Bielorussia: la posizione e il punto di vista dei lavoratori e dei Sindacati locali, di fronte alla situazione nel paese

20 agosto 2020

 

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In queste pagine vi è la documentazione ufficiale relativa alle le prese di posizione dei lavoratori della Federazione Sindacati della Bielorussia: 4 MILIONI di iscritti. La gente che lavora e fatica per vivere dignitosamente e decorosamente.

Ritengo un utile apporto per contribuire a potersi fare e avere un pensiero indipendente dalle vulgate scientificamente disinformatrici del “mainstream” giornalistico occidentale, ormai pienamente assorbito nelle strategie geopolitiche atlantiste. Posizioni ferme e determinate nella difesa del sistema sociale esistente in Bielorussia, di cui il mondo del lavoro rappresentato dal Sindacato FSB, ne è una componente determinante e influente, per quanto riguarda la difesa degli interessi generali dei lavoratori. Così come vi è anche una ferma e decisa rimostranza verso eccessi verificatisi da aprte delle forze dell’ordine, nei momenti più caldi degli scontri provocati dalle fazioni più violente, alla ricerca dello scontro fisico, come carta politica da fornire ai propri finanziatori e protettori occidentali. Metodologia ormai conosciuta, praticata negli ultimi decenni come strategia di destabilizzazione di popoli e paesi renitenti o non allineati, all’ordine mondiale attuale.

 

APPELLO DELLA FEDERAZIONE DEI SINDACATI DELLA BIELORUSSIA

14 agosto 2020

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I lavoratori e i cittadini delle nostre fabbriche e imprese, e nelle strade, sono preoccupate per l'atmosfera tesa e convulsa, e per la sicurezza nelle strade delle nostre città. 

La Federazione dei Sindacati riceve numerosi appelli da collettivi di lavoro con la richiesta di invitare tutti a fermare le violenze il prima possibile, a non provocare conflitti, a mantenere la pace nel nostro Paese!

Le persone sono preoccupate e chiedono una rapida scarcerazione di loro figli, parenti, colleghi che sono stati arrestati. Stiamo parlando di coloro che sono finiti nei luoghi in cui si sono svolte manifestazioni di strada e non hanno violato l'ordine pubblico o commesso violenze.

Condividiamo questi appelli e insistiamo affinché le forze dell'ordine rilascino queste persone il prima possibile, e conducano un'indagine aperta e imparziale su ogni caso.

La Federazione dei sindacati della Bielorussia fornirà tutta l'assistenza necessaria: legale, psicologica, materiale a coloro che si trovano in questa difficile situazione.

Chiediamo a tutti di porre fine alla violenza, anche ad eccessi della polizia, e avviare un dialogo pacifico per il futuro di ciascuno di noi e della nostra Bielorussia.

Central Europe Criticizes Belarus Election as Demonstrations Planned in  Poland | Balkan Insight

 

“In Bielorussia chi lavora, sa il valore di tutto quello che il nostro paese ha realizzato negli anni”.

 

Mikhail Orda, Presidente nazionale ELETTO, della Federazione Sindacati della Bielorussia, che ha oltre 4 MILIONI di iscritti, in un intervista alle Agenzie stampa così si è espresso in merito alla situazione nel paese.

 

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“Le elezioni si sono svolte regolarmente, nel quadro della legge. Come Sindacato avevamo oltre 9mila lavoratori come FSB, impegnati come osservatori in quasi tutti i seggi elettorali. Abbiamo organizzato questo lavoro appositamente per comprendere e vedere chiaramente l'intero processo direttamente, per poi dare una valutazione oggettiva e indipendente dei risultati elettorali

C'è chi oggi pratica chiede l'illegalità per le strade del nostro Paese. E devo dire che i loro slogan non sono affatto di una protesta pacifica, ma diffondono caos e disordine. Voglio sottolineare che queste persone devono sapere chiaramente che saranno responsabili di queste azioni. 

Se guardiamo a quello che era già successo cinque, dieci anni fa, oggi vi è una differenza notevole. Noi e voi comprendiamo chiaramente che qualcuno sta lavorando non per migliorare o produrre benefici al paese. Per ottenere questo occorre un grande, duro lavoro quotidiano. Noi che lavoriamo ogni giorno nelle fabbriche, imprese nei posti di lavoro lo sappiamo bene. E chi lavora oggi, comprende il valore di tutto quello che il nostro Paese ha realizzato negli anni. 

