Kosovo 1999. Un aspetto di storia mai raccontata.
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- Scritto da Enrico Vigna
Kosovo 1999.
Albanesi e Milizie kosovare albanesi di Autodifesa
che hanno lottato per la Jugoslavia
Un aspetto di storia mai raccontata
Questo libro di Enrico Vigna ha una particolarità perché si focalizza sul ruolo che ebbero i lealisti iugoslavi di origine albanese residenti nel Kosovo. Il ruolo svolto da questi uomini è in gran parte sconosciuto, merito di Vigna è quello di farci conoscere, con dettagli precisi, le loro eroiche azioni spesso pagate con rischi terribili ed in molti casi con la morte.
Con questo libro Vigna non solo documenta la lotta di queste milizie albanesi per la difesa della Jugoslavia, ma ci informa con precisione sulla nascita del famigerato UCK, di come venne prima condannato come movimento terroristico e poi esaltato come baluardo di libertà, aiutato, armato e finanziato dall’Occidente, il cui scopo era detronizzare la Jugoslavia e il suo legittimo presidente Milosevic. Milosevic subì accuse infamanti fino ad iessere imprigionato all’Aja, fu privato di una difesa giusta, salvo poi, dopo la sua morte, riconoscerne l’innocenza.
Come ben sappiamo la smentita occupa piccolissimi spazi sia nei giornali che nelle televisioni, nella memoria collettiva rimane di Milosevic un’immagine infamante, fu infatti definito dai media il nuovo Hitler. Diverso l’atteggiamento della stampa rispetto all’UCK, furono coperti gli innumerevoli delitti, le violenze e le prepotenze operate contro gli stessi Kosovari albanesi, quelli che non aderivano ai progetti terroristici dell’UCK. Il libro di Vigna documenta con precisione non solo la formazione delle milizie di autodifesa locale degli albanesi Kosovari, una lunga storia di morti, di torture e violenze che dovettero subire questi patrioti, frutto di una serie di interviste realizzate sia dall’autore, sia prese da testate occidentali, ci informa delle sofferenze che subirono questi albanesi ad opera dei terroristi dell’UCK. Clinton ed il suo segretario di stato, recentemente scomparso, Madaleine Albright, furono gli artefici principali della vergognosa aggressione alla Serbia; la Albright si vantava dell’amicizia con Thaci, allora capo dell’UCK, e mise in atto a Rambouillet ogni tipo di stratagemma per impedire la possibilità di giungere alla pace, appoggiando Thaci con armi e denari pur sapendo benissimo che l’UCK era impegnato in traffici di droga, prostituzione e organi, traffici che garantivano notevolissimi autofinanziamenti.
Il documentatissimo libro di Enrico Vigna ci fornisce ogni particolare a riguardo, raccontandoci nel dettaglio il finanziamento di questa formazione terroristica che poi ha assunto il potere in Kosovo.
Altra importante informazione è quella relativa al ruolo svolto dai Kosovari albanesi ai massimi vertici della politica jugoslava, smentendo così tutte le menzogne relative all’emarginazione dei kosovari rispetto alla conduzione della repubblica multietnica jugoslava.
In sostanza, chi si vuole informare, ha con questo libro ogni possibilità di conoscenza dalle situazioni interne al Kosovo alle manovre internazionali, dalle difese di Milosevic al tribunale farsa dell’Aja, alle testimonianze di kosovari senza dimenticare ciò che dovettero subire per testimoniare la loro lealtà al governo centrale.
Non manca poi, nella ricca appendice, un ritratto preciso, risalente al 2020 al tribunale dell’Aja che riguarda Hashim Thaci, accusato di crimini contro l’umanità
Come in tutti i libri di Enrico Vigna, non esiste un pregiudizio ideologico, ma sono i fatti che parlano a volte anche utilizzando interviste di personaggi moderati e schierati con gli Usa e la NATO, che però, di fronte alle aberranti condotte dei loro colleghi, non possono tacere e dicono la verità; è lo stesso metodo che usava il compianto Domenico Lo Surdo nelle sue opere storico-filosofiche.
Noi invitiamo caldamente a leggere questo libro, non solo perché è un utilissimo strumento per capire e ricordare e conoscere fatti tenuti all’oscuro dalla propaganda Usa-Ue-Nato, ma anche perché il ricavato delle vendite servirà, come sempre, per finanziare i Progetti di solidarietà concreta per le enclavi ancora resistenti del Kosovo Metohija.
Buona lettura .
P.S. Il libro è reperibile in tutte le librerie italiane
Scheda di presentazione a cura di Luigi Cecchetti