CIVG Informa n.202

15 Giugno 2022
Se volete contattarci per collaborare con questo progetto, per proporci materiali, per chiedere altre informazioni o per essere cancellati dalla newsletter, inviate una mail a info@civg.it. A seguire, gli ultimi articoli caricati sul sito.
Un lavoro organizzato per uccidere
Umberto Franchi

PERCHE’ LE MORTI ED INFORTUNI SUL LAVORO AUMENTANO ? RISPOSTA: PERCHE’ SONO PROGRAMMATI DAL SISTEMA PRODUTTIVO

 

L’ultimo morto di lavoro – scrivo il 24 maggio – si chiamava Alessandro Zabeo ed era un portuale precario interinale di 34 anni, caduto da un’altezza di oltre tre metri all’interno di una nave  container ormeggiata a Porto Marghera.

Secondo i dati INAIL nei primi tre mesi del 2022 gli infortuni sul lavoro sono saliti del 46,6% passando dai 109.662 casi dei primi tre mesi del 2021 ai 160.813 nei primi tre mesi 2022. E sempre nei primi tre mesi del 2022 i morti sul lavoro sono stati 189 con un incremento del 4% rispetto al primi tre mesi del 2021.

Gli omicidi nei luoghi di lavoro avvengono per schiacciamento, cadute, decapitazione e stritolazione nei macchinari, affogamenti, congelamenti… Ogni anno i morti sul lavoro continuano ad aumentare. Nel 2021 se ne contano 1.400 circa: 100 in più rispetto al 2020.

Non sono “incidenti” ma morti programmati da una organizzazione capitalista del lavoro che ha messo al centro il risparmio di tutti i costi compresi quelli della prevenzione, formazione, informazione, addestramento … per fare più profitti.

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Nuove dinamiche in una turbolenta regione
Angelo Travaglini*

8 giugno 2022

 

Iran opens border crossing with Iraqi Kurdistan region: state media - Egypt  Independent

 

Il quadro politico nella turbolenta area del Levante si è sempre caratterizzato per il suo andamento fluido in uno scenario dove le tensioni non accennano a diminuire.

Un’evoluzione degna di essere rilevata, in essere in verità da diverso tempo, ma raramente assurta all’attenzione dei principali media internazionali, riguarda l’alleanza di fatto creatasi tra la Repubblica Islamica d’Iran ed il Partito dei Lavoratori Curdi (PKK).

Un ulteriore esempio di come la “Real Politik”, alla cui base si celano corposi interessi, sia ancora una volta in grado di soverchiare differenze ideologiche apparentemente insormontabili.

Come si ricorderà il PKK è un movimento di matrice marxista che da quattro decenni porta avanti una sanguinosa guerra negli spazi del sud - est della Turchia, (più di 40.000 morti), finalizzata all’acquisizione di una reale autonomia politica della numerosa minoranza curda ivi residente (più del 20%).

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Cina Notizia - Giugno 2022
CIVG

 

 


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Iniziativa “Per un Mondo Multipolare”
CIVG

maggio 2022

 

Da qualche tempo, il mondo è mutato. Una mutazione rapida, che procede tuttora ad un ritmo incalzante. I vecchi equilibri fra le potenze vengono bruscamente rimessi in discussione, sul piano militare, politico, economico e persino culturale. Piaccia o meno, la storia ci presenta questa situazione. Negarla equivale a nascondere la testa sotto la sabbia.

