L’attivista neonazista banderista ucraino Dmitry Yarosh ha annunciato la creazione di Gruppi Territoriali che "difenderanno" l'intero territorio dell'Ucraina

16 ottobre 2018

 




Il 14 ottobre nella città di Dnepropetrovsk Dmitry Yarosh, deputato e leader riconosciuto delle forze neonaziste che si rifanno al collaboratore dei nazisti nella II GM, Stefan Bandera,  ha annunciato in un comizio l'avvio della creazione di Gruppi di Difesa Territoriale in tutte le regioni dell'Ucraina.

A tale scopo ha spostato alcuni battaglioni distaccati dell’ “Esercito Volontario Ucraino" (UVA) dalla linea del fronte nel Donbass.
Il deputato e comandante della UVA Yarosh,  ha specificato che sta spostando il quinto e l'ottavo battaglioni distaccati nella prima linea delle Repubbliche Popolari.

Ha detto che l'UVA continuerà a partecipare alla guerra, che resta una priorità, ma questa ora si svolge non solo nel Donbass, ma anche in tutto il territorio dell'Ucraina.
Saranno creati distaccamenti territoriali che avranno precise funzioni per questo scopo.

Esse saranno la forza avanzata della resistenza ad una invasione della Russia, ed è necessario iniziare a prepararli già da ora, secondo Yarosh. Tutti combattenti e le persone interessate a una causa comune saranno uniti nei distaccamenti territoriali, ha aggiunto.
Yarosh si è anche lamentato del fatto che, al ritorno dalle posizioni di prima linea molti combattenti si sono sparpagliati tra una serie di organizzazioni vicine ai Battaglioni "ATO", ed egli ritiene che questo è pericoloso, perché in questo modo  le forze sono frammentate e il potenziale militare che deve essere un "pugno sorprendente", così non è realizzabile.
Ecco perché Yarosh vede come compito principale attuale, riunire tutte le persone smobilitate per continuare la guerra. Oltre a preparare Gruppi di Difesa Territoriale, Yarosh ha incaricato l'UVA di aiutare le istituzioni governative ucraine a prevenire la "rivalsa russa" in Ucraina.
Alla fine del suo discorso, Yarosh ha aggiunto che l'opzione di risolvere il conflitto in Donbass tramite la diplomazia è inaccettabile. Vede solo un'opzione decisa di "liberare i territori occupati".

 

 

da glavnovosti.com  - Traduzione di Enrico V. per SOS Ucraina Resistente/CIVG