Lavorando per il futuro, dobbiamo comprendere tutti, che i risultati si possono raggiungere solo quando siamo uniti nell’ impegno per rendere la nostra Bielorussia migliore, più bella e più forte. 

Le provocazioni e i tentativi di destabilizzare la situazione, che alcune forze propongono, non faranno nulla per lo sviluppo del Paese. Al contrario, tali pratiche possono solo farci tornare indietro”, ha dichiarato il presidente della FPB.

 

Il sindacato bielorusso del commercio, della cooperazione dei consumatori e dell'imprenditorialità, fa Appello a tutti i cittadini del paese, madri, padri, sorelle e fratelli!

 

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Non possiamo tacere!

Il silenzio oggi è peggio di un segno di accordo con quanto sta accadendo. Il nostro Paese è sempre stato pacifico, ha portato i valori della distensione e della giustizia.

Siamo per la pace e la tranquillità. È doloroso e spaventoso quando tutte le speranze improvvisamente, in un istante, crollano e scompaiono.

Ci rivolgiamo a voi in quest'ora difficile per il nostro amato Paese. Siamo turbati  da ciò che abbiamo visto e diventa amaro e doloroso, ciò che sta accadendo per le strade delle nostre città. Le persone semplici e rette soffrono.

I nostri membri del sindacato chiedono la fine dell'uso della forza nelle strade. Condanniamo fermamente la violenza in qualsiasi forma!

Il sindacato ha sempre vigilato sulla conservazione della stabilità e della giustizia nella nostra società.

Siamo per la salvaguardia della pace, della tranquillità e della sicurezza nel nostro paese!

Diciamo NO alla distruzione, alla scelleratezza e violenza.

La Bielorussia deve essere pacifica, calma e serena!

Prenditi cura di te, dei tuoi cari e della nostra patria!

Comitato repubblicano del Sindacato bielorusso dei lavoratori del commercio, della cooperazione, imprenditorialità e dei consumatori

14 agosto 2020

 

Le Associazioni dei Sindacati regionali e della città di Minsk, hanno fatto appello ai collettivi di lavoro e ai lavoratori delle imprese.

 

9 agosto 2020

Non cadere nelle provocazioni e non cedere nelle promesse di una illusoria "dolce vita".

 

 

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Diverse fonti informative e canali di comunicazione hanno pubblicato notizie e appelli che invitano a rivolte e scioperi.  Uno sciopero è una misura estrema relativa a una controversia di lavoro. E ciò che costoro chiedono non ha nulla a che fare con esso, ed è un atto illegale. Questi stessi istigatori non hanno alcuna rappresentatività nelle Associazioni dei sindacati della città di Minsk.

I sindacati della regione di Grodno sono preoccupati per come stanno  “sconvolgendo” un paese calmo, usando i social network e gli instant messenger. Dopotutto, non è nuovo, tutto può essere utilizzato, lo sappiamo dall'esperienza di altri paesi, ha dichiarato il presidente dell'Associazione sindacale regionale di Grodno, Boris Kozelkov. "Noi, in quanto organizzazione collettiva più massiccia, esortiamo a prendere decisioni appropriate e sicure".

Anche l'Associazione sindacale regionale di Mogilev, ha dichiarato: “Siamo chiamati o spinti a rivolte di massa e proteste di piazza. Il loro unico obiettivo è destabilizzare la situazione nel Paese e dividere la società ".

L'Unione sindacale regionale di Gomel invita a non cedere agli appelli provocatori delle forze distruttrici: “Ricordate le conseguenze che seguono le provocazioni. Coloro che oggi spingono per bloccare strade, carreggiate e edifici amministrativi chiedono la distruzione di tutto ciò che i nostri padri, voi ed noi abbiamo costruito ".

“Il confine tra un'azione pacifica e un atto illegale è sottile. Non cadete nelle provocazioni, prendete decisioni informate! Prendiamoci cura di noi e dei nostri cari!", ha fatto appello l'Associazione sindacale regionale di Brest.