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Notiziario Patria Grande - Maggio 2022
PatriaGrande/CIVG

NOTIZIARIO

NOTIZIARIO

MAGGIO 2022

 

 

 

LA HAINE (SPAGNA) / ANALISI / SINISTRA E UCRAINA

La sinistra e il suo triste ruolo nella guerra in Ucraina

 

TELESUR (VENEZUELA) / LATINOAMERICA / HONDURAS

L’Honduras si riprende il controllo dell’energia elettrica 

 

TELESUR (VENEZUELA) / LATINOAMERICA / REPUBBLICA DOMINICANA

106 anni fa gli Stati Uniti invadevano la Repubblica Dominicana

 

TELESUR (VENEZUELA) / ESTERI / ELEZIONI IN COLOMBIA

Colombia: i candidati alla presidenza si preparano al ballottaggio

 

GRANMA (CUBA) / ESTERI / CUBA ESCLUSA DAL VERTICE DELLE AMERICHE

Cuba denuncia gli Stati Uniti che la escludono dal IX Vertice delle Americhe

 

GRANMA (CUBA) / ESTERI / VERTICE

Biden, il Vertice e le tre dittature

 

GRANMA (CUBA) / INTERNI / DECEDUTO RICARDO ALARCON

È morto il diplomatico e politico cubano Ricardo Alarcón de Quesada

 

GRANMA (CUBA) / ESTERI / DISINFORMAZIONE CONTRO CUBA

Manipolata un’immagine della sfilata del 1º maggio

 

GRANMA (CUBA) / INTERNI / NUOVO CODICE DELLA FAMIGLIA

Pronto a giugno il nuovo Codice della Famiglia

 

GRANMA (CUBA) / INTERNI / MISURE DEL BLOCCO USA CONTRO CUBA

Un passo in avanti nella giusta direzione, ma troppo limitato

 

GRANMA (CUBA) / INTERNI / ASSEMBLEA NAZIONALE DEL POTERE POPOLARE

Tempi complicati e sfide durissime, ma siamo allenati

 

GRANMA (CUBA) / ESTERI / VERTICE ALBA-TCP ALL’AVANA

XXI Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell’ALBA-TCP

 

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Sicilia in guerra
Pippo Gurrieri

Che 'bello': in Sicilia 16 basi Nato pronte ad essere colpite in caso di  guerra in Siria… - MeridioNews

 

La Sicilia è parte integrante dello scontro militare in atto tra Russia e USA/NATO; il suo coinvolgimento è diretto, quotidiano, preciso per il ruolo che stanno svolgendo la base militare di Sigonella e il MUOS di Niscemi, impegnati nel decollo e nel controllo dei droni-spia che sorvolano i cieli di Ucraina e Mar Nero da settimane. Ma la presenza di giacimenti di gas inesplorati o parzialmente attivati nel Mediterraneo orientale, o la necessità di controllare i giacimenti di greggio e le raffinerie libiche, ne accrescono il ruolo strategico vista la funzione trainante che ha la questione energetica nel conflitto in atto.

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Riproponiamo uno scritto del 2014 ispirato dalle informazioni tratte dal mensile “La Contraddizione”
Luigi Cecchetti per il CIVG

Ottobre 2014

La Rivoluzione arancione

 

La penetrazione USA in Ucraina è un obiettivo strategico di lungo periodo per indebolire la Russia e data dal crollo dell’Unione Sovietica.

Il precedente tentativo di controllo statunitense del paese risale al 2003,”la sedicente rivoluzione arancione”.

Questo nuovo colpo di stato dell’inizio 2014, ha origine dall’urgenza di Washington di contrastare la crescente influenza russa nel Mediterraneo e in Europa.

Diviene così vitale, per gli USA, strappare all’influenza russa l’Ucraina.

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2022: AIUTATECI A CONTINUARE LA SOLIDARIETA’ CONCRETA
SOS Yugoslavia

 

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S.O.S. Yugoslavia - ODV

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CONTRIBUISCI GRATUITAMENTE AL SOSTEGNO ECONOMICO DI SOS YUGOSLAVIA – ONLUS

 

In occasione della prossima dichiarazione dei redditi delle persone fisiche è possibile destinare una quota del reddito a finalità sociali.

Destina il 5%o a: SOS YUGOSLAVIA

Codice Fiscale  97587940012

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Le rivelazioni di Lara Logan: Ucraina e menzogne
renovatio

 

https://www.renovatio21.com/wp-content/uploads/2022/04/lara-logana.jpg

 

Durante una trasmissione TV americana, l’inviata di guerra Lara Logan ha sganciato una serie di quelle che i conduttori e gli spettatori hanno chiamato «Truth bombs», «bombe di verità»  sull’Ucraina, la sua storia recente e passata, i neonazisti, la situazione militare sul campo e Vladimir Putin e le sue motivazioni.

