Iniziativa “Per un Mondo Multipolare”

maggio 2022

 

Da qualche tempo, il mondo è mutato. Una mutazione rapida, che procede tuttora ad un ritmo incalzante. I vecchi equilibri fra le potenze vengono bruscamente rimessi in discussione, sul piano militare, politico, economico e persino culturale. Piaccia o meno, la storia ci presenta questa situazione. Negarla equivale a nascondere la testa sotto la sabbia.

 

Dalla seconda metà del XX secolo ad oggi il mondo ha vissuto un’era bipolare, conclusasi a inizio anni ’90, ed un’era unipolare, esauritasi da poco. Il nostro tempo è segnato dal multipolarismo: molteplici attori rivendicano il diritto di operare sul palcoscenico mondiale, pretendendo rapporti più egualitari fra gli stati, indipendenza, sovranità. Il binomio dominatori/dominati viene rimesso in discussione. Questo scenario apre ad un futuro incerto ma gravido di speranze per chi si batte affinché fra i popoli prevalga sempre il dialogo e non lo scontro. Dagli anni ’90 siamo stati abituati ad uno scenario di “guerre infinite”, prevaricazioni, ricatti, umiliazioni. Il mutamento attuale, pur con tutte le sue inevitabili contraddizioni, è foriero di una radicale inversione di rotta. A chi finora ha tratto vantaggio dalla vecchia configurazione dei rapporti internazionali basata sulla prevaricazione dei più deboli, si impone un nuovo modello, basato sulla pacificazione dei conflitti, sulla cooperazione, sul rispetto delle reciproche sfere di influenza, ma anche sulla maggiore assertività di fronte alle prepotenze dei “bulli” di turno.

Ciò impone un profondo ripensamento di giudizi e prospettive, anche nel nostro campo. Sorgono nuovi paradigmi, nuove chiavi interpretative. Pur restando fermo l’orientamento principale, a difesa dei popoli e delle classi subalterne, è necessario ampliare la propria visione del mondo.

BRICS, Nuova Via della Seta e oggi purtroppo la crisi ucraina, hanno palesato una frattura destinata ad allargarsi: da una parte i tre quarti dell’umanità, dall’altra un gruppo elitario che pretende di continuare a stabilire le regole del gioco a suo uso e consumo.

Come CIVG, riteniamo sia necessario creare momenti di riflessione attraverso l’interazione con studiosi di vari indirizzi ed esperti internazionali direttamente coinvolti in questo mutamento epocale. Saranno proposti articoli di approfondimento, seminari, incontri pubblici e anche progetti internazionali, finalizzati a creare un tavolo di analisi e discussione aperta, laica e non dogmatica sul tema del mondo multipolare. 

 

      International Action Center