"Notizie manipolate e falsi punti di riferimento, sono diventati l'arma principale di coloro che combattono con le mani di qualcun altro", ha affermato in una dichiarazione il Consiglio dell'Associazione sindacale regionale di Minsk.

"Uniamoci per il bene della nostra pace comune, il benessere dei nostri cari e il futuro stabile del nostro paese. Facciamo scelte pacifiche e costruttive!". Queste le parole di Ivan Vozmitel, presidente del sindacato regionale di Vitebsk.

 

       

 

I presidenti di tutti i sindacati settoriali che fanno parte della struttura della Federazione dei sindacati della Bielorussia, hanno pubblicato appelli ai lavoratori e ai dipendenti delle imprese e delle organizzazioni della Bielorussia sui social network nazionali, per scelte di pace e costruttive, legate alla difesa degli interessi nazionali dei lavoratori e non a quelli dei provocatori professionali. I presidenti dei sindacati di sezione hanno invitato i lavoratori del Paese ad adottare un approccio calmo e costruttivo nell'esercizio del diritto alla libertà di espressione, a non cadere in provocazioni anonime ad azioni illegali, a non commettere atti che potrebbero ledere i diritti del lavoro e gli interessi dei cittadini e del paese. A unirsi in atti per proteggere gli interessi delle proprie famiglie, dei collettivi di lavoro e del Paese.          

 

 

I Sindacati dell’industria fanno appello ai lavoratori delle fabbriche  e delle imprese del paese   

                

Recentemente, sono stati pubblicati su Internet inviti aperti per interrompere il lavoro delle imprese, non andare a lavorare. Alcune forze stanno cercando di destabilizzare la situazione nel paese e dividere la società.

A questo proposito, vogliamo attirare l'attenzione dei dipendenti di tutte le imprese e organizzazioni del paese: non cadere nelle provocazioni. Prendi decisioni informate.

Non commettere atti che potrebbero ledere i diritti del lavoro e gli interessi dei cittadini. E ricorda, tutti i problemi possono essere risolti all'interno del quadro giuridico.

Il lavoro costante delle imprese e delle organizzazioni è garanzia di uno standard di vita stabile. Questa è una garanzia che le garanzie sociali saranno soddisfatte nello stato - saranno pagate pensioni, assegni per famiglie con figli, borse di studio per studenti.

Vogliamo tutti vivere in pace, lavorare, crescere i bambini in un paese pacifico e avere fiducia nel nostro futuro! Ma per questo dobbiamo stare tutti insieme, perché abbiamo una Bielorussia!

Consiglio dell'Associazione sindacale regionale di Minsk.

 

Su Internet sono indicati annunci di scioperi mai dichiarati presso le nostre imprese. Tali dichiarazioni comportano conseguenze sia amministrative che economiche.

Il presidente del sindacato bielorusso dei lavoratori forestali e delle risorse naturali Cheslava Goeva, ha spiegato ai lavoratori che “ tutto questo è un'interruzione dei processi di produzione, inadempienza dei termini di produzione e spedizione dei prodotti. E di conseguenza, sanzioni imposte all'impresa, che comportano inevitabilmente una diminuzione dei salari e una riduzione dei pagamenti sociali in base ai contratti collettivi e, di conseguenza, un deterioramento della situazione socio-economica dei lavoratori del settore. Dietro le promesse di una "dolce vita" c'è una vera e propria strategia di caos e illegalità. Oggi vediamo che certe forze ci stanno portando su una linea molto pericolosa, oltre la quale potrebbe esserci un punto di non ritorno. E le forze che hanno già elaborato tali scenari in altri paesi ci vogliono portare a questo. Destabilizzazione, distruzione, caos e disordini sono la  loro professione.

Vale la pena notare che uno sciopero è una misura estrema per risolvere una controversia di lavoro, quando le parti hanno esaurito tutti gli argomenti e non hanno potuto trovare un accordo. In questo caso, gli appelli espressi mirano a destabilizzare l'economia e i collettivi. Sono illegali e violano la legge.

Secondo il presidente del Comitato sindacale repubblicano del Belkhimprofsoyuz, Svetlana Klochok, l'appello ai lavoratori del Paese, usando false rappresentanze e  a nome dei lavoratori delle grandi imprese: “…non è il primo tentativo di destabilizzare la situazione nei collettivi di lavoro.

