrando comunicazioni e intelligence, consentendo una più profonda integrazione delle comunicazioni con l'intelligenza artificiale.
Questa rete ha inoltre convalidato la fattibilità di collegamenti 4G e 5G con capacità di trasmissione 6G, con miglioramenti significativi in termini di capacità, copertura ed efficienza, ha affermato il team.
Cina, la prima autostrada desertica a zero emissioni di carbonio produce oltre cinque milioni di kWh di elettricità verde
Fonte: Italian.cri.cn
12-06-2024.
Il progetto di irrigazione fotovoltaica e di risanamento della sabbia a più lunga distanza della Cina, ovvero il progetto dimostrativo "Zero Carbon" dell'autostrada desertica del giacimento petrolifero di Tarim, ha generato oltre 5 milioni di chilowattora di elettricità verde, ottenendo il duplice effetto di risanamento della sabbia e di protezione ambientale.
Il giacimento petrolifero di Tarim, dove si trova la prima autostrada desertica a zero emissioni di carbonio della Cina, ha costruito quattro centrali fotovoltaiche con una capacità installata totale di 1,3 milioni di kilowatt nell'entroterra e ai margini del deserto del Taklimakan, producendo in totale più di 700 milioni di chilowattora di elettricità verde.