Udienza ampliamenti RWM: il processo si avvia alla fine

3 novembre 2023

 

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Giovedì 26 ottobre si è svolta una delle udienze finali del processo penale contro i vertici e i tecnici RWM e i funzionari comunali implicati nelle autorizzazioni degli impianti abusivi dell’azienda.
Ricordiamo gli imputati: l’amministratore delegato della Rwm Fabio Sgarzi, il vice Leonardo Demarchi, e i tre tecnici incaricati dall’azienda di redigere i progetti di espansione, Palmiro Palmas, Ignazio Pibia e Mauro Pompei. Tra i funzionari comunali che avevano rilasciato le autorizzazioni per l’ampliamento, si trovano a processo il responsabile dello Sportello Unico per le Attività produttive e per l’edilizia (Suape) di Iglesias e Domusnovas, Lamberto Tomasi, e i tecnici Elsa Ghiani, Anna Rita Perseu e Giuseppe Matzei.

La PM Rossella Spano, durante la sua requisitoria, ha chiesto la condanna di tutti gli imputati a pene detentive. Le richieste più pesanti sono di un anno e dieci mesi per l’ing. Ghiani funzionaria del Comune di Domusnovas e di un anno e otto mesi per Fabio Sgarzi, amministratore delegato di RWM e per i responsabili dello sportello SUAPE del comune di Iglesias, Tomasi e Perseu. Per gli altri imputati le pene richieste vanno da un anno e due mesi sino a sette mesi di reclusione. 

Sono stati contestati i reati legati agli abusi compiuti, alle false dichiarazioni e alle omissioni nelle pratiche che hanno autorizzato le opere. La Pubblico Ministero ha scelto invece di non contestare i reati legati al danno ambientale e paesaggistico provocato dall’azienda con i suoi impianti abusivi, nonostante l’approfondito lavoro svolto dai periti delle parti civili lo avesse abbondantemente documentato. Da ciò deriva la richiesta di condanne tutto sommato moderate, che rischia però di lasciare un varco aperto per i tentativi dell’azienda di “sanare” gli abusi commessi e mettere in produzione i nuovi reparti ormai realizzati.

 

Da STOPRWM