Messaggi falsi sull'annuncio di scioperi da parte all’OJSC "Belaruskali", alla filiale "Plant" Khimvolokno, all’OJSC "Grodno Azot", all’OJSC" SvetlogorskKhimvolokno", come sanno bene gli stessi lavoratori, non sono veri. Chiamare le persone a scioperare, sulla base di richieste politiche, è una grave violazione della legislazione della Repubblica di Bielorussia e mira a destabilizzare la situazione dei giganti industriali del paese e a dividere la nostra società. Dichiariamo responsabilmente che i lavoratori petrolchimici si sono sempre distinti per prudenza, equilibrio e responsabilità delle loro azioni. I lavoratori conoscono il prezzo per avere una occupazione garantita e la prospettiva di essere disoccupati, conoscono il valore di avere una assistenza medica e l'istruzione gratuite, tutto supportato da un lavoro garantito, e conoscono anche il valore della pace, della sicurezza nel paese e della fiducia nel futuro. E noi, come sindacato, conosciamo il valore dell'efficacia del dialogo sociale nel risolvere i problemi più urgenti e i problemi dei membri del mondo del lavoro della Bielorussia…”.

Il presidente del sindacato edile, Gennady Lyapunov, ha esortato a non piegarsi alle provocazioni e a prendere decisione vagliate i lavoratori del settore edile. “ …Distruggere non è costruire. Chi, se non noi, lo sa meglio di tutti. Dopotutto, costruiamo città con le nostre mani, costruiamo case, scuole, ospedali, posiamo autostrade e costruiamo ponti. Noi puntelliamo la nostra società!

Tutte le questioni possono essere risolte in modo costruttivo all'interno del quadro giuridico. Il presidente del comitato repubblicano del sindacato bielorusso degli operatori sanitari, Vyacheslav Shilo, ne è certo. “…i lavoratori non devono consentire rivolte provocatorie, devono rifiutare influenze emotive di persone conosciute, che però agiscono per interessi esterni. Difendiamo la salute e la vita quotidiana delle persone. Perché solo da noi, dipende il nostro futuro e quello della nazione…”.

 

Il presidente dell'Associazione sindacale regionale di Minsk, Viktor Malinovsky, alla manifestazione del 16 agosto così ha dichiarato ai media presenti: “…Questa è la nostra storia, il nostro paese. Pertanto, oggi l'Associazione regionale dei sindacati di Minsk ha preso parte alla manifestazione a sostegno del presidente eletto. Vogliamo che tutto ci sia calma in Bielorussia, che il nostro paese vada avanti, che tutte le imprese funzionino e lavorino. Il presidente ha parlato in modo molto emotivo, profondo.  Ha toccato le corde dell'anima di tutti coloro che erano al raduno e, naturalmente come lavoratori, siamo al suo fianco, insieme a lui, insieme alla nostra gente, al nostro popolo, per difendere quanto abbiamo finora acquisito e ottenuto. Non permetteremo a nessuno di togliercelo…”. 

 

 

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CAOS E SCIOGLIERE NON SONO MAI STATI UTILI

12 agosto 2020

Elena Zyablikova, membro del Consiglio della Repubblica dell'Assemblea nazionale della Repubblica di Bielorussia, ha condiviso la sua opinione sugli eventi in Bielorussia.

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“Il futuro del nostro Paese dipende da come lavoriamo e non da come organizziamo le riunioni. Il caos e la confusione non sono mai stati utili.

La maggior parte delle persone che oggi partecipano ad azioni non autorizzate si comporta in modo sconsiderato. È improbabile che una persona che ha un'attività preferita, una famiglia che valuta sobriamente la situazione faccia qualcosa del genere.

La Bielorussia è un paese amante della pace. Qui puoi vivere in pace e crescere i bambini. E i cittadini di altri paesi che sono venuti a trovarci lo hanno sempre notato. E le forze dell'ordine oggi stanno agendo adeguatamente tenendo conto della situazione attuale. La popolazione civile del nostro Paese ha bisogno di protezione. E coloro che hanno scelto la via della distruzione devono rispondere secondo la legge ".

