Sovranità nazionale dei paesi è l’obiettivo degli Stati Uniti


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 Il segretario iraniano del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale Shamkhani indica in Trump un "mostro selvaggio" che il mondo deve affrontare

Ali Shamkhani, ha detto oggi che le "politiche terroristiche" statunitensi hanno preso di mira l'"identità" e la "sovranità nazionale" dei paesi, riferisce l'IRNA.
"Gli Stati Uniti hanno destabilizzato la sicurezza del sistema internazionale attraverso l'unilateralismo e le sanzioni extra-giudiziali, e usano il sistema finanziario e bancario come arma", ha detto Shamkhani a una conferenza internazionale sulla sicurezza nella città russa di Ufa.

Shamkhani ha detto: "L'amministrazione degli Stati Uniti è stata trasformata in ministero di guerra dal Tesoro degli Stati Uniti", aggiungendo che il comportamento degli Stati Uniti può essere descritto solo come "terrorismo economico".

L'alto funzionario della sicurezza iraniano ha detto che gli Stati Uniti non solo hanno perseguito la politica di rovesciamento dei governi e la destabilizzazione dei paesi, ma ha anche imposto sanzioni secondarie a tutti i paesi sulla base del suo programma di terrore economico.
Shamkhani suggerisce che è essenziale che il mondo "sgretoli" il dominio degli Stati Uniti sul sistema finanziario globale.
"È essenziale che i paesi indipendenti nel mondo adottino meccanismi multilaterali e si oppongano a questo mostro selvaggio fermandolo e spezzando il dominio degli Stati Uniti sul sistema finanziario mondiale", ha suggerito.
Indicando il ritiro degli Stati Uniti dall'affare nucleare del 2015, ufficialmente chiamato Piano d'azione globale congiunto, Shamkhani ha detto che l'Iran ha ridotto in parte l'attuazione dell'accordo dopo aver aspettato un anno per dare alle parti rimanenti la possibilità di mantenere l'accordo.
"Siamo felici che questo comportamento saggio e logico della Repubblica islamica dell'Iran sia stato sostenuto dalla maggior parte dei paesi", ha osservato il funzionario della sicurezza.

In  maggio, l'Iran aveva annunciato un ritiro parziale da alcuni aspetti del patto, affermando che il paese non aderirebbe più ad alcuni dei limiti delle sue attività nucleari. Ha anche minacciato di intensificare l'arricchimento dell'uranio se un accordo non sarà stato stipulato entro 60 giorni, per proteggerlo dagli effetti delle sanzioni.
L'Organizzazione per l'energia atomica dell'Iran (AEOI) ha annunciato lunedì che le scorte di uranio arricchito dell'Iran supereranno i 300 chilogrammi entro il mese di giugno.
L'Iran ha detto che se le parti rimanenti dell'accordo, in particolare l'Unione europea, non accetteranno le sanzioni, invertirà la sua decisione.
Riferendosi all’inclusione nellaa lista nera degli Stati Uniti dell'Iran's Islamic Revolution Guards Corps (IRGC), ha sottolineato che l'IRGC fa parte dell'esercito iraniano e ha un brillante record nella lotta contro il terrorismo.
Ha aggiunto che l'esercito degli Stati Uniti e le sue agenzie di intelligence sono stati il ​​più grande sponsor dei gruppi terroristici negli ultimi decenni.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha etichettato l'IRGC come organizzazione terroristica l'8 aprile scorso.
Subito dopo l'annuncio, il Consiglio supremo di sicurezza nazionale iraniano ha definito il Comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) un'organizzazione terroristica e il governo degli Stati Uniti uno sponsor del terrorismo.

 

Da tehrantimes - June 18, 2019