SOS Donbass: la nostra solidarietà concreta continua (luglio 2017).
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- Scritto da CISDU/CIVG
Luglio 2017
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A Zaitzevo:
Andrey Lisenko di AntiVoyna, il nostro referente sul posto è andato a trovare la famiglia di anziani a cui lo scorso avevamo fornito una mucca per il loro sostentamento, portando questa volta aiuti alimentari. Il vecchio ci ha fatto sapere che la mucca sta bene.
Erano molto contenti di vedere Andrey, perché sono rare le visite per portare aiuti nella zona dove vivono, perché trovasi nella nella zona rossa dei combattimenti. Non hanno permesso ad Andrey di andar via senza mangiare da loro. Durante il pranzo raccontavano dei combattimenti continui, il tetto della casa è rotto, ma i cecchini non rendono possibile ripararlo, non possono nemmeno andare all’orto, perché i cecchini sparano tutto intorno. L'uomo piangeva mentre raccontava.
Andrey Lisenko ha anche portato un sostegno ai nonni della piccola Rita. La loro casa è l’ultima nel villaggio, e si trova a 400 metri dalle posizioni ucraine, perciò stanno subendo continuamente i bombardamenti. Di recente ha preso fuoco il tetto per un missile che l’ha colpito.
Anche un’altra famiglia di anziani, che abita sempre a Zaitzevo, è stata fornita di aiuti alimentari
A Makeevka:
Qui sono stati portati aiuti alimentari a una vedova con due figli. Il marito non è riuscito a vedere il bambino nascere, perché mentre lei era incinta è morto saltando su una mina.
Al villaggio di Petrovka:
dove sono continuamente subiscono incessanti bombardamenti, Andrey Lisenko ha portato un sostegno alimentare a una donna sola con due figli. Questi bambini sono nati durante la guerra e crescono nella guerra. Essi non conoscono un tempo di pace e non conoscono nella loro crescita la serenità
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La mattina del 5 giugno 2017 gli abitanti di Donetsk sono stati scossi da una terribile notizia: Vlad Zaichenko di 9 anni, ferito con lesioni multiple e ora in terapia intensiva, ha visto morire sua madre davanti a lui, rimanendo lui stesso gravemente ferito. Il tragico evento si è verificato nel villaggio Trudovskie, nella periferia occidentale di Donetsk, questa zona è quotidianamente bombardata dalle forze ucraine con diversi tipi di armamenti. Vlad con sua madre Tatiana Zaichenko stava tornando a casa verso le nove di sera, ma all'improvviso hanno cominciato a bombardare e una delle bombe è esplosa proprio accanto a loro. La donna è morta sul colpo e il ragazzo è rimasto gravemente ferito, in ospedale il ragazzo è arrivato con un trauma da esplosione, una ferita profonda all'addome, ferite frammentate al fegato e all’intestino. Al ragazzo sono rimasti come parenti solo la nonna e la zia, in quanto anche il padre era già stato ucciso mentre difendeva il Donbass.
Andrey Lysenko ha incontrato la zia di Vlad e le ha consegnato 5.000 rubli di sostegno. Ora la donna sta legalizzando la tutela di Vlad, lei non ha figli, e così ora Vlad diventerà suo figlio. "…Ma lui è già come fosse mio figlio.in quanto era sempre con me, perché mia sorella, sua madre lavorava…", ha raccontato Ludmila. "…Solo di una cosa ho paura,come dirgli che la sua mamma non c'è piu…". Ludmila è molto grata alle autorità della città di Donetsk per il pagamento delle spese del funerale; oltre che per il fatto che i migliori medici della Repubblica Popolare curano suo nipote. Il ragazzo non ha bisogno di niente, è rifornito di tutti i farmaci e il Capo della Repubblica segue personalmente la sua situazione.
SOS DONBASS
Centro Informazione e Solidarietà con il DONBAsS e l’Ucraina resistente – CISDU info@civg.it – sosyugoslavia@libero.it