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I SINDACATI DI INDUSTRIA APPELLO AI LAVORATORI DELLE IMPRESE DEL PAESE

9 agosto 2020

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I presidenti di tutti i sindacati settoriali che fanno parte della struttura della Federazione dei sindacati della Bielorussia hanno pubblicato sui social network i relativi appelli ai dipendenti delle imprese e delle organizzazioni bielorusse.

- Oggi su Internet sono aperte le richieste di sciopero il 10 agosto presso le nostre imprese. Tali ricorsi comportano conseguenze sia amministrative che economiche, - il presidente del sindacato bielorusso dei lavoratori forestali e delle risorse naturali Cheslava Goeva si è rivolto ai lavoratori. - Questa è un'interruzione dei processi di produzione, violazione dei termini di produzione e spedizione dei prodotti. E di conseguenza, le sanzioni imposte all'impresa, che comporteranno inevitabilmente una riduzione dei salari e una riduzione dei pagamenti sociali in base ai contratti collettivi e, di conseguenza, un deterioramento della situazione socio-economica dei lavoratori dell'industria.

Vi ricordiamo che in precedenza Mikhail Orda, presidente della Federazione dei sindacati della Bielorussia, ha espresso un'opinione simile.

- Dietro le promesse di una vita "dolce" c'è una vera minaccia di caos e illegalità, - ha detto il leader del centro sindacale nazionale. - Oggi vediamo che certe forze ci stanno portando sulla linea. A una linea molto pericolosa, oltre la quale potrebbe esserci un punto di non ritorno. E le persone che hanno già elaborato tali scenari in altri paesi ci portano a questo. Distruzione, caos e disordini sono il loro lavoro.

Vale la pena notare che uno sciopero è una misura estrema per risolvere una controversia di lavoro, quando le parti hanno esaurito tutti gli argomenti e non hanno potuto essere d'accordo. In questo caso, gli appelli mirano a destabilizzare l'economia e i collettivi. Sono illegali e violano la legge.

Secondo il presidente del Comitato repubblicano del Belkhimprofsoyuz Svetlana Klochok, l'appello ai lavoratori del Paese a nome dei lavoratori delle grandi imprese non è il primo tentativo di destabilizzare la situazione nei collettivi di lavoro.

- Messaggi falsi sull'annuncio di scioperi da parte di OJSC "Belaruskali", la filiale "Plant" Khimvolokno "OJSC" Grodno Azot ", OJSC" SvetlogorskKhimvolokno " gli stessi lavoratori, - ha sottolineato Svetlana Klochok. - Chiamare le persone a scioperare, sulla base di richieste politiche, è una grave violazione della legislazione della Repubblica di Bielorussia e mira a destabilizzare la situazione dei giganti industriali del paese e a dividere la società. Dichiariamo responsabilmente che i petrolchimici si sono sempre distinti per prudenza, equilibrio e responsabilità delle loro azioni. I lavoratori conoscono il prezzo dell'occupazione garantita e la prospettiva di essere disoccupati, conoscere il valore dell'assistenza medica e dell'istruzione gratuite, che è supportato da un primo lavoro garantito, e conoscere anche il valore della pace, dell'ordine nel paese e della fiducia nel futuro. E noi, come sindacato, conosciamo il valore dell'efficacia del dialogo sociale nel risolvere i problemi più urgenti e i problemi dei membri di Belkhimprofsoyuz.

Il presidente del sindacato di ramo Gennady Lyapunov ha esortato a non soccombere alle provocazioni e a prendere una decisione informata dei lavoratori del settore edile, che oggi celebrano la loro vacanza professionale:

- Rompere non è costruire. Chi, se non noi, dovrebbe saperlo. Dopotutto, costruiamo città con le nostre mani, costruiamo case, scuole, ospedali, posiamo autostrade e costruiamo ponti. Teniamolo insieme!

Tutte le questioni possono essere risolte in modo costruttivo all'interno del quadro giuridico. Il presidente del comitato repubblicano del sindacato bielorusso degli operatori sanitari Vyacheslav Shilo ne è sicuro. Secondo lui, i lavoratori non dovrebbero consentire le rivolte, non importa quanto siano influenzate emotivamente da coloro che sono interessati.

- Guardiamo la salute e la vita delle persone. E da chi, se non da noi, dipende il futuro della nazione, - ha sottolineato Vyacheslov Shilo.

