Pfas: una legge limiti zero

IN ITALIA È IN ATTO UN CRIMINE AMBIENTALE E SANITARIO

 

CHIEDI AL GOVERNO ITALIANO LA MESSA AL BANDO DEI PFAS

 

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L’Italia è teatro del più grave caso di contaminazione da Pfas del continente europeo. Perché il governo non interviene? Una seria minaccia per la nostra salute. Ma le aziende li usano ovunque. Mentre la nostra salute è a rischio, il governo dov’è? La nostra richiesta: chiediamo al governo di varare subito una legge che introduca il divieto di uso e di produzione dei Pfas in tutta Italia. L’ambiente e tutta la popolazione italiana deve essere protetta e tutelata dai Pfas. Non c’è altro tempo da perdere.

 

 

L’unico valore cautelativo della salute è la loro completa assenza nell’acqua destinata al consumo umano, negli alimenti, nel suolo e nell’aria.  Eppure non esiste una legge che ne vieti la produzione e l’utilizzo in Italia.

 

Eppure in Italia nella scorsa legislatura è stato presentato in Senato da Mattia Crucioli un Disegno di Legge che vieta la produzione, l’uso e la commercializzazione di PFAS o di prodotti contenenti PFAS, ne disciplina la riconversione produttiva e le misure di bonifica e di controllo. Insomma assume le istanze di tutti i Movimenti, Associazioni e Comitati, che da anni si battono per eliminare questi cancerogeni bioaccumulabili e persistenti, praticamente indistruttibili, dalle acque, dall’aria, dagli alimenti, insomma dal sangue dei lavoratori e dei cittadini altrimenti ammalati e uccisi.

 

La puntata precedente di questo servizio del Movimento di lotta per la salute Maccacaro ha illustrato le situazioni Pfas in Lombardia, Toscana e Trentino

 

Anche in Lombardia l’emergenza PFAS è fuori controllo.

 

In Toscana ancora dati shock per i PFAS.

 

Pfas “inquinante perfetto” in Trentino.

 

Proseguiamo il servizio analizzando il Costo sociale dei Pfas, le Legislazioni internazionali che tentano di fronteggiare la calamità mondiale, il fallimento del Piano europeo di fronte alla controffensiva degli industriali inquinatori, in particolare della Solvay che non intende fermare le produzioni di Spinetta Marengo e blocca la Legge di messa al bando dei Pfas in Italia, viceversa le lotte delle Associazioni e dei Comitati, anche contro le complicità politiche istituzionali, i controllori e i controllati culo e camicia,  mentre addirittura le popolazioni neppure vengono sottoposte a monitoraggi sanitari, non ricevono in sede penale risarcimenti per i danni alla salute se non ricorrono a Cause civili.

 

Da RETE Ambientalista – Movimenti di Lotta per la Salute, l"Ambiente, la Pace e la Nonviolenza (rete-ambientalista.it)