CIVG INFORMA n°19

Se volte contattarci per collaborare con questo progetto, per proporci materiali o per chiedere altre informazioni, inviate una mail a info@civg.it

A seguire, gli ultimi articoli caricati sul sito.

 

Alleva: "Con la Consulta la Costituzione rientra nei luoghi di lavoro. Antisindacale chi esclude"

Piergiovanni Alleva, giuslavorista, già responsabile giuridico della Cgil e uno degli avvocati del pool che difende la Fiom durante le vertenze, è felicissimo dopo la decisione della Consulta che ha dichiarato incostituzionale l'articolo 19 dello Statuto dei lavoratori, nella parte che consente la rappresentanza sindacale aziendale (Rsa) ai soli sindacati firmatari del contratto applicato nell'unità produttiva.

La decisione, che certamente è anche un successo di Alleva come degli altri legali impegnati in quella sede, è stata adottata nell'ambito del ricorso della Fiom, esclusa dalla Rsa, contro la Fiat.

“Si tratta di una sentenza di svolta - dice il giurista - che la fa finita in sostanza con i contratti separati. Perché i contratti separati non servono soltanto a far passare i bidoni contrattuali ma, dopo l’elezione di Marchionne, servivano fondamentalmente a buttare fuori i sindacati antagonisti. Che poteva essere appunto la Fiom, potevano essere i Cub (Comitati unitari di base) e potevano essere anche altri…LEGGI TUTTO


Pensate che Fiji fosse il paradiso? Ripensateci

Da quando la dittatura militare guidata dal commodoro Frank Bainimarama ha preso il potere dell'isola del Pacifico del Sud, nel 2006, i diritti umani e dei lavoratori sono sotto attacco.

In merito alla campagna

Fiji è famosa per le sue spiagge di sabbia bianca, acque cristalline, palme, sole e volti sorridenti. La nuova compagnia di bandiera dell'isola, Fiji Airways, si basa su questa immagine.

Ma dietro la bellezza dell'isola si trova una realtà molto più amara.

Sotto la dittatura militare del Commodoro Frank Bainimarama, c'è stato poco sole per i lavoratori e le comunità delle Fiji.

Da quando ha preso il controllo, nel 2006, il regime ha peggiorato i salari e le condizioni dei lavoratori, la libertà di parola è stata soffocata, e la Costituzione del Paese e la Carta dei Diritti è stata abrogata…LEGGI TUTTO

 

L’unione europea vuole soddisfare gli appetiti delle multinazionali con le nostre piante e i nostri semi

di  Sonia Savioli

L’uomo che piantava gli alberi oggi non potrebbe più farlo: secondo la proposta di legge europea sul “materiale riproduttivo vegetale”, che ci minaccia tutti, sarebbe un criminale.

Quello che nel bel racconto “vero” di Jean Giono è un silenzioso eroe, colui al quale gli abitanti di Verdun e tutti gli esseri umani finora dovevano essere grati per il manto forestale che copre quelle montagne, un tempo aride e nude, sarà domani un pericoloso fuorilegge. Sic transit (et muta) gloria mundi. Soprattutto se a farla mutare ci sono le lunghe mani e gli artigli delle multinazionali.

Nel 2005 la Monsanto compera Seminis e diviene uno dei colossi mondiali delle sementi ortofrutticole, dal 2007 la solerte Commissione Europea ha cominciato a studiare la legge che darà definitivamente in mano alle multinazionali l’agricoltura europea. Non solo la Monsanto, ovviamente, ci sono anche la Dupont, la Novartis, la Cargill... E’ al loro servizio il “Testo unico sul materiale riproduttivo vegetale”…LEGGI TUTTO

 

Pomigliano, assemblea sindacale off limits per chi sta in cassa integrazione

A Pomigliano stamattina era stata convocata una assemblea dai “ Sindacati Firmatari”. Un assemblea di lavoratori? Nemmeno per sogno. O meglio, solo per metà, quelli in produzione. Fuori, quindi, le tute blu in cassa integrazione, che ad attenderli hanno trovato le forze dell’ordine. Fim-Uilm-Fismic, che hanno portato qui tutti e tre i loro segretari nazionali, evidentemente non hanno voluto correre rischi. La loro era una assemblea “a invito” per fare il punto della situazione a Pomigliano, a cinque mesi dal trasferimento di ramo d'azienda della newco Fabbrica Italia Pomigliano, in Fiat group automobiles…LEGGI TUTTO

 

Obama è un criminale di guerra: intervento della deputata irlandese Clare Daly al Parlamento di Dublino

 

Deput. Clare Daly: è importante cogliere l'occasione per portare un po 'di equilibrio nel dibattito che circonda la visita del Presidente degli Stati Uniti e di sua moglie, dato il servilismo verso la famiglia Obama, quasi senza precedenti, a cui la nazione è stata esposta nei giorni scorsi.  