 

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Armi italiane: nel 2021 record storico di esportazioni effettive per un controvalore di quasi 4,8 miliardi
retepaceedisarmo

27 maggio 2022

 

Armi italiane: nel 2021 record storico di esportazioni effettive per un controvalore di quasi 4,8 miliardi

 

A seguito delle segnalazioni pubbliche degli analisti della Rete Italiana Pace e Disarmo è stata pubblicata nei giorni scorsi – senza grande evidenza – una nuova e corretta versione della Relazione annuale al Parlamento sull’export di armamenti. 

Solo grazie al documento aggiornato è possibile sapere come nel 2021 ci sia stato il record storico di esportazioni effettive e definitive di materiali militari (oltre 4,7 miliardi di euro) mentre rimangono alte le nuove autorizzazioni (per 4,6 miliardi di euro complessivi).

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Crimini di guerra in Yemen: appello contro la richiesta di archiviazione delle indagini sull’export di armi
retepaceedisarmo

 

Crimini di guerra in Yemen: appello delle ONG contro la richiesta di archiviazione delle indagini sull’export di armi

 

Crimini di guerra in Yemen: le organizzazioni della società civile per i diritti umani contestano la decisione di archiviazione delle indagini penali sull’export di armi italiane

Tre organizzazioni per i diritti umani hanno impugnato la decisione della Procura di Roma di archiviazione delle indagini sulla responsabilità penale di alti funzionari dell’Autorità nazionale per l’esportazione di armamenti (UAMA) nonché dei dirigenti dell’azienda RWM Italia per le esportazioni di armi potenzialmente collegate a un attacco aereo mortale sul villaggio Deir Al-Ḩajārī in Yemen dell’8 ottobre 2016. La richiesta di indagine è stata inizialmente presentata nell’aprile 2018 da Mwatana for Human Rights (Yemen), dalla Rete Italiana Pace e Disarmo e dal Centro europeo per i diritti costituzionali e umani ECCHR (Berlino).

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La Consultazione sull'Ucraina a Ramstein: dimostrazione di potere da parte di una potenza occupante?
Wolfgang Effenberger

 

Germania. Corte della Westfalia stabilisce la responsabilità del governo  per i droni usati nella base NATO di Ramstein - Kmetro0 - L'Europa a  distanza 0. Notizie di cronaca e molto altro Amt für Bundesbau: Modernisierung der Nordbahn


Su invito del Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin, i rappresentanti di 40 paesi hanno discusso della guerra in Ucraina nella base dell'aeronautica statunitense di Ramstein/Renania-Palatinato martedì 26 aprile 2022, un giorno dopo la sua partenza da Kiev. Tra loro c'erano paesi che non sono membri della NATO. In fase di preparazione, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti aveva sottolineato che l'incontro non si sarebbe svolto sotto l'egida dell'alleanza.

Perché l'incontro non si è svolto a Washington o a Bruxelles, ma nella base statunitense di Ramstein? In un aeroporto militare della "United States Air Force", che si trova in territorio tedesco ma ha un'immunità simile a un'ambasciata ed è quindi esente dalla giurisdizione tedesca.(1)

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Il grande Gap
Paolo Andruccioli

09/05/2022

 

 L'ad di Stellantis, Carlos Tavares

 

Il caso dell'ad di Stellantis ha riportato di attualità il fenomeno della differenza stellare tra le retribuzioni dei manager e i salari degli operai e dei tecnici. Quali sono le ragioni e quali le possibili alternative alla crescita infinita della diseguaglianza? Lo abbiamo chiesto a tre esperti

Il segretario generale della Cgil Landini urante una recente trasmissione delle Iene ha detto che è inammissibile la differenza tra remunerazioni dei manager e degli ad con quelle degli operai. Il caso è sorto per le battute del presidente francese Macron, che rispondendo alla domanda di un giornalista sullo stipendio milionario dell’ad di Stellantis, Carlos Tavares, ha parlato di un fenomeno scandaloso.

