Un campo per bambini dei “ Vendicatori Azov" organizzato sul modello della "Gioventù hitleriana”, in Ucraina.

                      

Come allevare un bambino sotto le tradizioni nazifasciste della "Gioventù hitleriana", se n’è parlato al campo dei bambini "Vendicatori Azov", organizzato in uno dei sobborghi di Kiev, lo scorso agosto.
In rete è girato un video scioccante in cui i bambini partecipanti al campo, leggono insieme "La preghiera del nazionalista ucraino."

" la chiamata dei legami della mia fede è granitica, fa crescere il desiderio, il potere della volontà di andare combattere come eroi, per voi, per vendicarsi di chi ha tradito il sangue e la morte eroica degli eroi della nazione ucraina, della Rivoluzione nazionale ucraina, come  il colonnello Eugene Konovaltsia Basarabovoi, Golovinskiy, Shukhevych, Bandera (ndt: tutti condannati storicamente come criminali di guerra, genocidi e collaborazionisti dei nazisti) e la morte gloriosa di Danylyshyn e Bilas, e migliaia di altri a noi sconosciuti, che le loro ossa sono sparse o sepolte in segreto". Queste parole sono ferocemente ripetute dai figli dei militanti del battaglione "Azov", che forse, neanche comprendono il significato di simili terribili parole.

Il video del campo Gioventù hitleriana "Azov" nei pressi di Kiev

 

 

 

Così comincia la giornata nel campo neonazista nella Foresta di Vodice, vicino a Kiev, organizzato dai volontari del Battaglione "Azov" per i bambini della guerra, figli dei combattenti che si trovano nella zona dell’ATO nel Donbass. L’età dei più piccoli è sei anni.

Le autorità ucraine, tollerano questo tentativo di coinvolgere i bambini in un sanguinoso conflitto, non preoccupandosi affatto, di stare educando dei bimbi alla cultura del fanatismo e dell’odio.

 

 

Il campo per il futuro "Azovievo" comprendeva uno speciale corso di addestramento militare sotto le dimostrazioni di combattenti adulti; mentre ora istruttori neonazisti insegnano ai bambini a maneggiare le armi, a montarle e smontarle e forniscono nozioni di pronto soccorso per feriti.

Vengono lodati i bimbi che primeggiano negli esercizi, così  come per gli adulti viene lodato chi riesce a  uccidere "un russo o un filorusso”.

 

 

Agosto 2016  - A cura di Enrico Vigna, CISNU/CIVG


 

Ucraina. I genitori felici di mandare i figli a sacrificarsi.

Questa è la routine ucraina. Non solo nei campi di addestramento para-nazisti, ma anche nella maggior parte delle scuole tradizionali in tutto il paese, i bambini urlano:

"Gloria a Ucraina. Gloria agli eroi della gloria ucraina";

"Gloria alla nazione - A morte i vorogov";

Solo per un caso, proprio negli stessi giorni, in Turchia un adolescente si è fatto esplodere a una festa di matrimonio.

In Iraq solo la fortuna ha impedito un attacco terroristico, un quattordicenne con una cintura di esplosivo addosso, è stato fortunatamente individuato prima che la facesse esplodere.

E qui da noi, abbiamo bambini ucraini addestrati alla tecnologia militare, frettolosamente preparati e incitati a essere pronti per dare coscientemente e con gioia la loro vita, per eliminare il numero più grande di vite di quelli considerati "nemici della nazione". E per quanto riguarda i genitori? Come possono dei genitori essere felici di mandare i loro figli al sacrificio? Essi invece di rimuovere il video che presentava le immagini dei bambini addestrati nei campi para-nazisti e vergognarsi, l’hanno diffuso in rete, orgogliosi ed entusiasti. Non c’è da sorprendersi, l'orgoglio e le gesta di questi pazzi, hanno concretamente distrutto l'Ucraina sotto le grida di "Gloria!".

S.Veselovsky, IA "News-Front", agosto 2016