E’ difficile decidere cosa è peggio, le effusioni del Presidente Obama e della moglie o l'adulazione servile su di loro da parte dell'establishment politico e dei dei media. Mentre abbiamo avuto separati e speciali notiziari dall'emittente di Stato per dirci cosa Michelle Obama e le sue figlie mangiavano a pranzo a Dublino, c'erano molte meno notizie circa il fatto che sono stati a pranzo con "Mr. Exile Tax " [in riferimento a Bono degli U2].

La più grande ironia della visita era le proteste del presidente Obama nel suo discorso sulla pace per i bambini in Irlanda del Nord, in cui ha dichiarato quanto segue:

Per coloro che scelgono la via della pace, ve lo prometto: gli Stati Uniti d'America vi sosterranno in ogni fase del percorso. Noi saremo sempre un vento in poppa per voi.

È il Presidente degli Stati Uniti alla ricerca del premio dell’ipocrisia del secolo? Dobbiamo chiamare le cose col loro nome. La realtà è che da un esame serio, quest'uomo è un criminale di guerra. Lui ha appena annunciato la sua decisione di fornire armi all'opposizione siriana, tra cui i jihadisti, che serviranno ad alimentare la destabilizzazione della regione, continuando a minare la laicità e far arretrare le condizioni per le donne…LEGGI TUTTO

 

Comunicato Iniziativa della R.S.U. del’ ASP Golgi Redaelli - Milano

Venerdì 12 Luglio 2013

Oggi 11 Luglio 2013 alle ore 10.30 in circa 200 ci siamo ritrovati in piazza duomo a Milano, tutti partiti dai 3 istituti siti a Vimodrone, Abbiategrasso, e a Milano, amministrati dall’ ASP Golgi Redaelli con sede in via Olmetto.

E dopo 4 presidi nei rispettivi sedi di lavoro, abbiamo deciso con tutta la RSU Aziendale che comprende La C.U.B, Lo Slai Cobas, U.S.B., C.G.I.L.,C.I.S.L., con maggioranza rappresentata dal sindacalismo di base, abbiamo deciso con qualche riluttanza dei Confederali di agire e ci siamo organizzati in corteo e percorrendo le vie del centro di Milano, sino ad arrivare alla sede Centrale della nostra Azienda.

Dopo una piccolissima opposizione delle forze dell’ordine siamo entrati nel cortile e ci siamo riuniti in assemblea. I delegati e i lavoratori hanno relazionato le questioni della protesta:
No al progetto RSA in atto nell’istituto di Milano Bande Nere, un progetto che si è rivelato inutile No alla diminuzione del personale notturno, un solo operatore di notte.
No alla riassunzione dei dipendenti andati in pensione…LEGGI TUTTO

 

Medio oriente: le motivazioni della guerra non sono affatto religiose, ma commerciali per tutti i contendenti. Per “nobilitare” la crisi si ammazzano i cristiani

- oggi è toccato a Padre Mourad, francescano, ucciso a 49 anni, nella valle dell’Oronte -

di Antonio de Martini

Da quanto tempo gli USA sapevano della presenza dell’enorme giacimento di gas e petrolio nel Levante mediterraneo?
Alcuni elementi di fatto già li abbiamo: nel 2009 i pozzi sul confine del corridoio di Gaza già erano stati perforati e la compagnia incaricata aveva già disposto il trasferimento delle attrezzature di ” freaking” dall’Azerbaijian verso Israele. Per giungere alla fase di “freaking” bisogna aver finito la perforazione del pozzo che porta via anche sei mesi.

La fase di perforazione viene preceduta dalla ragionevole probabilità – una quasi certezza – che si è sul punto giusto e questo prevede rilievi geologici di almeno altri sei mesi.