I presidenti dei sindacati di sezione hanno invitato i lavoratori del Paese ad adottare un approccio equilibrato e costruttivo all'esercizio del diritto alla libertà di espressione, a non soccombere a provocazioni anonime ad azioni illegali, a non commettere atti che potrebbero ledere i diritti del lavoro e gli interessi dei cittadini. E anche per unirsi nelle loro azioni per proteggere gli interessi delle loro famiglie, dei collettivi di lavoro e del nostro Paese.

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UNA CAMPAGNA DICHIARATA COME "GIUSTA OSSERVAZIONE" SI TRASFORMA IN UNA CAMPAGNA DI BUGIE E PROVOCAZIONI

8 agosto 2020

Questa opinione è stata espressa dal presidente della Federazione dei sindacati Mikhail Orda.

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“Durante questa campagna elettorale, come negli anni precedenti, la Federazione dei sindacati ha organizzato un'osservazione su larga scala del voto in tutto il Paese. In totale, in tutte le regioni sono stati accreditati più di 9mila osservatori dei sindacati. Inoltre, avendo l'esperienza e la conoscenza necessarie, abbiamo concentrato i nostri rappresentanti sul primo accreditamento possibile. Grazie a ciò, anche se il numero di osservatori è limitato, gli attivisti sindacali stanno ora lavorando nella maggior parte dei seggi elettorali. Abbiamo creato un ciclo di feedback con tutti i nostri rappresentanti. E vediamo un'immagine reale di ciò che sta accadendo nei siti.

E 'evidente che la campagna elettorale in corso è senza precedenti del numero di tutti i tipi di ripieno, accuse, menzogne inventate da parte di alcuni osservatori. E guarda come presentano tutto questo nei loro canali di telegrammi e nelle risorse Internet: c'è solo il loro punto di vista - inverosimile, infondato, e un'altra opinione, supportata dai fatti, non viene presa affatto in considerazione. C'è un'ondata di messaggi: qui, dicono, gli osservatori sono "offesi", privi di accreditamento per niente. Ma allo stesso tempo, l'informazione che questi osservatori hanno apertamente e in modo dimostrativo violato la legge viene deliberatamente messa a tacere. Insulti, minacce, maleducazione : tutto questo è diventato la norma per loro.

Solo negli ultimi due giorni, i nostri rappresentanti hanno registrato più di 50 fatti di violazione della legge da parte di altri osservatori. Ecco alcuni esempi. Nella regione di Minsk, uno degli osservatori ha intervistato gli elettori e ha condotto una campagna. E 'naturale che le persone erano indignati da una chiara violazione della legge tale, ha scritto le dichiarazioni contro di essa - e l'osservatore è stato privato di accreditamento. Nella regione di Mogilev, un osservatore che, a causa dell'ordine di priorità, non è arrivato al sito, ha organizzato affatto un circo -si sdraiò con aria di sfida sui gradini del palazzo e impedì agli elettori di entrare nel distretto. Bobruisk: un osservatore ha minacciato la vita dei membri della commissione elettorale. A Baranavichy, uno degli osservatori ha apertamente condotto una campagna nei pressi del sito, sebbene ciò sia severamente vietato dalla legge. A Smilovichi, l'osservatrice ha fatto scandalo che, dicono, contasse meno elettori di quanto indicato nel protocollo, ma è venuta al seggio solo dopo le cinque di sera, e ci sono prove documentali di ciò.

E ci sono dozzine di tali fatti ogni giorno. Ovviamente alcuni osservatori si sono recati ai seggi elettorali non affatto per controllare il rispetto della legge, ma esclusivamente per PR personali. E per imporre il tuo punto di vista alle persone con qualsiasi mezzo ".

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L'ORIENTAMENTO SOCIALE DELLA POLITICA STATALE È UNO DEI RISULTATI PIÙ IMPORTANTI DELLA BIELORUSSIA INDIPENDENTE

05 agosto 2020

Questa opinione è stata espressa dal presidente della Federazione dei sindacati Mikhail Orda, commentando il discorso del presidente della Repubblica di Bielorussia al popolo bielorusso e all'Assemblea nazionale.

