Raccolta firme per Berta Caceres
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- Scritto da CIVG
Il CIVG (Centro di Iniziative per la Verità e la Giustizia), ritenendo completamente interno ai suoi intenti e obiettivi la battaglia di Berta Caceres,raccogliendo l’invito del COPINH, lancia una campagna di raccolta firme e sottoscrizione del comunicato che trovate in allegato, in segno di solidarietà ed in appoggio alle richieste del COPINH e dei familiari di Berta.
Invitiamo ad aderire e a diffondere, come singoli o come Associazioni, inviando al più presto una mail a: info@civg.it
Accanto all’eventuale sigla dell’associazione scrivete anche la dicitura per esteso e la città; se aderite come singoli, oltre nome e cognome e città, potete aggiungere se volete il vostro incarico o professione. Le adesioni saranno inviate in Honduras al COPINH.
OMAGGIO A BERTA CACERES
Abbiamo appreso con profondo dolore, rabbia e indignazione del brutale assassinio di Berta Caceres, leader del COPINH (Consiglio Civico di Organizzazioni Popolari e Indigene dell’Honduras), di cui era stata cofondatrice e promotrice dal 1993.
COMUNICATO delle figlie, figlio e madre di BERTA CACERES
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- Scritto da CIVG
A fronte di quanto accaduto alla nostra Bertha, la nostra mamma, nostra figlia, la nostra guida
Noi, sue figlie Olivia, Bertha e Laura, suo figlio Salvador, sua madre Austra Bertha, accompagnati dai nostri famigliari e amiche e amici, noi vogliamo rendere pubblici i nostri pensieri in questo momento di profonda costernazione.
La nostra Bertha è la nostra più grande ispirazione, abbiamo pertanto sentito il bisogno di far ascoltare la verità sulla sua vita e la sua lotta.
In queste circostanze, vogliamo prima ringraziare tutta la solidarietà nazionale e internazionale che ci accompagna.
Ringraziamo per il suo sostegno il popolo Lenca, cui dedicò la parte più rilevante delle sue forze. Il popolo Garifuna, con cui si gemellarono lotte e utopie. Tutte le organizzazioni e movimenti sociali in Honduras, America Latina e nel mondo, che hanno fatto loro il nostro dolore. Siamo grati per tutte le immense manifestazioni d’affetto e condoglianza che il popolo honduregno ha offerto, a dimostrazione che la sua lotta è la lotta degna dei popoli, quella di cui il mondo ha bisogno.
Non si può distorcere la verità sul crimine che ha posto fine alla sua vita. Sappiamo con assoluta chiarezza che i motivi del vile assassinio sono stati la sua resistenza e lotta contro lo sfruttamento dei beni comuni della natura e in difesa del popolo Lenca. Il suo omicidio è un tentativo di porre fine alla lotta del popolo Lenca contro ogni forma di sfruttamento e saccheggio. Un tentativo di troncare la costruzione di un nuovo mondo.
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Il ruolo della Chiesa Ortodossa Russa nella Grande Guerra Patriottica e nella vittoria sul nazifascismo
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- Scritto da Enrico Vigna
9 maggio 2015
9 Maggio: la Grande Guerra Patriottica 70 anni dopo.
Il senso di questo lavoro è di documentare e rendere onore, nel 70° anniversario della Grande Guerra Patriottica, a quei popoli e quelle componenti della società e delle popolazioni sovietiche e russa che non solo resistettero, ma rovesciarono gli esiti della storia, portando a compimento con costi umani e materiali spaventosi (26 milioni di morti e oltre 40 milioni di mutilati e invalidi), la sconfitta della più potente ed efficiente forza militare di quei tempi: il Terzo Reich ed i suoi vassalli, tra cui l’Italia.
Il popolo russo ed i popoli sovietici, insieme al popolo jugoslavo, furono l’elemento fondamentale ed imprescindibile per la liberazione dell’umanità e dell’Europa in particolare. Fu quindi col sacrificio delle loro vite a decine di milioni, che ci fu donata la libertà; senza le battaglie e l’eroismo di Stalingrado e Leningrado, il corso degli eventi militari non sarebbe stato lo stesso, come concordano gli storici e i militari di ogni paese, compresi i comandanti nazisti.
Viktoria Shilova a Torino
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- Scritto da CIVG
Appuntamenti:
Mercoledì 9 marzo, ore 15,00, presso la saletta del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, dentro il Palazzo di Giustizia di Torino, incontro sul tema dei "Diritti Umani in Ucraina", con avvocati e giuristi, con l'Associazione Giuristi Democratici
Mercoledì 9 marzo, ore 21,00, presso il salone dei Missionari, in V. Cialdini 4 a Torino, incontro sul tema "Ucraina, Donbass: Testimonianze. 8 vedere locandina)
Giovedì 10 marzo, ore 16,00, presso il Campus Einaudi, "Diritti Umani e Diritto Internazionale in Ucraina".
Giovedì 10 marzo, ore 21, presentazione del libro " Noi sotto le bombe" e relativi Progetti di Solidarietà.Luogo da definire in questi giorni.
A tutti gli amici e le amiche a cui sta a cuore la verità e la giustizia, la pace contro la guerra, la solidarietà contro rigurgiti nazifascisti, l'amicizia ed il rispetto tra i popoli, chiediamo di partecipare e far girare questi appuntamenti, in PARTICOLARE quello del 9 Marzo sera. Le testimonianze e l'impegno di Viktoria Shilova meritano di essere ascoltati.
Grazie. CISNU/CIVG
Sarà il loro primo Natale di guerra, aiutateci a NON farglielo ricordare
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- Scritto da CIVG
Centro Informazione e Solidarietà con la NovoRossIya e l’Ucraina resistente -- info@civg.it
Nostri PROGETTI di Solidarietà concreta
Progetto con Yasinovataya, Donetsk – Referente Padre Vitaliy Bakun
Cari fratelli, sorelle e Padri !
Viviamo sul fronte dei combattimenti nella regione di confine di Yasinovataya, vicino a Donetsk. Un terzo della città è distrutta del tutto, i bombardamenti nella periferia della città continuano ad aumentare, il numero di edifici e case devastate e la perdita di vite umane. I pensionati non ricevono da 4 mesi le loro pensioni , solo una piccola percentuale della popolazione riceve lo stipendio . Briciole di aiuti umanitari, che si danno una sola volta sola, a persone sopra i 65 anni, sono sufficienti solo per un paio di giorni. Grazie all'aiuto della confraternita di Giovanni Battista di Trezvenie , negli ultimi 4 mesi abbiamo aiutato più di 4.000 persone con cibo e medicamenti, siamo stati in grado di fare le riparazioni ordinarie della chiesa e della Scuola attigua, che erano crivellate dalle bombe. Con l'inizio della stagione fredda aumenta il numero di persone in cerca di aiuto. Da novembre trasformano il Donbass nella Leningrado assediata. Saremmo grati se qualcuno riuscirà ad organizzare spedizioni con cibo e medicine. I prodotti più necessari sono i cereali e conserve. Elenchi di farmaci necessari possono essere scaricati da internet.
Vi preghiamo fortemente di rispondere a questo appello e aiutarci con le preghiere e concretamente.
Progetto per i bambini della scuola bombardata № 24
della città di Krasnodon – Referente insegnante Serghey Aartemov
AIUTATECI ad AIUTARLI