Lecito pensare quindi che gli USA sapessero già nel 2008 del giacimento , diciamo in autunno.

E’ in quel periodo ( 2009) che sono iniziate le preoccupazioni per i diritti umani in Siria e i viaggi a Damasco di John Kerry non ancora segretario di Stato.

La cartina – di fonte americana ( Stratfor) e datata 2010 - mostra senza possibilità di equivoci che la” base” del triangolo in cui è compreso il giacimento è occupata – partendo dal sud – da Egitto, striscia di Gaza ( Hamas), Israele, Libano ( Hezbollah), Siria ( Assad).…LEGGI TUTTO

 

Inidonei & Governo Letta La mobilitazione continua

La mobilitazione continua

Riuscito il sit-in al MIUR indetto nella giornata odierna da Inidonei, precari amministrativi e tecnici, ITP  delle classi di concorso C555 e C999, Modelli viventi, che in più di cento si sono ritrovati per dichiarare ufficialmente aperta la nuova stagione ‘estiva’ di mobilitazioni contro le scelte del Governo Letta. Il parlamento, infatti, nonostante la presentazione di uno specifico progetto di legge, depositato  sia al senato che alla camera e firmato da tutti i partiti, frena sui tempi dell’approvazione, allontanando nuovamente i tempi dell’abrogazione delle norme contenute nella spending di Monti (deportazione degli  insegnanti che per gravi patologie hanno dovuto lasciare le classi - e lavorano nelle biblioteche scolastiche, sui laboratori didattici o come supporto al piano dell’offerta normativa - sui posti del personale precario amministrativo e tecnico).…LEGGI TUTTO

 

Israele-ESL (Esercito Siriano Libero), la stessa guerra

 

Un capo ribelle siriano si compiace di vedere il proprio paese bombardato

dal nemico israeliano.

Di Bahar Kimyongur,5 maggio 2013

 

Questa domenica , un leader dell’opposizione siriana identificato per Hassan Rastanoui è apparso in diretta da Homs sul secondo canale tv israeliano.

Era l'ospite a sorpresa del giornalista israeliano Yaari Ehud.

Rastanoui è stato presentato sul sito internet del canale tv israeliano come un leader della rivolta siriana( http://www.mako.co.il/news-world/arab/

Nel rispondere ad una domanda del giornalista relativa ai bombardamenti effettuati negli ultimi giorni dall'aviazione israeliana a Damasco, H.Rastanoui ha espresso la propria soddisfazione e gratitudine.

Secondo lui i bombardamenti dell'aviazione israeliana erano mirati a colpire carichi di armi appartenenti all'esercito arabo siriano ma anche alle milizie di Hezbollah e alla Guardia Repubblicana Iraniana, da lui individuata come “il più grave pericolo terrorista”. Questo nuovo attacco del nemico israeliano, afferma Rastanoui, “riempie il cuore del popolo e dei rivoluzionari siriani”…LEGGI TUTTO

 

Il movimento per la verità sull'11 settembre

di Paolo Pioppi

Un fatto dimostrato

Questo dossier presenta una documentazione – necessariamente incompleta, ma tuttavia significativa e soprattutto facilmente approfondibile e completabile facendo riferimento alle fonti e agli strumenti elencati in appendice – che dimostra in modo incontrovertibile che la versione ufficiale dei fatti dell'11 settembre 2001 (i 19 dirottatori suicidi di al-Qaeda all'attacco dell'America) è falsa da cima a fondo.

Vorrei che fosse chiaro – e spero sarà chiaro a chi leggerà il dossier – che questa non è un'ipotesi più o meno probabile, ma una certezza, un fatto insomma dimostrabile e dimostrato.

Altra cosa è sapere in dettaglio che cosa esattamente sia successo l'11 settembre e chi esattamente, con quali apparati e quali strumenti, siano gli architetti e i complici diretti e indiretti e i ruoli precisi che avrebbero ricoperto. Da questo punto di vista i misteri sono ancora molti, com'è inevitabile che accada. Ma è del tutto evidente che la storia dell'11 settembre con cui siamo stati martellati giorno e notte per quasi 6 anni è un mito costruito ad arte e con uno scopo preciso: la 'guerra infinita' scatenata già in quello stesso giorno e ad attentati ancora in corso. …LEGGI TUTTO