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Mikhail Orda ha osservato che nel suo messaggio il capo dello stato riflette una visione reale di come la Bielorussia dovrebbe svilupparsi nei prossimi 5 anni. Ha definito le più importanti direzioni strategiche di sviluppo e le modalità per raggiungere gli obiettivi prefissati.

"Oggi, in tutti gli ambiti, in tutte le questioni - dallo sviluppo delle imprese, l'occupazione, la formazione dei prezzi alla medicina e all'istruzione - gli interessi umani sono in prima linea", ha affermato il leader sindacale. - L'economia del nostro Paese è costruita in modo tale che, prima di tutto, sia assicurato il benessere del lavoratore e non dei singoli rappresentanti delle imprese. Questo è l'orientamento sociale di cui siamo orgogliosi e che dobbiamo preservare ".

Il presidente della FPB ha richiamato l'attenzione sull'importanza della posizione di principio del capo di stato nella questione del controllo sul processo di fissazione dei prezzi per beni e servizi socialmente significativi. Grazie al lavoro congiunto degli organi di governo insieme ai sindacati, è stato possibile mantenere l'inflazione ad un livello abbastanza basso, anche in un periodo così difficile per l'economia.

"Nel suo discorso al popolo bielorusso e all'Assemblea nazionale, il presidente ha sottolineato che il compito principale del governo del nostro paese è aumentare il benessere e il reddito dei cittadini", ha affermato il leader del centro sindacale nazionale.

Grazie alla politica perseguita dal capo dello Stato è stata prevenuta la disoccupazione di massa. Il numero di posti vacanti supera costantemente la domanda per loro, ha ricordato Mikhail Orda.

“Il percorso delle riforme shock che alcuni stanno proponendo ora è un percorso verso il nulla. Sviluppandoci progressivamente, siamo stati in grado di creare circa 300mila nuovi posti di lavoro solo negli ultimi cinque anni. Abbiamo potuto preservare e aumentare le garanzie per le famiglie con bambini. Abbiamo preservato la stabilità del sistema pensionistico ", ha affermato il presidente della FPB.

Inoltre, il sistema pensionistico del paese continua a migliorare. In questo modo verrà attivamente implementato il sistema del risparmio pensionistico volontario con la partecipazione di cittadini e imprese.

Il leader della Federazione dei sindacati della Bielorussia ha ricordato che nel suo discorso il presidente ha sottolineato l'importanza della crescita delle pensioni, che dovrebbe superare l'aumento dei prezzi.

Per quanto riguarda il sostegno alle giovani famiglie, lo Stato tradizionalmente presta grande attenzione a questo problema. Il programma per il capitale familiare si è dimostrato efficace e il governo ha deciso di estenderlo. Al momento sono già stati aperti 90mila depositi, ha fatto un esempio il presidente della FPB.

Il governo presta particolare attenzione al settore dell'istruzione. La formazione professionale dovrebbe essere orientata alla pratica, perché una persona che lavora sarà sempre la base per lo sviluppo del paese e della società.

“In un momento in cui l'economia globale ha perso un totale di oltre 300 milioni di posti di lavoro, abbiamo preservato la nostra produzione e collettivi di lavoro, fornito il trattamento necessario per le persone, fornito sostegno sociale e assistenza alle categorie più vulnerabili. Pertanto, durante la pandemia, un ulteriore mezzo miliardo di rubli è stato stanziato dal bilancio per sostenere le imprese bisognose ", ha affermato Mikhail Orda. 

Durante il suo discorso, il presidente ha incaricato il governo e la Banca nazionale di indirizzare tutte le risorse al settore reale dell'economia. La situazione sui mercati esteri si è sviluppata in modo tale che la produzione bielorussa ha la prospettiva di occupare nuove nicchie. Se parliamo di riforme, dovrebbero essere progressiste e la modernizzazione delle imprese dovrebbe essere basata sui risultati della scienza nazionale, sulla nostra base di materie prime e sul potenziale umano. Qualsiasi modifica deve avvantaggiare il paese.

“E in futuro, dobbiamo risolvere i problemi che sono all'ordine del giorno solo in modo evolutivo. E qui dovrebbe esserci un approccio esclusivamente pragmatico, non emozioni e populismo ”, ha sintetizzato il leader del centro sindacale nazionale.