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La grande menzogna sul grano ucraino. Kiev non è il granaio del mondo e neppure d’Europa
Augusto Grandi

29 maggio 2022

 

Grano, la Russia blocca l'export dall'Ucraina - Pars Today

 

“La Russia vuole affamare il mondo, bloccando l’esportazione del grano ucraino per via mare”. È questa la nuova bufala dei media italiani di regime. D’altronde sul terreno l’esercito russo avanza e non si può continuare a raccontare di ripiegamenti delle armate putiniane pronte ormai alla resa. Dunque occorre cambiare la menzogna quotidiana. E cosa c’è di meglio di provocare una nuova ondata di indignazione e di terrore nel gregge italico? Il Covid non funziona più, il vaiolo delle scimmie non funziona ancora. Ma la carestia è sempre un tema di successo.

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Gli schieramenti nucleari in Finlandia e Svezia non sono esclusi, afferma la NATO
Will Porter

9 giugno 2022

 

https://libertarianinstitute.org/wp-content/uploads/2022/06/NukesCover.jpg

 

L'alleanza militare della NATO non offrirà alla Russia alcuna garanzia in merito al dispiegamento di armi nucleari nei potenziali Stati membri Svezia e Finlandia, con un alto funzionario del blocco che sottolinea che tali decisioni devono essere lasciate alle singole nazioni.

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Radici del nazifascismo in Ucraina. Una genesi che viene da lontano.
Enrico Vigna

maggio 2022

 

FINO al 1945 ( II °parte)

Olocausto nel giugno-luglio 1941. I pogrom a Leopoli/Lvov

 

Molti storici indicano che il pogrom contro la popolazione ebraica iniziò dopo l'ingresso delle truppe di occupazione tedesche a Leopoli, i rastrellamenti iniziarono la mattina del 30 giugno 1941, da parte delle forze della milizia OUN, che avevano i bracciali giallo e blu sul braccio sinistro, contemporaneamente all'ingresso della Wehrmacht a Leopoli. La propaganda antisemita tra la popolazione locale dell'Ucraina occidentale era stata condotta instancabilmente dall'OUN, la cui posizione nazista e xenofoba era propagandata apertamente dalla sua leadership e dai suoi membri. All'inizio di luglio del 1941, l'OUN emise un proclama con le parole: "Gente! Ascoltate! Mosca, la Polonia, i magiari, gli ebrei, i comunisti, i “Lyakhs” ( polacchi) sono i vostri nemici. Distruggeteli! Distruggeteli senza pietà”. Le trasmissioni radiofoniche dell'OUN invitavano la popolazione a uccidere gli ebrei. Il programma di "soluzione finale" in stile tedesco della " questione ebraica" era popolare nell'Ucraina occidentale quanto lo era l'OUN. Il pogromdiretto dai banderisti….fu fermato il 2 luglio 1941 dalle forze della Wehrmacht!!

Uno dei comandanti dell’OUN era il futuro comandante in capo dell'UPA, Roman Shukhevych.

Al processo di Norimberga vi furono una serie di testimonianze dei comandanti delle unità della Wehrmacht che entrarono a Leopoli, dove furono trovati nelle prigioni molti cadaveri torturati e mutilati. Il 2 luglio 1941, il 49° Corpo da montagna tedesco prese provvedimenti contro il maltrattamento degli ebrei e dei vari prigionieri da parte dei nazionalisti ucraini locali. Il pogrom provocò la morte di circa 4.000 ebrei entro il 3 luglio, di cui mille furono uccisi durante l'assalto alla prigione di Brigidki e in altre prigioni di Leopoli, oltre a 3000 ucraini sovietici.

 

Львов погром -Печарский+стрелка 2

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