Recensione di “Donbass. La guerra fantasma”. Sara Reginella autrice.
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- Scritto da Enrico Vigna
A cura di Enrico Vigna
Con queste righe intendo segnalare un importante e prezioso lavoro di Sara Reginella, che con questo reportage narrativo accompagna nella regione del Donbass, sul confine russo-ucraino, nelle Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk, dove da sette anni è in atto una guerra che i media occidentali hanno reso ormai invisibile. Una guerra “fantasma”: un conflitto in corso dal 2014 che ha provocato migliaia di vittime e che ha visto l’Ucraina spezzarsi in due, da quando le popolazioni del Donbass si sono opposte al colpo di stato neonazista avvenuto a Kiev, dopo EuroMaidan.
Come coordinatore dei Progetti di Solidarietà concreta, che da sette anni abbiamo lì come SOSDonbass/CIVG, con numerose realtà popolari, posso confermare totalmente ciò che l’autrice testimonia con lucidità e sentimento nelle pagine del libro.
Ma soprattutto ritengo che questo suo lucido e scorrevole lavoro, può essere molto utile nella battaglia quotidiana (di cui il sottoscritto è parte), in opposizione alla disinformazione, alle falsità, o peggio all’oblio praticati contro la resistenza delle Repubbliche Popolari del Donbass e alle sofferenze della popolazione civile, che da sette anni è martoriata da guerra, violenze, dolore e terrore quotidiani.
Un viaggio “dentro” quelle terre e le sue genti, descritto con semplicità e grande profondità culturale, con grande rispetto dei vari aspetti del mondo slavo in generale. Delle sue radici storiche, identitarie, politiche, sociali e spirituali, spesso incomprensibili per un pubblico occidentale.
Conosco bene quanto sia difficile far comprendere, in occidente, anche a un pubblico progressista,
l’essenza che abita e anima le popolazioni russe, il loro essere profondo, le loro radici secolari la loro religione cristiana sì ma ortodossa, che innesta un profondo sentimento interiore di spiritualità accanto ad una coscienza sociale figlia del periodo sovietico che permise alla maggior parte della popolazione di aderire, come un sol uomo, alla grande guerra patriotica contro il nazifascismo sacrificando le loro vite; morirono 25 milioni di donne e di uomini!!
(Purtroppo qui in Italia e anche in Europa si dimentica che il sacrificio attuato dal popolo russo sotto le bandiere dell’URSS, permise a noi tutti di sfuggire all’obbrobrio del nazifascismo).
Insomma, in questo libro, Sara Reginella, descrive e fa capire a noi tutti molto bene l’anima slava :
la “ dusha ”.
Attraversando con lente di umanità ma anche di lucidità e denuncia della realtà, di chi l’ha voluta e provocata, l’autrice attraverso le testimonianze e le storie di uomini e donne che per quella strana, qui da noi, alchimia definita sopra, dolorosamente ma quasi naturalmente, hanno fatto una scelta, quella di combattere per difendere la propria terra, la propria libertà, le proprie radici storiche, sociali, culturali e spirituali. Tutto non con gioia (solo chi non ha conosciuto o attraversato una guerra, può sproloquiare con superficialità su questa condizione tragica per ogni essere umano), ma con serenità e determinazione, al di là di appartenenze partitiche o di fede. Come diceva il caro Presidente della RPD A. Zakharchenko: “…oggi uniti come un pugno, domani divisi da opinioni diverse, ma liberi e a testa alta di fronte alla storia…”.
Grazie Sara per questo contributo prezioso e importante che occorre far conoscere e girare.
“DERZIMSJA!”. Noi resistiamo nel restare al fianco delle genti del Donbass, con tenacia e con atti concreti di solidarietà, anche se siamo sempre più pochi.
Mi auguro che questo libro di Sara Reginella, aiuti a far conoscere meglio questa aggressione, ormai divenuta una “guerra fantasma”, e contribuisca nell’aiutarci…ad AIUTARLI A RESISTERE.
Enrico Vigna, SOS Donbass/CIVG Italia, ottobre 2021
“Donbass la guerra fantasma, nel cuore d'Europa”
di Sara Reginella - Exorma editore - 312 Pag. – E 16,50