CIVG Informa n.143

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Niente di nuovo sul fronte digitale? Intervista a Marco Guastavigna / Parte 2
Marco Guastavigna

Questa intervista fa parte di un ciclo dedicato alle tematiche lavorative. Il gruppo di approfondimento del CIVG intervisterà studiosi e lavoratori per tracciare un quadro dei mondi del lavoro.

 

 

Le nuove tecnologie premiano sempre di più l’apprendimento di “procedure” e sempre di meno quello di conoscenze o abilità.

Se si deve raggiungere una determinata località, è ormai automatico affidarsi a una App, che magari ci proporrà (leggi: imporrà) dei percorsi elaborati in base al nostro profilo digitale, ovvero alle nostre abitudini e ai nostri gusti di consumatore. Di questa strada, del percorso che abbiamo percorso per arrivarci, non conosceremo pressoché nulla. Il sapere procedurale non è infatti conseguimento di una conoscenza, ma esclusivamente di una procedura con cui ci si può procurare una conoscenza.

Tu hai dedicato molte energie allo studio e analisi delle “mappe concettuali”; quali impatto hanno a tuo avviso le nuove tecnologie sul nostro modo di orientarci (anche in senso letterale) nella realtà? Fino a che punto esse sono legate al continuo tracking delle attività degli utenti per ricavarne profitto?

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Il presidente al-Assad al Ministro Esteri bolivariano Arreaza: quello che sta succedendo in Venezuela è simile a quello che è successo in Siria
Enrico Vigna

4 aprile 2019

 



Il presidente Bashar al-Assad ha ricevuto giovedì scoros il ministro degli esteri venezuelano Jorge Arreaza e la sua delegazione.
Il presidente al-Assad è stato informato sugli ultimi sviluppi in corso in Venezuela dal ministro Arreaza, e circa la situazione ha espresso fiducia che il Venezuela supererà la crisi che sta attualmente affrontando e ripristinerà lo stato di stabilità presto.

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Ossezia del sud notizie – marzo 2019
Enrico Vigna

Per la prima volta nella storia, l'Università statale dell'Ossezia del Sud ha ricevuto studenti dalla Siria

 

 

Per la prima volta nella storia della Repubblica, l'Ossezia del Sud ha ricevuto studenti dalla Repubblica Araba Siriana, ha comunicato il rettore dell'Università di Stato dell'Ossezia meridionale, Vadim Tedeev.
"Da gennaio di quest'anno, i primi due giovani provenienti dalla Siria, si sono iscritti alla facoltà di filologia russa, uno nel corso dell'istruzione superiore e l'altro nel corso  dell'istruzione secondaria. Nella storia dell'Ossezia del Sud, questo accade per la prima volta", ha riportato Tedeev.

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Lavrov blocca all’ONU il riconoscimento di Trump relativo alla sovranità di Israele sulle alture del Golan
newsfront

29/03/2019

 


 
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha fatto saltare all’ONU il riconoscimento del presidente degli Stati Uniti Donald Trump della sovranità israeliana sulle alture del Golan.
"Ritengo che questa è una dimostrazione consapevole e deliberata di condiscendenza. Tale dimostrazione di condiscendenza insieme a minacce, ultimatum e sanzioni sono, in generale, tutti  strumenti utilizzati dagli Stati Uniti nel campo della politica estera", ha detto Lavrov in una conferenza stampa con il ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu.
Cavusoglu ha detto che il riconoscimento è stato il regalo di Trump al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in vista delle elezioni e che quei territori appartengono alla Siria.

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Ucraina: ex ufficiale dei servizi segreti ucraini SBU, ha indicato le persone coinvolte nello schianto del Boeing malese MH17 in Donbass
Enrico Vigna

 

Ex funzionario del Servizio di sicurezza dell'Ucraina (SBU) dal 1999 al 2018, Vasily Prozorov ha denunciato in una conferenza stampa a Mosca, che la parte ucraina è coinvolta nello schianto del Boeing malese in Donbass.

 


Prozorov ha spiegato i suoi sospetti con la "risposta incredibilmente rapida" della leadership ucraina alla catastrofe. Secondo lui, il presidente Poroshenko e il suo servizio stampa sapevano cosa era successo già in precedenza.
Prozorov ha anche fatto notare un aspetto inquietante, cioè il fatto che lo spazio aereo sopra la zona di combattimento non fosse chiuso ai voli.

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DICHIARAZIONE finale della Conferenza Internazionale di Belgrado
Enrico Vigna

 MAI DIMENTICARE: 1999 - 2019

 

 

Al termine della partecipatissima e altamente rappresentativa, sia a livello di Serbia e che di presenze internazionali, al termine della conferenza organizzata dal Forum Belgrado per un Mondo di Eguali, nella capitale serba il 22 e il 23 marzo, questa è la dichiarazione finale come sintesi del dibattito dei due giorni.        -         A cura di Enrico Vigna, portavoce del Forum Belgrado Italia

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Convegno internazionale a vent’anni dall’aggressione
Fulvio Grimaldi

“DIMENTICARE?  PERDONARE?  MAI !”

