Il Primo Congresso Internazionale Antifascista a Mosca

Settembre 20222

https://cdum.ru/upload/iblock/211/03.jpg Начал работу Первый Международный антифашистский конгресс

L'evento su larga scala, organizzato dalla Direzione politico-militare principale delle Forze armate della Federazione Russa, si è tenuto nell'ambito del Forum Army-2022 presso la sala del Patriot Exhibition and Convention Center vicino a Mosca. I compiti del congresso sono stati quelli di unire gli sforzi della comunità internazionale nella lotta contro l'ideologia del neonazismo, per difendere la verità storica sul contributo decisivo dell'URSS alla sconfitta del fascismo durante la seconda guerra mondiale. I delegati del forum sono stati rappresentanti delle autorità statali della FR, organizzazioni religiose e pubbliche, scienziati e personalità della cultura, personale militare russo, ospiti di paesi amici.

 

 Il 1° Congresso Antifascista Internazionale iniziò i suoi lavori nel Patriot vicino a Mosca https://cdum.ru/upload/iblock/46a/07.jpg

 

Prima dell'inizio del congresso, sono state deposte corone di fiori alla scultura "Le madri dei vincitori" all’interno del Museo e Complesso della Casa delle Forze Armate della FR. Alla sessione plenaria, il ministro della Difesa della Federazione Russa Sergei Shoigu si è rivolto ai partecipanti al forum. Nel suo intervento ha analizzato l'andamento dell'operazione speciale in Ucraina e nel Donbass, ha dato un bilancio su alcuni avveni menti di risonanza internazionale e ha ribadito la necessità di una lotta totale contro le manifestazioni del nazismo.

Deputati della Duma di Stato, storici, veterani della Grande Guerra Patriottica e dei conflitti locali, ospiti della Repubblica di Bielorussia, Donetsk e Luhansk hanno fatto interventi. Il metropolita ortodosso Dionisio della Resurrezione ha trasmesso la benedizione del patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Russia. Lo sceicco-ul-Islam, Mufti supremo e presidente del Consiglio spirituale musulmano centrale della Russia Talgat Safa Tadzhuddin ha salutato il pubblico a nome della più antica amministrazione spirituale musulmana del Paese, che unisce oltre 2 milioni 500mila fedeli delle comunità musulmane.

Il capo della Ummah russa ha dichiarato: “Sono sorpreso che questo sia il primo congresso, perché la guerra va avanti dal 2014. E il fascismo ha mostrato la sua essenza a Odessa, dove le persone venivano bruciate vive - quindi era già possibile tenere un congresso antifascista ... Ho 5 figli, 15 nipoti e 4 pronipoti. Sono orgoglioso che i miei figli e le mie figlie, non appena hanno ascoltato il discorso del Presidente del nostro Paese, abbiano sostenuto completamente l'operazione militare speciale! L'altro ieri, qui al forum, si è svolta una splendida tavola rotonda, abbiamo discusso e adottato i piani per le nostre azioni. Oggi, 5 imam e più di 100 sacerdoti musulmani, grazie a Dio, sono nell'esercito, nel Donbass e in Ucraina. Pochi... Ma molti altri sono impazienti di andarci! ”.  Concludendo il suo intervento, il Supremo Mufti Talgat Safa Tadzhuddin ha sottolineato: “Siamo per una Russia grande e unita! Per una Russia che è con noi da più di mille anni, e non la cederemo a nessuno! Il fronte non è solo nel Donbass!” 

Il programma del congresso comprendeva anche incontri di sezioni tematiche, tavole rotonde, una visita a una mostra di armi catturate e attrezzature di fabbricazione straniera utilizzate dai nazionalisti e dalle forze armate ucraine durante l'Operazione Speciale. Sulla base dei risultati del lavoro di tutte le piattaforme, è stata deliberata una risoluzione che definisce le aree di attività necessarie per prevenire la minaccia globale del neofascismo.

Da cdum

 
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Traduzione a cura di Iniziativa per un Mondo Multipolare/CIVG