Inviato sotto le bombe, testimone di oggi

 

 

(Abbiate pietà, siamo di nuovo lunghi, ma è la storia della Serbia che è lunga)

Il contributo dei pellegrini di Sarajevo

Coloro che in questi giorni, in occasione del XX anniversario dell’aggressione Nato alla Serbia, si stracciano le vesti per una guerra che ha lacerato l’Europa e sancito la fine dello jus gentium, del diritto che regola i rapporti tra i popoli e impone il governo della legge su abusi e arbitri, sono quelli che il 24 marzo 1999, la mattina dopo le prime bombe, si armarono di menzogne e partirono per Sarajevo. Quinte colonne di pellegrini della pace accorsi a offrire un contributo alla frode che parlava di nazionalismo etnico dei serbi, del “dittatore” Milosevic, della persecuzione degli albanesi nel Kosovo, dell’assedio stragista dei serbi alla città bosniaca, del massacro di 8000 innocenti di Srebrenica (solo miliziani del capobanda Nasr Oric, capobrigante del fascista islamista Izetbegovic, massacratore – vero –  di 3.500 serbi attorno a Srebrenica. Ma è Karadzic, il difensore dei serbi dalle orde jihadiste del fascista Izetbegovic, reclutate dalla Nato, che oggi viene condannato all’ergastolo dal tribunale pinocchiesco dell’Aja).

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Morti per amianto al Teatro alla Scala di Milano
Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio

 

MOVIMENTATA UDIENZA OGGI INTRIBUNALE

Nell’udienza di oggi, 27 marzo 2019, sono stati sentiti il teste del PM Maurizio Ascione Franco Colombo, lavoratore del Teatro alla Scala dal 1968 al 1995, malato di mesotelioma pleurico che ha ricostruito il suo passato lavorativo, prima come elettricista e poi come fonico, tecnico del suono e profondo conoscitore del Teatro, e il prof Luciano Mutti medico, ricercatore e studioso del mesotelioma che insegna in importanti università in Inghilterra e negli Stati Uniti.

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La Russia e la NATO sono state sull'orlo di una grande guerra
Vladimir Gladkov

Nuovi dettagli sulla provocazione di Kerch

 

 

Nel corso della provocazione, quando le navi della Marina ucraina cercarono di violare il confine russo vicino allo stretto di Kerch, gli aerei della NATO condussero rilevazioni delle stazioni radar russe.
Questo è stato riportato sul canale "PolitWera", dal capo redattore della rivista tedesca "World Economy", lo scienziato politico Alexander Sosnovsky.

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Violenze contro la Chiesa Ortodossa nel silenzio generale
parrocchiaortodossatorino

Dalla pagina Facebook Premio Goebbels per la disinformazione:

 

 

Ucraina. Gennaio, febbraio 2019 Violenze contro chiese e rappresentanti del clero del Patriarcato di Mosca. Vaticano, UE, stampa "democratica e antifascista" non pervenuti.

 

5/03/2019    da parrocchiaortodossatorino

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Viva la moka, abbasso le capsule
Andre Mari

Libera Università Popolare di Ecologia Profonda Ecologia Concreta 27-02-2019

Volete abbandonare la moka per convertirvi alle macchinette del caffè con le capsule? Rifletteteci bene; le capsule sono inquinanti, costose, sono uno spreco di energie e risorse che impattano su salute e ambiente. E vi spieghiamo perché.

 

 

In tutte le case italiane c’è la vecchia, geniale Moka; oppure una caffettiera napoletana. Eppure è straordinario vedere come oggi la pubblicità possa condizionare talmente i comportamenti da convincere una buona parte delle persone a buttare via soldi, per comperare e usare cose peggiori di quelle che già possiedono. Peggiori da tutti i punti di vista e mortalmente deleterie per il pianeta. Come è per le capsule di caffè con relative macchinette.

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Contribuisci gratuitamente al sostegno economico di SOS Yugoslavia 2019 – ONLUS
CIVG

 

S.O.S. Yugoslavia - ONLUS

Associazione di Volontariato

C/c n. 115513 Banca Prossima

IBAN    IT74Q0335901600100000115513

C/c postale n. 78730587

IBAN      IT66ZO760101000000078730587

 

 

In occasione della prossima dichiarazione dei redditi delle persone fisiche è possibile destinare una quota del reddito a finalità sociali.

 

Destina il 5%o a:

SOS YUGOSLAVIA

 

Codice Fiscale  97587940012

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Giustizia per le vittime dell’amianto
Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio

 

IN RICORDO DI TUTTI I LAVORATORI E I CITTADINI ASSASSINATI PER IL PROFITTO

Sabato 27 aprile 2019 – ore 16.00 corteo

partenza dal Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”

di via Magenta 88, Sesto San Giovanni, fino alla lapide di via Carducci

 

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Ucraina verso le elezioni. Intervista a Nataliya Vitrenko del PSPU
Enrico Vigna SOS UcrainaResistente/CIVG Italia

26 marzo 2019

 

 

 

Nataliya Mikhailivna VitrenkoMembro del parlamento ucraino dal 1995 al 2002, presidente del Partito Socialista Progressista Ucraino e Presidente del Consiglio delle donne ortodosse dell'Ucraina. Due volte candidata alla presidenza dell'Ucraina. Dottoressa in Economia, prima di lavorare in parlamento, è stata docente universitaria e ricercatrice presso l'Accademia delle scienze dell'Ucraina. Dopo il colpo di stato di EuroMaidan, è stata perseguitata, minacciata e più volte attaccata dai neonazisti, sia nelle occasioni delle manifestazioni per il 9 maggio che del 1° maggio, oltre ad impedirle sistematicamente qualsiasi apparizione pubblica con assalti e pestaggi.

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